• Federico ha pubblicato un commento nel gruppo Logo del Progetto di NUM3RONUM3RO il 5/3/2010

    Chiaramente una community, un social network tematico potrebbe essere una prima soluzione per aggregare e far interagire i “proletari intellettuali”. Ma di comunità online ne sorgono decine al giorno, spesso in competizione per una stessa micro-nicchia e gli utenti si possono anche iscrivere ma spesso quello e il primo e ultimo atto. Bisogna caratterizzare in maniera forte un eventuale spazio di aggregazione online, dandosi, oltre alla “visione”, strategie chiare, obbiettivi concreti e fornendo strumenti realmente utili ai membri della comunità. In più cercare di prevedere da subito il coinvolgimento di “entità” (organizzazioni, aziende, PMI ecc.). Mi viene in mente, così tanto per iniziare, il NABA