• Marco ha pubblicato un commento nel gruppo Logo del Progetto di Pro Civibus. Protezione Civile Partecipata.Pro Civibus. Protezione Civile Partecipata. il 9/12/2009

    Ciao Federico,piacere di conoscerti e grazie per le domande che toccano un “nervo scoperto” del progetto, ma ne mettono anche a fuoco un “punto di forza”.

    La validazione delle informazioni avviene su due livelli.

    Una prima validazione dei contenuti è fatta dai cittadini/utenti (in stile wikipedia). Il sistema registra l’utente che ha effettuato il primo inserimento e quello che ha effettuato l’ultima modifica.

    Una seconda e definitiva validazione viene effettuata dal personale dell’Ente/Struttura che adotta il sistema, eventualmente anche attraverso un contatto telefonico.

    Il personale dell’Ente/Struttura che adotta il sistema ha ovviamente anche accesso a funzioni di amministrazione che consentono ad esempio il blocco di pagine ed utenti.

    Per quanto riguarda il completamento delle informazioni e la copertura territoriale, queste dovrebbero seguire un processo iterativo/incrementale.
    Impegnandomi nella mia tesi di laurea su un tema quasi sconosciuto in letteratura il mio professore mi disse: “Lavora tranquillamente: sull’argomento siamo a zero,quindi, qualunque cosa fai va bene”. A parte questa digressione sul tema, l’ente/struttura che adotta “Pro Civibus”, essendo delegata per legge in materia di Protezione Civile, dovrebbe valutare la affidabilità e la completezza dei dati ed eventualmente procedere alle necessarie integrazioni.

    Ti ringrazio ancora per le osservazioni che centrano un aspetto del progetto su cui si può lavorare, ovvero il modello di governo della comunità.