AmandA
qui, ti assicuro, non facciamo esami. Tutti vogliono vedere idee che prendono forma e diventano progetti concreti. Forse potrai incrociare la tastiera con qualcuno che sarà duro con quello che scrivi, ma anche dalle critiche feroci si impara qualcosa.
 
Pensa Kublai come un ambiente protetto dove puoi dar sfogo ad ogni idea che ti viene in mente.

Ciao AndreW
scherzo, i nomi non li traduco!!
grazie dell’accoglienza, mi sembra di aver di colpo trovato degli amici, è fantastico! Ho guardato la pagina di Antonelle Elia, ha pubblicato dei libri molto interessanti “Singing time” proprio ciò che mi affascina.
a chi devo fare i complimenti per l’idea di Kublai?
premetto che per il computer io sono una di quelle, che salva i file, senza sapere dove!quindi perdo roba, spreco tempo, e mi arrabbio pure…ah e dimenticavo: non imparo dagli errori!!! ;(
per quanto riguarda i podcast, li volgio fare pensando a situazioni di viaggio:la prenotazione dell’hotel al telefono, ordering lunch at a restaurant etc etc, ma ho capito bene, alcuni di voi ascolteranno e mi daranno dei consigli???
è fantastico!
spero di non deludervi!
amanda
 

Amanda, I enjoyed your podcast very much!!
Sono  Andrea, faccio parte dello staff di Kublai. E sono uno di quegli aspiranti english speaker che si avvicina col mal di pancia all’attività di listening comprehension perchè troppo spesso succede che “Oh mio Dio! non ho capito quello che hanno detto!”…ed allora lascio perdere! Invece il tuo metodo mi convince e mi affascina…così come i bambini passano dal non parlare ad esprimersi in una lingua dopo aver vissuto nell’ascolto dei suoi suoni, credo che allo stesso modo chiunque possa imparare ad esprimersi in una nuova lingua approcciandone lo studio tramite “l’ascolto giusto”!
Nessuno ti corre dietro, e non voglio certo metterti fretta io, ma spero di poter presto conoscere ulteriori sviluppi del tuo progetto.
Nel frattempo volevo segnalarti Antonella Elia; solo omonima della showgirl televisiva, si è iscritta a kublai circa un anno fa; non è molto attiva su Kublai, ma te la segnalo, (da’ un’occhiata anche al suo sito) perchè è una docente di lingua inglese esperta in “Media Education” e di insegnamento/apprendimento delle lingue in ambienti virtuali. Potresti contattarla, potrebbe nascere uno scambio utile a entrambe. Segnalerò anche a lei il tuo progetto.
A presto e benvenuta su Kublai!
 
 

grazie
come vedi il format non c’è ancora
sono lenta, molto lenta… qualcuno mi corre dietro?

Grazie. Ti ho riportato il link qui sopra, così resta visibile nonostante lo scorrimento dei commenti

learn 2 Listen why?.mp3
un monologo interiore , assurdo, ma poi non troppo
would you eat a cake with your ears?

Ottima descrizione estesa. Lezioni di inglese in podcast che siano divertenti e basate sulla musica.
Immagino che tu starai lavorando ad un format? Io uso dei podcast di questo tipo, alcun ben fatti, altri meno. 
Quelli ben fatti mi piacciono perché hanno una regia predefinita e ripetitiva: dopo averne ascoltato uno, sai come saranno i passaggi successivi e sai che avrai tempo e modo di recuperare qualche contenuto perso prima. Evita lo stress.
Quelli che non mi piacciono, sono tipo coffe break french, che inizia in inglese e parla in inglese per i primi 5 minuti. Mi fa venire il nervoso perché la durata del pod è occupata quasi tutta dal parlato in inglese. Una perdita di tempo.
 
In genere preferisco il poco ma buono.
 
Un altro limite che ho riscontrato è che ogni canale podcast usa lunghezze sempre simili: chi 30min, chi 10, chi 5. Insomma, mi piace ESL, ma ha una sola lunghezza. Se ho meno tempo, devo ascoltare altri.
Ma che ci vuole a fare una versione “express” della stessa lezione?
 
In ultimo, poi ti darò altre impressioni, carica uno degli esempi di podcast che hai fatto. I commenti di tutti saranno molto piu utili.
 

Ciao Amanda, benissimo. Hai creato la tua pagina di progetto.

Piano piano si popolerà di persone, tu intanto puoi cercare in giro per Kublai qualcuno da invitare guardando tra gli iscritti e tra i progetti.
Più persone si uniscono al tuo gruppo, più feedback riceverai.

Ora, per rendere questa pagina più interessante, dovresti inserire una descrizione un po’ più ampia nella casella di testo che trovi sotto l’immagine/logo e poi far partire una discussione sul tema che vorresti affrontare e su cui vorresti le opinioni di altre persone.

Mi fermo qui per non intasarti di informazioni