ciao Antonio grazie per l’interesse. Riguardo la prima domanda l’idea è quella di creare una sorta di struttura ricettiva annessa ai campi sportivi con tanto di sala ricevimento, che può essere sfruttata sia per le lezioni frontali con i giovani allievi sia per riunioni ludico-formative o societarie, insomma si potrebbe definire una sorta di locanda per lo sport e la cultura. Riguardo la seconda domanda, l’idea è quella di trovare persone qualificate che sappiano fondere entrambe le figure professionali che hanno molto in comune soprattutto nel rapporto istruttore-allievo come: la fiducia, la motivazione, il rispetto delle regole, la capacità di risolvere i problemi dei ragazzi e tante altre. Ad esempio io sono studente laureato alla facoltà di economia e allo stesso tempo ho conseguito il patentino di istruttore Coni-Figc, mi sono detto potrei conciliare bene le due figure, i miei ragazzi prima di correre in campo per sudare e lottare per il gioco che più amano “il gioco del calcio” possono impegnarsi nello studio con uno spirito diverso in un contesto amichevole e con delle persone qualificate, che svolgono con impegno e dedizione un lavoro che permette loro di portare avanti la cosa che più amano al mondo “la passione per i ragazzi”.