• Montserrat ha pubblicato un commento nel gruppo Logo del Progetto di Se una notteSe una notte il 6/10/2010

    Ciao Angelita,

    mi piace tanto della lettura questa doppia direzione. E’ vero che noi cambiamo al leggere (anche fisicamente, il nostro cervello muta), ma anche noi trasformiamo il testo dell’autore. Ogni nuovo lettore crea un nuovo testo. Al leggere offre tutto se stesso (cosa ha vissuto, cosa ha imparato) e così crea un nuovo significato del testo. Quando leggi “se una notte d’inverno”, te l’immagini uguale se la leggi in estate o in inverno, se la leggi in montagna o in riva al mare. Mi piace tantissimo vedere nel lettore la sua identità di creatore, non è un mero recettore che assimila il messaggio dell’autore. Per me questa è una dell’idee fondamentali che vorrei trasmettere nell’evento.
    Sono partita dalla festa catalana ma dopo sono andata molto lontano. Ho aggiunto una prima descrizione dell’evento. Continuo a lavorarci. Buona serata,

    Montse