• Walter ha pubblicato un commento nel gruppo Logo del Progetto di Exploring DemocracyExploring Democracy il 28/5/2009

    Ciao Enza, di primo impatto anche a me sembra un pò troppo burocratichese quello che hai scritto, (ti consiglio di caricare un documento progettuale, anche solo quello che hai già scritto e riservare la presentazione a foto, slide o magari un contributo video o comunque più breve.
    Oltre a Critical City (ormai onnipresenti), sicuramente ti consiglio Cities spazi (Ludovica vedo che è già iscritta nel gruppo).

    Per il resto, ritornando al burocratichese penso che siano percorsi interessanti ma bisogna stare attenti a non confrontarsi come “operatori culturali”, cioè coloro che vogliono imbellettare o attivare dei processi.
    I processi dal basso (o bottom up) si attivano da soli, per cui quelli che già esistono hanno già pratiche e linguaggi propri, per cui credo che non serva un format precostituito ma un calarsi all’interno di quelle dinamiche e supportarle nelle richieste e sul loro terreno.
    Quelli invece indotti, stanno contraddicendo l’ipotesi iniziale di attivare processi autopoietici…
    Personalmente da qualche mese sto seguendo un comitato di quartiere (nella periferia di Taranto) composto in prevalenza da ragazzi intorno ai 15 anni, vorrebbero fare una web radio, stanno facendo una performance teatrale di grandissimo impatto sulla propria condizione di emarginati sociali che prendono coscienza della propria forza come gruppo, stanno mettendo su un micro studio di registrazione per registrarsi le basi e fare serate come musicisti, dj, ecc.. e personalmente non credo di aver molto da insegnare, anzi devo sforzarmi di capire come posso esserne di supporto nel loro percorso.

    Ho il limite rispetto al tuo di essere solo e non supportato dalle istituzioni, ma questo ci permette di muoverci in maniera agile, creativa e soprattutto con un linguaggio e un percorso a loro visceralmente vicino.