• Nicola ha pubblicato un commento nel gruppo Logo del Progetto di pazienti.orgpazienti.org il 25/11/2009

    Linnea, bentornata
    rispondo in linea con il tuo commento

    1) ok
    2) ok
    3) ok

    aggiungo
    Il sito dovrebbe vedere la luce prima possibile, quindi io lo metterei on line anche solo parzialmente tradotto. In fondo è uno schema semplice.
    Come avevamo anticipato nella discussione sul fundraising, attivare l’associazione ti permetterebbe di raccogliere soci (sostenitori, ordinari, ecc) con piccoli contributi che ti permetterebbero di pagare man mano le spese di traduzione (ma forse anche di raccogliere traduttori volontari). Il sito ti serve anche a questo, anzi, in questa prima fase, soprattutto a raccogliere sostenitori.
    Il blog, se non lo aggiorni spesso, può essere un boomerang e non fa neanche vedere il servizio.

    Dopo aver fatto questo passaggio, puoi usare una serie di network verso le associazioni non profit, come ListaEtica per es, e raccogliere le prime adesioni.

    Guarda il modello di raccolta fondi di wikipedia, è quello a cui ispirarti. Nicola Izzo, kublaiano anche lui, può darti una mano specifica su questo. Contattalo.

    Riepilogando io farei così:
    1) associazione
    2) portale on line anche in inglese
    3) attivazione raccolta fondi e adesioni
    4) traduzione progressiva del portale e raccolta esperienze
    5) avvio dei contatti con le strutture ospedaliere