• luca ha pubblicato un commento nel gruppo Logo del Progetto di j'ecoj'eco il 28/10/2010

    Come funziona?

    Integrando in modo innovativo le tecnologie già disponibili sui più recenti smart phone (Mobile Internet, Location Based Services, Visual/Touch interface, Near Field Communication), j’eco consentirà di sovrapporre livelli informativi digitali a ciò che viene inquadrato sul display del proprio device, offrendo all’utente finale esperienze di Realtà Aumentata (AR).
    I più recenti device mobili, in sostanza, dispongono di un dispositivo A-GPS (Global Position System, concepito per fornire informazioni 3D sulla propria posizione al suolo, integrando la triangolazione satellitare con le informazioni delle celle GSM), di un magnetometro (bussola capace di riconoscere l’orientamento del device rispetto ai poli magnetici) e di un accelerometro (strumento in grado di decodificare i movimenti rotatori del device). La simultanea operatività delle tre componenti garantisce la possibilità di definire l’esatta posizione, orientata e 3D, di un utente nello spazio, in tempo reale.
    Gli smart phone, inoltre, sono dotati di interfacce sensibili al tatto, di videocamere in grado di riprendere e visualizzare sul display l’ambiente circostante e di connessioni ad internet attraverso le quali è possibile esplorare il web e accedere a database on-line. Sono dotabili (con ogni probabilità presto dotati di fabbrica), infine, di periferiche RFID attraverso le quali è possibile instaurare interazioni dirette tra i device e quegli oggetti fisici provvisti di tags elettromagnetiche.

    j’eco si avvarrà di tutte le tecnologie qui trattate, integrandole in modo specifico a seconda dei contesti di fruizione, per sovrapporre al flusso visivo del reale percepito dall’utente, markers (POI) informativi e contenuti multimediali di altro genere (testi, foto, audio, video, modelli 3D) – pre-caricati o scaricati in tempo reale dal web – direttamente in loco.