• Nicola ha pubblicato un commento nel gruppo Logo del Progetto di Kublai ReloadedKublai Reloaded il 5/5/2010

    Marco, l’idea di sottoporre un progetto che ripensi Kublai l’approvo in pieno. I punti che hai elencato mi trovano meno d’accordo.

    Kublai è un progetto pubblico, quindi la sostenibilità è un concetto da rivedere. Piuttosto se i kublaiani volessero costituirsi in forma di associazione per raccogliere fondi e fare attività collaterali di pubblica utilità, sarebbe assolutamente gradito.

    Endorsement, ma qui preferisco rispondano Tito o Marco M, non credo che sia poco efficace. Al contrario credo che sia stato poco richiesto dai progettisti!

    Sul Club forse ti potrei dare ragione

  • Marco ha pubblicato un commento nel gruppo Logo del Progetto di Kublai ReloadedKublai Reloaded il 5/5/2010

    @Nicola
    Non sono partito in quarta … era un progetto su cui stavo ragionando da tempo ed il cui spirito è assolutamente costruttivo e non polemico. Pensavo che questo fosse chiaro.

    @Walter
    Ti ringrazio innanzitutto per aver compreso lo spirito costruttivo dell’iniziativa.
    Capisco la tua “difesa” di Kublai, ma non era necessaria. Io sono il primo sostenitore e promotore di Kublai.

    @Tutti
    Vorrei chiarire le finalità del progetto. Negli ultimi anni, importanti iniziative europee stanno disegnando i nuovi modelli delle comunità virtuali. Con KR intendo semplicemente raccontarvi la mia “lesson learned” schizzando un nuovo modello per Kublai che offra spunti per integrare il modello attuale, non per distruggerlo. Da qui l’esigenza di creare un progetto.

  • Walter ha pubblicato un commento nel gruppo Logo del Progetto di Kublai ReloadedKublai Reloaded il 5/5/2010

    Ciao Marco le tue riflessioni sono aspetti che toccano le criticità che Kublai come ogni progetto, anche il migliore presenta e rappresenta da quello che percepisco la voglia di riflettere e ottimizzare un processo che come ogni cosa è perfettibile:

    - Assenza di un modello di sostenibilità (come si finanzia la comunità a regime?)
    Se ti riferisci a Kublai come progetto, questo è un’aspetto legato alla committenza stessa e alla trasparenza delle stesse in atto che è segnalata in apposite sezioni nel blog ufficiale del progetto. Magari alcuni accordi sono così in progress e spesso imponderabili che per zelo non vengono dichiarati ancora.

    Se invce ti riferisci alla sostenibilità dei progetti presenti nella community, anche questo è un patto che viene chiarito in principio, Kublai non da soldi, ma facilita dei processi di relazione su idee e persone al fine di agevolare la sostenibilità dei progetti. In una fase succesiva avviene l’indirizzamento da parte di coach verso le opportunità finanziare ritenute più adeguate (pubbliche, private, di azionarato diffuso, ecc).

    - Endorsement poco efficace (si crede poco nei progetti e si spingono poco)
    Anche qui bisognerebbe distinguere tra due fasi:
    - Una prima che riguarda il confronto-ascolto-feedback delle idee, che diventa un brainstorming allaragato sulla propria idea progettuale, la stesura del documento, che sono realizzati dai coach, dallo staff e allargati alla community e quindi partecipati. Questo può avere enormi vantaggi, di attrarre nel proprio progetto competenze che difficilmente si potrebbero avere a priori, ma anche il limite di non essere quantificabile.
    Ogni progetto attrae competenze, risorse, idee, in base a dinamiche di reciprocità proprie delle reti, per cui non tutti i progetti risultano attrattivi come altri, in genere progettisti che si prodigano maggiormente per la community hanno più probabilità di ricevere attenzione; che non necessariamente si traduce in aiuto fattivo, (realizzare un programma, un sito, una collaborazione, una partnership, ecc.) ma in una soglia di attenzione e in un bacino di potenziali partner, collaboratori, stakeholders in breve.

    Semmai l’endorsement intesa come referenziazione per particolari progetti che abbiano realizzato un percorso di sviluppo secondo varie fasi, è un processo di autoselezione verso quei progetti che abbiano dimostrato di esserseli guadagnati sul campo.

    Forse la sottile linea di confine tra le due fasi dovrebbe essere resa più chiara, dove inizia l’incubazione, dove finisce questa e inizia l’endorsement.
    Sicuramente molti creativi (tra cui anche io a volte) spesso vivono il senso di frustrazione di sentirsi soli; quindi è molto importante sapere che si può contare su uno staff e la sua community che nelle sue varie forme e differenti modalità può essere di supporto.
    Questa cosa non è banale sia nel verso del come chiedere aiuto e in che cosa da parte del progettista verso la community, che viceversa come quest’ultima può risultare efficacemente utile al progettista.

    E’ un aspetto cruciale questo, e riguarda le interazioni che si stanno innescando e sono davvero imponderabili, tra Staff, community in generale, e parte più partecipativa e collaborativa (Club dei Progettisti).
    E sono già al terzo punto, ma l’ho integrato nel secondo.

    Per questo invito alla lettura di un topic del forum molto interessante:
    Su alcune dinamiche di peering che nel Clud dei Progettisti si stanno innescando.

    Tra l’altro questo progetto-discussione dovrebbe essere discusso anche e soprattutto nel CdP, sebbene comprendo l’idea di voler dare un forte richiamo alla discussione.

    Nel Club dei Progettisti sono venute fuori diverse idee, alcune hanno avuto più successo, altre meno, altre stanno maturando, altre forse spariranno, ma in ogni caso è un elemento imprenscindibile ormai della community di Kublai e come ogni aspetto può essere migliorato.

    Per sintetizzare il concetto è che a volte non basta dare efficaci risposte, ma devono essere poste anche efficaci domande, perchè lo stesso bisogno può essere richiesto prima ancora che soddisfatto in modalità differenti.

    E ti faccio un esempio freschissimo qui.

    Concludo con qualcosa che soddisfa il mio walter(ego), il tuo forum progettuale ProCivibus ha ricevuto moltissimi feedback e segnali di interesse, forse un pò meno sulla questione del nome e logo.
    Ma se ti può consolare, le risposte a feedback, stimoli, suggerimenti nei due progetti che ho posto su Kublai, FooTour e l’Opera Crossmediale, sono stati pochissimi o nulli.
    Questo non significa che i progetti non siano validi o che non ci sia voglia di sostenerli, (penso di aver dato molto a tutta la community e penso di godere della fiducia dello staff di Kublai, sia come persona, che come progettista).
    Semplicemente ci sono fasi progettuali da realizzare, che ancora devono essere realizzate e questo effort dipende molto da motivazione ed entusiasmo del progettista e dalla sua abilità di trovare collaborazione.

    L’altra fase è dello sviluppo dell’idea progettuale che è altrettanto delicata, se non più complessa e deve essere comunque sempre una scelta motivazionale da parte dei progettisti, certamente non deve mai mancare il senso di endorsement di cui parli, ma devono essere chiare progetto per progetto le modalità, i tempi e le opportunità che si presentano.

    Non è facile camminare sul rasoio della creatività e dell’innovazione, sicuramente ci sono errori, cadute, sbagli, tutti dobbiamo fare uno sforzo di comprensione, di ascolto e di fiducia.
    Soprattutto di quest’ultima, perchè nel terzo anno del Progetto Kublai, sono certo che matureranno 3-4 “progetti traino” che faranno capire la tendenza e la direzione giusta da seguire oltre che appunto fare da effetto traino di tutti gli altri.
    Io penso che con tutte le perfettibilità possibili ci stiamo avvicinando a vedere il consolidamento dei “progetti traino” o cluster aggreganti per il momento riflettiamo sulle tue parole…

    Mi auto cito, con una…[Leggi tutto]

  • Nicola ha pubblicato un commento nel gruppo Logo del Progetto di Kublai ReloadedKublai Reloaded il 5/5/2010

    Ciao Marco, sei partito in quarta eh?

    il tuo non sarà un punto di partenze un po’ negativo?