• GIUSEPPINA ha pubblicato un commento nel gruppo Logo del Progetto di Progetto di cooperativa sociale Seconda ChanceProgetto di cooperativa sociale Seconda Chance il 14/4/2011

    non conoscendo milano, non so dove sia esattamente questo quartiere isola, sembrerebbe per l’offerta di servizio dedicato, inserire la cooperativa nei pressi della stazione ferroviaria, in modo che sia il più vicino possibile alla “domanda”. la scelta del quartiere isola è attinente anche a un problema di affitto in zone diverse, come quella appena proposta? spesso i senzatetto non sono informati delle possibilità loro offerte, un luogo diverso da quello abitualmente frequentato porterebbe al rischio di forbice tra domanda ed offerta, a meno che non vi sia una perenne attività di promozione del centro nei luoghi opportuni. inoltre, il quartiere è facilmente raggiungibile dalla stazione centrale? quanto pesa al senzatetto raggiungere il posto ideato? si tratta di un’idea piena di umanità, ma spesso si tratta di una scelta di vita alterata, difficilmente modificabile, quindi sarebbe opportuno anche un buon supporto psicologico.  a seguito di un’effettiva volontà del soggetto, si potrà procedere a una seconda chance..spesso le uniche cose che cercano sono cibo e un buon letto, e soprattutto tanta “compagnia”…che a volte è più utile di una seduta dal psicanalista…utilizzabile come prima fase dell’accoglimento, cui far seguito il reinserimento sociale; il vedersi catapultare immediatamente in una realtà “distante” e per certi versi “sconosciuta” potrebbe spaventare chi versa in una situazione disagiata. considerando anche lo spavento e la sfiducia verso il prossimo insita in questi soggetti, che fuggono da una realtà considerata frustrante e sfruttatrice. qual’è la percezione di un clochard di fronte a una nuova proposta di lavoro? credo la prima impressione sia “date le mie condizioni, vogliono sfruttarmi”, quindi sarebbe opportuno anche una sorta di indagine diretta tramite questionario sui desideri di questi ultimi, in modo da indirizzare il proprio agire futuro…in bocca al lupo