• Luca ha pubblicato un commento nel gruppo Logo del Progetto di Mondi VirtualiMondivirtuali il 6/8/2013

    Ciao Frieda. Mondivirtuali non si può rivolgere alla sola micro-nicchia italiana di Second Life (che nei momenti migliori toccò i 25-30 mila player attivi), nè alla sola nicchia degli utenti italiani di mondi virtuali “strictu sensu” (piattaforme online immersive stile SL o IMVU per intenderci). Semplicemente perchè 1) non esistono numeri certi (posso stimare io che siano circa 100 mila gli interessati, aggregando gli utenti attivi dei principali “mondi virtuali”, ma la stima potrebbe essere del tutto sballata, sorry) 2) la platea di uno strumento così worlwide come una piattaforma immersiva online è per forza di cose mondiale 3) Mondivirtuali son sempre più convinto debba parlare di piattaforme tecnologiche sì, ma anche di mondi “virtuali” nel senso di possibili dell’arte e della letteratura (e cinematografia).

    Il “cosa vuole” è una bella domanda: perchè gli ambienti “user generated content” come SL o IMVU danno agli utenti (come FB del resto) la possibilità di crearsi quel che vogliono all’interno del contenitore, i mondi “virtuali” in senso lato danno la possibilità a ciascuno di seguire/godere di ciò che maggiormente lo appassiona. Direi che il filo rosso sia la possibiiltà di realizzare bisogni di: socializzazione, realizzazione delle proprie capacità creative latenti o esplicite, esplorazione di ambiti (artistici, creativi, educativi) che non ci impegnano professionalmente (se non per una piccola parte di utenti che propongono attività/contenuti) in tali ambiti.