• Mr ha pubblicato un commento nel gruppo Logo del Progetto di E-Democracy a CasalmaggioreE-Democracy a Casalmaggiore il 9/11/2010

    Studia, studia, che poi ti interrogo :-D

  • Mr ha pubblicato un commento nel gruppo Logo del Progetto di E-Democracy a CasalmaggioreE-Democracy a Casalmaggiore il 5/11/2010

    Beh, diciamo che Kublai è un po’ più protetto contro le guerre di religione perché è un ambiente molto presidiato e orientato alla scrittura di progetti. Tu lo frequenti da poco, ma ti assicuro che in oltre due anni non abbiamo mai registrato discussioni tipo destra vs. sinistra, Windows vs. Mac, Milan vs. Inter o similia. I disaccordi possono anche essere netti, ma riguardano il da farsi realtivamente a un progetto, e quel tipo di discussione tende a non degenerare.

  • Mr ha pubblicato un commento nel gruppo Logo del Progetto di E-Democracy a CasalmaggioreE-Democracy a Casalmaggiore il 4/11/2010

    Ciao a tutti. Vedo che Marco ha “trazione”, e ha già portato diversi concittadini ad aderire. Complimenti!

    Volevo segnalare che qui su Kublai abbiamo una piccola esperienza di partecipazione democratica relativa all’elaborazione di una strategia per la creatività nella città di Modena. Per fare questo, lo strumento usato è stato… Kublai stesso. Potreste mettervi in contatto con Ludovica, che lavora al Comune ed è responsabile del progetto (si chiama CITIES) per un confronto. È brava e gentile, e sono sicuro che da quella esperienza si possa imparare un po’, magari per fare tutt’altro. Tra l’altro, è anche mia sorella :-)

  • Angelita ha pubblicato un commento nel gruppo Logo del Progetto di E-Democracy a CasalmaggioreE-Democracy a Casalmaggiore il 2/11/2010

    Cioa Marco,
    scusami se vado dritto al punto. Ho intenzione di soffermarmi maggiormente sul tuo progetto. Nei prossimi giorni aggiungerò altre considerazioni. Per ora ti invito a viditare il portale della Democrazia partecipativa realizzato dal Comune di Modena PartecipaP.A. Credo che li puoi trovari diversi spunti interessanti.
    A domani
    Angelita

  • Rubens ha pubblicato un commento nel gruppo Logo del Progetto di E-Democracy a CasalmaggioreE-Democracy a Casalmaggiore il 2/11/2010

    Ciao Marco. Come ben sai appoggio il progetto che hai illustrato. E’ ambizioso ma, ritengo, anche fattibile: i segnali che provengono da più parti vanno nella direzione che tu hai auspicato, in particolare nell’ambito giovanile. Avanti così e po vediamo cosa salta fuori.

  • Angelita ha pubblicato un commento nel gruppo Logo del Progetto di E-Democracy a CasalmaggioreE-Democracy a Casalmaggiore il 2/11/2010

    Ciao Marco,
    ben arrivato in Kublai. Mi pare di comprendere dalle poche considerazioni (che hai inserito sul tuo progetto), che il tuo obiettivo è quello di sviluppare attività di rete tra gli attori del sistema con le istanze del territorio. Creare reti su diverse aree tematiche che coinvolgono i cittadini nei processi di elaborazione delle policies. Una idea interessante. Infatti, la partecipazione dei cittadini nei processi di elaborazione delle politiche pubbliche ha acquisito, negli ultimi anni, sempre più risalto sia nei dibattici politici che nelle attività di governo delle Amministrazioni Locali. Cresce, infatti, sempre più il numero delle Amministrazioni che hanno avviato sperimentazioni di forme innovative di coinvolgimento dei cittadini: bilanci partecipativi, esperienze di progettazione partecipata, Agenda 21, giurie dei cittadini, ecc. Partendo dal presupposto che la partecipazione è uno dei cardini della vita democratica di una qualsiasi città, chi sono gli attori che intendi coinvolgere e quali le policy prioritarie e quali i relativi obiettivi? Mi piacerebbe pensare ed immaginare il tuo percorso rivolto a realizzare un insieme eterogeneo di esperienze accomunate dall’esigenza di caratterizzare in senso partecipativo gli attuali assetti democratici, cercando di creare empowerment a favore dei cittadini, inteso come crescita della loro capacità di padroneggiare e influenzare in modo sempre più consapevole i processi di decisione collettiva. Per fare ciò deve essere garantita la “massima inclusività” possibile, nel senso di partecipazione di tutti coloro che abbiano “qualcosa da dire” in merito ad una determinata decisione, compresi i cittadini non organizzati, consentire ai partecipanti di sviluppare un confronto argomentato, condotto in condizioni di imparzialità, parità e uguaglianza. Sei d’accordo con me o mi sono fatta un film su un altro progetto???