• Angelita ha pubblicato un commento nel gruppo Logo del Progetto di MinDBlinD movieMinDBlinD movie il 1/12/2010

    Ciao MinDBlinD,
    prima di scrivervi ho visitato il vostro sito e (nonostante i miei limiti) mi è apparso subito chiaro cosa fosse la produzione video in animazione machinima. Ciò che distingue il prodotto da tutti gli altri del suo genere è la possibilità di creare veri e propri film con attori, set, costumi etc, il tutto con la grafica del gioco stesso. Da poco tempo ho iniziato ad usare second life per motivi lavorativi legati a kublai. La prima volta è stato un disastro, non riuscivo a controllare nessuna parte del mio corpo. Intorno a me mi chiedevano come mai non mi sedessi. Ho avvertito una sensazione di impotenza per poi riscoprire la forza nel riprendere il controllo ed ero stupita nel vedermi realizzare una serie di movimenti che controllavo io stessa. Perché ti racconto ciò? Perché grazie a questo ho immaginato più importanti utilizzi che possono essere realizzati attraverso i mondi virtuali, dando a questi contesti un valore ed un fine sociale. Ad esempio, per aiutare i bambini ricoverati in ospedale (affetti da malattie dolorose o autismo) come ad esempio fa la Children Foundation Starlight. In ambienti sicuri confortevoli le persone disabili o cronicamente invalidi di qualsiasi età possono anche beneficiare enormemente sperimentando la libertà mentale ed emotiva di un mondo virtuale. Possono camminare, fare escurzione, danza, vela, pesca, nuoto, surf, volo, sci, giardinaggio, esplorando altre contesti ed esercitando attività che la loro malattia o la loro disabilità impedisce di fare nella vita reale.
    Un’altra forma di utilizzo è rappresentato oggi dalla formazione dei dipendenti per le quali rappresenta un luogo eccellente. In particolare, ambienti virtuali (come Second Life), sono stati utilizzati in scuole di business come un prolungamento della classe. In alcuni casi, altri mondi virtuali sono stati utilizzati per la creazione di business games. Questi ambienti rappresentano un importante passo avanti ed aiutano a superare problemi quali la distanza, infrastrutture e costi elevati. A questo punto la domanda nasce spontanea: chi sono i vostri utenti?