[MauroPartecipante]

a) Può interessare, si o no?

b) cartacea e/o digitale?

c) cosa si potrebbe migliorare (tenendo presente i numeri pubblicati)?

d) quali le possibili idee per sostenere il progetto nel lungo periodo?

e) chi ha dei contributi (contenuti, promozione, partnership,…) da proporre?

[MauroPartecipante]

Per Criscia:

l’idea è di nicchia ma la potenziale platea di destinatari è piuttosto ampia: funzionari pubblici a caccia di fondi UE, giovani/imprese con idee da valorizzare e finanziare, tutti coloro che sono a caccia di ispirazione.

I risultati: nei primi numeri pubblicati in pdf abbiamo avuto circa 14.000 utenti registrati in poche settimane. In seguito abbiamo consentito l’accesso alla rivista senza il filtro della preiscrizione e da quel momento abbiamo registrato per ogni numero circa 180.000 download.

[MauroPartecipante]

Il magazine si caratterizza anche per la presenza di tutorial che hanno l’obiettivo di fornire consigli “tecnici” ai lettori e agli interessati. Ecco un esempio dalla rubrica “Cassetta degli attrezzi”: Come leggere i bandi europei.

[CrisciaKeymaster]

Ciao, Mauro.
sono sicuramente molto a rilento con la risposta ma mi sono anche presa il mio tempo per vedermi/leggere alcuni numeri pubblicati.
Intanto ti e vi dico: bravissimi! mi sembra utilissima e assolutamente ben fatta. Davvero bravi.
quindi rispondo prima di tutto che sì, può interessare assolutamente. I numeri che citi, in fondo, stanno dando la conferma.
Sulle migliorie non mi vengono in mente consigli di getto. Ma ci penso. A dire il vero la navigazione la trovo assai agevole, semplice e l’utente viene ben guidato.
ho notato solo una cosa: in questa pagina http://www.finanzialatuaidea.it/about/chi-siamo
in fondo dite “Per abbonarsi GRATUITAMENTE alla rivista clicca qui“
la pagina di destinazione rimanda però alla consultazione online. non è chiaro se iscrivendomi alla newsletter sulla destra, riceverò la rivista in mail appena esce il nuovo numero (mi piacerebbe infatti poterla ricevere)

Immagino anche che per ora il vostro sia tutto impegno gratuito e che facciate altri lavori. Quindi una certa forma di sostegno sì, servirà.
Più download avete più siete sicuramente ‘appetibili’ anche per eventuali agganci pubblicitari. Magari qualche pagina della rivista dedicata a promozioni comunque a tema (incubatori, programmi di accelerazione, gadget da geek etc)

Intanto un caro saluto, Mauro!

[MauroPartecipante]

Grazie Criscia per gli utili suggerimenti.

[MariaKeymaster]

Ciao Mauro

complimenti per il lavoro che avete realizzato, le riviste pubblicate sono davvero di ottima qualità e piacevoli (quelle in PDF soprattutto). Penso inoltre che siano molto interessanti gli articoli sulle idee di impresa: concrete e con consigli e informazioni molto interessanti per coloro che hanno idee simili ma che non sanno da dove cominciare. Complimenti poi per il taglio che utilizzate, non è facile in questo settore essere chiari e semplici nel linguaggio. 

Secondo la mia esperienza queste informazioni sono interessanti e possono trovare un vasto pubblico ma secondo me ci sono margini di miglioramento. Sicuramente la rivista è pensata per attirare i potenziali clienti ad usufruire di servizi consulenziali per garantirvi la sostenibilità, ma ritengo che possibilità di miglioramento posso esserci fornendo nella vostra cassetta degli attrezzi informazioni pratiche e immediate: bando – oggetto – scadenza. Questo tipo di attività è sicuramente impegnativa, ma fornire un monitoraggio completo delle possibilità di finanziamento in corso attira molti utenti. 

Ho sfogliato un po’ di riviste che avete pubblicato e mi sorgono due domande: 

1. Avete pubblicato qualche altro numero nel 2014? Viene fornito solo in abbonamento?   

2. Ritengo che una consistente fetta dei finanziamenti europei sia mancante (sia quelli a gestione diretta che indiretta) e mi riferisco ai nuovi programmi per R&D , innovazione delle PMI , ai bandi delle diverse DG ma anche Life + che tanto successo ha tra le imprese italiane eco-innovative. Considerando che vi proponete come punto di riferimento per singoli e aziende, ma anche per enti pubblici e organizzazioni, mi chiedo se questa sia una scelta editoriale adeguata. In questo senso considererei anche i bandi della cooperazione territoriale (transnazionale/transfrontaliera etc). 

Sulla tua domanda se cartaceo e/o digitale, ebbene questo dipende tanto dai costi (anche ambientali) che volete affrontare. Sicuramente se optate per una scelta digitale, le riviste in PDF che potrebbero essere stampate dal singolo utente(… e tuttavia, ripeto, sono molto piacevoli a video nella versione attuale)  per una più agevole lettura dovrebbero a mio avviso essere sfrondate di immagini e colori. Si può pensare ad una versione eco-friendly? 

[Autore]

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