Kublai in 2 minuti

Cos’è Kublai?
Kublai è un ambiente collaborativo per lo sviluppo di idee e progetti, creato nel 2008 dal Dipartimento per lo Sviluppo e la Coesione Economica – DPS ora Agenzia per la Coesione territoriale.

Il principale obiettivo di Kublai è aiutare le buone idee a trasformarsi in progetti. Possibilmente progetti che abbiano impatto sul territorio e ne aiutino lo sviluppo. Kublai non mette in gara i progetti ma cerca di creare rapporti di collaborazione tra idee più innovative e stimolanti che puntano a diventare realtà concrete.

La collaborazione è libera e volontaria: sulla base delle proprie passioni, interessi, e progetti di vita ognuno trova le modalità con cui interagire con gli altri.
Se dunque sei su Kublai è perché hai un’idea e cerchi qualcuno che ti aiuti a svilupparla, a farla crescere, trasformarla in un progetto e magari realizzarla; o vuoi aiutare altri a farlo.
 
Cosa fa Kublai
Il team di Kublai fornisce assistenza attraverso alcune attività di mentoring pensate per stimolare e migliorare la vostra progettualità e condivideremo con voi tutti gli strumenti che possono esservi utili nella realizzazione della vostra idea.
Su Kublai troverai la possibilità di interagire con altri soggetti che partecipano attivamente alla vita della community, creando collaborazioni utili allo sviluppo del progetto.
 
Come si fa per partecipare?
Puoi inserire il tuo progetto da qui.
 
I Kublaiani progettisti
Oltre a collaborare sui rispettivi progetti, i membri più attivi della nostra comunità discutono fra loro in un ambiente dedicato alle tematiche di interesse di tutti:  il Club dei progettisti.

Un grazie, infine a  tutti i kublaiani della community: un gruppo a cui ti invitiamo ad iscriverti per partecipare nelle modalità a te più congeniali.
Per ulteriori informazioni  leggete la nostra Guida.

Di chi è la proprietà dei materiali prodotti dal progetto? Come e da chi possono essere utilizzati?
Tutti i materiali prodotti nel corso del progetto sono di proprietà dell’ Agenzia per la Coesione territoriale e sono rilasciati sotto licenza Creative Commons – Attribuzione Non Commerciale 2.5, permettendone quindi a chiunque l’utilizzo, purché se ne citi la fonte. Altre informazioni sono qui.
 
Perchè abbiamo scelto il nome Kublai?
Kublai è il nome dell’imperatore Kublai Kan, al quale Marco Polo racconta – ne ilMilione, e poi ne Le città invisibili di Calvino – delle sue terre, un impero talmente vasto che mai è riuscito a conoscerlo approfonditamente.
Nella nostra metafora Kublai è Agenzia per la coesione territoriale (Ex DPS) mentre Marco Polo siamo noi che cerchiamo di raccontare delle province lontane e dei soggetti innovativi e “invisibili”.
Marco Polo siete anche voi, i “creativi” che per la prima volta possono parlare di sè direttamente al Kublai Kan, utilizzando i nuovi strumenti partecipativi e di comunicazione messi a disposizione da internet.

Questa è la citazione che ha ispirato il nome del progetto.
Rispose Marco Polo a Kublai:
“L’inferno dei viventi non è qualcosa che sarà; se ce n’èuno, è quello che è già qui, l’inferno che abitiamo tutti i giorni, che formiamo stando insieme.
Due modi ci sono per non soffrirne. Il primo riesce facile a molti: accettare l’inferno e diventarne partefino al punto di non vederlo più.
Il secondo è rischioso ed esige attenzione e apprendimento continui: cercare e saper riconoscere chi e cosa, in mezzo all’inferno, non è inferno,
e farlo durare, e dargli spazio.”
Italo Calvino, finale di “Le città invisibili”

Lascia un commento

Devi essere loggato per inserire un commento.