• Gianluca ha pubblicato un commento nel gruppo Logo del Progetto di Porto QuiPorto Qui il 30/4/2010

    Ripensandoci, ho scritto una sciocchezza: il caso della cassa di compensazione sarebbe quello in cui ogni singolo produttore potesse vendere i prodotti suoi e anche di tutti gli altri, e quindi servirebbe un soggetto centrale che smisti le varie quote di competenza.

    Nel caso di PQ avresti invece un solo soggetto che vende al cliente finale e compra dai produttori, quindi è un caso normale di fornitura con acquisto sull’ordinato. L’unica accortezza è gestire contrattualmente l’incasso anticipato rispetto agli acquisti, a titolo di anticipo o acconto, e usare un buon gestionale (come diceva già Nicola) che ti associ gli ordini dei clienti con quelli verso i fornitori.

    Le associazioni di promozione sociale leggo da Wikipedia (rif. legge 383/2002) che non possono svolgere attività commerciale.

    Magari prova a ipotizzare quali potrebbero essere i soggetti coinvolti e a quale titolo, poi la forma giuridica la valuti alla fine. Ce ne sono varie, dalle società di persone/capitali a associazioni d’imprese e consorzi…