• Angelita ha pubblicato un commento nel gruppo Logo del Progetto di bookcrossing al cantiere maggesebookcrossing al cantiere maggese il 11/11/2010

    Ciao Giuseppe,
    ne sono convinta anch’io, ed ancora di più, oggi, che ho maggiore consapevolezza dell’importanza del bookcrossing. E’ una idea che sosterrò e voglio iniziare a farlo attraverso te. Trovo sia una splendida idea inserire nell’ambito delle iniziative del Cantiere Maggese una iniziativa OBCZ. Ho letto che in Italia esistono molte iniziative di bookcrossing che operano facendo ritrovare qualche libro fra i sedili del metrò, sulle panchine di un parco o nella sala d’attesa di una stazione ferroviaria. Sono sicuramente molto di più quelli che vengono trovati che quelli rilasciati, ma questo è un dettaglio che poco mi interessa. Esistono diversi siti che seguono il viaggio dei libri, riportando segnalazioni e commenti di chi li aveva in temporaneo usufrutto. Sono state indette le “giornate dell’abbandono” e qualcuno ha anche apportato qualche novità. Come quella di un ragazzo di Empoli appassionato di letture e di internet, che ha lanciato in rete una proposta: in un certo giorno tutte le persone che condividono la sua idea si devono avvicinare per strada a uno sconosciuto, lo devono guardare negli occhi e, vincendo ogni possibile imbarazzo, gli devono regalare un libro accompagnandolo con un sorriso. Questa idea sembra avere qualcosa in più. Non solo per l’impatto clamoroso di farlo insieme a tutti coloro che condividono l’idea (immaginare che, contemporaneamente e nello stesso istante, milioni di persone possono regalare un libro ad un altro, è un gesto realmente eclatante), ma soprattutto perchè, in un mondo dove non si parla, o almeno dove le parole servono sempre meno per comunicare ed intendersi, contiene qualcosa di dirompente il gesto di offrire un libro e un sorriso a uno sconosciuto. Tu come pensi di organizzare sotto il profilo web ed organizzativo la tua idea? Mi piacerebbe regalare per la OBCZ del Cantiere Maggese un mio libro, come posso fare?
    A presto
    Angelita