• Pico ha pubblicato un commento nel gruppo Logo del Progetto di POWERmiPOWERmi il 23/6/2010

    Progetto interessantissimo, da leggere con più calma, ma con un potenziale smisurato di “clienti” destinatari :)

  • Luca ha pubblicato un commento nel gruppo Logo del Progetto di POWERmiPOWERmi il 23/6/2010

    Ottimo!! Adesso proviamo ad approfondire, io ho presente per esperienza personale il problema di una grande aziendadi TLC che deve gestire tutto il suo parco installato, grande come una nazione, con 20 milioni di utenti singoli, e’ un bel problema.
    Partiamo in piccolo, facciamo l’esempio di una citta’ media, 100.000 abitanti, diviso per 3,5 per famiglia abbiamo circa 30.000 punti da controllare e monitorare massimi teorici, che poi si riducono per via dei palazzi etc etc, ma ne restano sempre tanti diciamo qualche migliaio. Ora se i terminali sono nuovi ci vuole un mucchio di tempo per installarli, la convenienza sarebbe quella di sfruttare anche in questo caso i preesistenti contatori: se sono di nuova generazione c’e’ la telelettura e qui andiamo a nozze, ma se di vecchia generazione esiste il problema della lettura diretta o in alternativa si usa la vecchia e cara proiezione. Qui mi fermo perche’ forse sono andato oltre e sto vaneggiando, ma tu hai delle idee a riguardo? Ti ringrazio per la tua attenzione
    e pazienza.

  • andrea ha pubblicato un commento nel gruppo Logo del Progetto di POWERmiPOWERmi il 23/6/2010

    Intervenire “lato utente” è ambizioso, ma la storia e l’esperienza ci insegna che l’ utente in linea di massima è “pecora”, forse l’analisi è spicciola ma rende benel’idea di come vive e si muove la massa, perchè di questo parliamo di massa sensa coscienza, o che negli ultimi decenni l’ha persa. Non ne faccio una questione politica , anzi ne faccio una questione poli-tica, ma credo che l’azione debba essere sviluppata in ambito di “Terminali”, è più complesso ma nel tempo può portare a scelte più concrete, cum-crete, che crescono con…

  • Federico ha pubblicato un commento nel gruppo Logo del Progetto di POWERmiPOWERmi il 23/6/2010

    Ciao Eleonora e complimenti per l’idea, che mi sembra interessante e realizzabile.
    Perdona la mia ignoranza in materia, ma considerato che la rete è già esistente, il servizio costituirebbe una specie di brokeraggio della rete, ovvero la funzione sarebbe quella di monitorare il mercato cercando il servizio migliore al minor prezzo?
    Se è così, non potrebbe essere già realizzata con le professionalità già esistenti nelle amministrazioni pubbliche, magari meglio indirizzate allo scopo?

  • Eleonora ha pubblicato un commento nel gruppo Logo del Progetto di POWERmiPOWERmi il 23/6/2010

    Il nostro servizio sfrutterebbe le reti esistenti, in particolare le infrastrutture di a2a, ciò che ci proponiamo è di intervenire a lato “utente”.

  • Luca ha pubblicato un commento nel gruppo Logo del Progetto di POWERmiPOWERmi il 23/6/2010

    Prendo spunto da quello che dice Andrea, in effetti potremmo gia’ avere a disposizione la “Rete”, quindi appoggiandoci a quelle preesistenti l’impatto
    sarebbe zero. Mi riferisco ovviamente alle reti fisse e mobili che ci permettono anche questa discussione: sono i “Terminali” che andrebbero approfonditi, mentre la rete e’ forse un problema di contratto da discutere. Proviamo a pensare in qusto senso, vediamo cosa ne esce.

  • Eleonora ha pubblicato un commento nel gruppo Logo del Progetto di POWERmiPOWERmi il 23/6/2010

    Ma certo, le tecnologie a impatto zero le abbiamo considerate nel nostro progetto, in particolare il servizio mira a perseguire un costante aggiornamento tecnologico, che punti a garantire l’efficienza energetica e la sostenibilità ambientale.

  • andrea ha pubblicato un commento nel gruppo Logo del Progetto di POWERmiPOWERmi il 23/6/2010

    Ciao Eleonora, progetto interessante e complesso, progetto che può spingere fuori dalle prprie costruzioni mentali e che può agevolare nel tempo ad una nuova visione del quotidiano. In realtà è ciò che dovrebbe fare un designer, suggerire nuove visioni, al fine di mgliorare ciò che sta intorno e di migliorarsi. Mi chiedo: prevedi in questo “viaggio” l’utilizzo di tecnologia a impatto zero? Il mondo è pieno di “oggetti” che possono sostituire le tecnologie attualmente in uso. Ciò implica ancor prima una scelta di tipo “politico” nell’accezione massima della parola.

  • Eleonora ha pubblicato un commento nel gruppo Logo del Progetto di POWERmiPOWERmi il 23/6/2010

    Walter, hai ragione, potrebbe essere un punto su cui lavorare e approfondire!

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