• luca ha pubblicato un commento nel gruppo Logo del Progetto di j'ecoj'eco il 28/10/2010

    Business
    bene, vedo che andiamo subito al sodo…

    Pubblico/Mercato cui l’iniziativa è rivolta: j’eco è dedicato a chiunque sia curioso di dare identità a ciò che lo circonda. Dagli studi effettuati – prendendo all’1% la quota di penetrazione degli smart-phone in Italia e ipotizzando al 30% la penetrazione di j’eco tra il pubblico dei parchi provvisti di smart-phone – j’eco avrebbe oggi un pubblico potenziale che supera il milione di persone/anno sul solo territorio nazionale, con una crescita prevista direttamente proporzionale alla diffusione delle tecnologie – a titolo esemplificativo il numero di vendite di iPhone è in costante crescita, con una previsione per il 2010 del +200% rispetto all’anno precedente (IDC, 2009).

    Con un po’ di euforismo – che non guasta – ci siamo proposti di piantare un tot di alberi ogni tot partecipanti…

    Freemium è, in una sola parola, il modello di business che dovrebbe garantire la sostenibilità economica dell’iniziativa. La strategia – a fronte di studi – è di rendere l’applicativo scaricabile gratuitamente. A titolo gratuito viene inoltre consentita la piena fruizione del database wiki. La community e la fruizione di user generated contents gratuiti, oltre a rappresentare un importante spazio pubblico di diffusione/confronto culturale – che non ci dispiacerebbe potesse essere riconosciuto anche attraverso finanziamenti pubblici e privati -, costituiscono un fondamentale “volano” per la sostenibilità economica del progetto. E’ lo sviluppo di pacchetti dati “ufficiali”, infatti, l’elemento di business che intendiamo come garante del successo economico della proposta, cui vanno ad aggiungersi le royalties derivanti dai downloads dei pacchetti stessi.