• Mr ha pubblicato un commento nel gruppo Logo del Progetto di YouSoundYouSound il 12/7/2011

    Antonio: ho letto anch’io Anderson. La cosa che non ti deve sfuggire è che con la coda lunga fanno soldi gli aggregatori, non i produttori o editori di contenuti. Il business dell’aggregazione è interessantissimo, ma richiede investimenti altissimi e ha rischi proibitivi, perché la forma del mercato è “winner takes it all”. Quindi è Apple, è Google, è Amazon, è qualche cinese, ma non è quasi mai l’aziendina che cresce e si ritaglia una quota di mercato bastante per sopravvivere e fruttare, come avverrebbe in altri settori, soprattutto manifatturieri.