• Walter ha pubblicato un commento nel gruppo Logo del Progetto di j'ecoj'eco il 1/11/2010

    Ti rispondo anche qui Luca, dopo l’osservazione fatta su wikitude sull’altro forum “come nasce l’idea”.

    Nicola ha chiesto: Ma … siete capaci di farlo?
    Proprio per capire le capacità di prototipazione e il time to market. Inoltre la community di Kublai ha diverse risorse (persone, progetti) che possono essere un capitale cognitivo importante per un progetto del genere.

    Parafrasando la frase che citi, mi viene in mente
    Dietro ogni grande successo, c’è la capacità di apprezzare le critiche .
    Tanti progetti in Kublai sono pugliesi, puoi visionare dalla mappa, io stesso sono pugliese, e proprio a pochi km da Copertino c’è un progetto Procivibus, dell’ingegnere informatico Marco Palazzo che potrebbe essere uno dei possibili beneficiare del vostro servizio.
    Sono abbastanza sfrontato da pensare quando sento Copertino, che sia stato fondato da immigrati italiani originari di quel paese….

    Competitors:
    Per innovare non è necessario inventarsi la ruota, basta inventare dei buoni cerchi in lega…
    Per cui è l’innovazione del processo AR che è interessante in questo caso e capire appunto come potrà essere ottimizzata.

    Quante persone devi incrociare per popolare il tuo db?
    Questo è un punto poco chiaro del processo, ci sono in ogni caso diverse possibilità brillanti di risolvere, dal merge appunto di dati di altri db come credo vogliate fare…immagino pescando da Wikipedia o affini, ad ogni è un punto da approfondire perchè è uno dei fattori chiave del servizio.

    La piattaforma web 2.0 promuove lo sviluppo tecnologico attraverso pratiche di diffusione e condivisione dei saperi… e favorisce la penetrazione.
    Giusto, sfondi una porta aperta, ma la strategia con cui si realizza questo processo non è banale, e molti servizi 2.0 ci hanno lasciato le penne sulla via dei proclami, per cui, è necessaria una grandissima attenzione a questi dettagli.

    Perché una PA dovrebbe mettere dei soldi dentro la tua AR se con una spesa minore fa una app semplice, tutta sua, con solo il suo nome e cognome?
    Il nome ed il cognome non glielo toglie nessuno… Poi ci sono i servizi derivati… Poi c’è l’innovazione… Poi c’è la visibilità…

    Non è abbastanza convincente come spiegazione, ancora….

    Già perché le situazioni sono 3…:
    Anche in questo caso, il modello di business e/o la strategia non mi è chiara, i casi possono essere:
    1) sviluppare soluzioni solo Enterprise per Aziende e PA e non mi sembra il vostro caso.

    2) sviluppare applicazioni mobili per gli utenti (ed è questa parte della vostra strategia), ovvero immagino che gli utenti siano gli stakeholders, sempre che non vogliate concentrarvi a estrapolare dati di servizi di terze parti.

    3) soluzioni Enterprise offerte a Enti e PA, utilizzando il db popolato da interazioni del punto 2.

    Ancora però non è sufficiente chiaro la modalità di interazione di queste possibilità, se ne avete altre anche in mente, soprattutto il livello di penetrazione iniziale…ho letto Australia, quindi prevedete un’applicazione a distribuzione internazionale e soluzioni per PA e Enti parimenti Interazionali?

    Questo punto, è da chiarire.

    soldi per una community? Con finanziamenti pubblici?
    Meglio realizzare un prototipo e una piccola community di tester, e poi vedere come va.

    E’ imprortante avere un modello di business, ma parla per me, quando i processi sono complessi e a volte web based, concordo che sia difficile realizzarli, ma una stima aleatoria è comunque utile per capire di cosa stiamo parlando.

    Seconda citazione: Molti fanno grandi progetti e intanto la vita gli sfugge dalle mani

    Crudele ma vera questa affermazione, ad ogni modo le osservazioni che hai ricevuto fino ad ora sono tenerissime, se doveste presentare un progetto ad un Venture Capital, quelli non sono teneri! sono spietati, incalzanti, smontano e rivoltano come un calzino i business model, ma premiano le persone.

    Sicuramente nel vostro caso sarebbero ben impressionati dalla giusta determinazione e visione, ma vi rimanderebbero al prossimo brief sulla definizione del servizio/soluzione.

    Questa è la loro legge, a me non piace molto, ma è la loro legge e per chiudere con un’altra citazione,
    Sed lex dura lex ….