Ciao Nicola, ti ringrazio dell’interesse. Per ulteriori informazioni ed eventuali collaborazioni ti faccio sapere al più presto. Al momento stiamo mettendo a punto una serie di dettagli. Lasciami i tuoi recapiti a info@overfoto.it e segnalami anche se seu su FB. Infine una notazione sul tuo profilo: ho trovato strano che ad una persona come te non interessasse Second Life…come mai?

Ringrazio Alberto per avermi invitato al progetto, che, leggendo l’introduzione, trovo estremamente interessante. Vorrei anzi avere più informazioni a riguardo, anche perchè confesso che non mi dispiacerebbe. laddove possibile, collaborare.

A presto!

Sì… se sei su facebook ti consiglierei di seguire una discussione interessante che sta emergendo grazie come segnalavo a Marco Minghetti (Nova100, Il Sole 24 Ore) e molti interventi interessanti proprio riguardo l’ipotesi di costruire ponti tra sl e rl per quanto riguarda in particolare l’arte. Oppure, più semplicemente, vai qui: http://www.slnn.it/second_life_secondo_me/sl_rl_serve_gettare_dei_ponti.html e ti leggi il mio articolo che riassume le principali posizioni emerse. E che è a sua volta liberamente commentabile (come già alcuni hanno fatto). Ma te ne prego, visto che in RL non siamo così distanti, se organizzi qualcosa (a Piazza Bellini, figliolo permettendo, ci siamo sempre venuti volentieri con mia moglie, tra Evaluna e Intramoenia..) fammelo sapere per tempo, che se posso un aiuto (che sia un articolo su SLnn.it o un passaparola ad artisti e giornalisti) ve lo do volentieri. Tieni presente pure che sono in ottimi rapporti con Aquila Faulds (aka Marisa Falbo) che pure è un’artista (RL) che espone in SL, ma che sicuramente può offrire ulteriori spunti se coinvolta…

ciao lukemary, si, anche dal mio punto di vista la cosa più interessante dei recenti sviluppi nei metaversi è proprio la caduta del “muro”. ho conosciuto il gruppo di kublai su sl e mi piacerebbe se questo portasse alla realizzazione di un progetto sl-rl. una mia amica giapponese su sl dice sempre che è sbagliato dire “second life” contrapposto a “real life” perchè in effetti la vita su sl è altrettanto reale. meglio inworld-outworld…in italiano sarebbe nel-mondo fuori-mondo (?)

ah si, ila copperfield, lo avevo letto nel tuo profilo e mi pare che ti ho anche chiesto la friendship su sl. si, a roma vengo, ci si vede lì.

Per il barcamp di Roma.. puf puf.. c’ho un po’ il fiato corto (sto seguendo la cosa a distanza per ora per sovrapposizione di impegni), però se anche non dovessi esserci (c’ero l’altro mese per Piùlibripiùliberi e lo Spazio Piùblog di Marina Bellini, vediamo se riesco a farmi ancora una giornata lontana dall’ufficio) mi piacerebbe avere modo di riprendere il discorso in base a quello che ne verrà fuori.
Almeno finalmente (lo vedo anche dalla discussione aperta da Minghetti su Facebook) stiamo superando il “muro invisibile” tra mondi virtuali (sl in particolare) e progetti concreti… era ora, come sostengo da mesi!

io sono ila copperfild,(impranatissima, cado sempre in acqua) ma vieni a roma al camp? che attiviamo una bella discussione, anche con likemary se viene e gli altri,possiamo pensare di fare anche qualcosa sul terremoto, vai a vedere “la scossa”

Molto interessante… essendo di Napoli e seguendo SL e l’arte che in essa/tramite essa si sta generando spero (ci conto) di partecipare, di sicuro conto di riprendere la notizia di questo progetto su http://www.slnn.it dove tra l’altro in questi giorni parliamo di arte, tecnologia e necessità di creare dei ponti (e una maggiore diffusione di conoscenza) tra piattaforme come SL e le varie realtà virtuali e la realtà di tutti i giorni. A presto risentirci dunque!

Ciao Ilaria, grazie del tuo commento. In realtà Antitesi è una esplicita rielaborazione di Sintesi. Ne raccoglie il bagaglio di esperienze per riproporlo in una versione nella quale l’arte visiva abbia un peso maggiore rispetto alle edizioni passate che erano più incentrate sulla musica. L’entrata nell’organizzazione di Galleria Overfoto (la galleria che ho aperto a piazza Bellini 4 anni fa) ha proprio questo scopo. Dal momento che molti degli artisti che ho in mente di coinvolgere fanno proprio quello di cui parli a proposito dell’uso delle nuove tecnologie in relazione agli spazi pubblici, si, mi farebbe molto piacere ricevere il tuo aiuto.
Comunque a maggio scorso ho aperto una sede della galleria in SL, vedo che tu lo usi, come si chiama il tuo avatar? A presto