Second Life e piattaforme alternative

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    • Avatar di Criscia
      Criscia
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      Cari, visto che nei thread spesso le discussioni si incrociano in più argomenti da trattare, ho pensato fosse il caso di aprire questa discussione a parte. Discussione nella quale possiamo ragionare sull’utilizzo di Second Life (come rilanciarlo e se rilanciarlo) e/o pensare a piattaforme alternative.

      La apro anche, soprattutto, per avere sottomano un riassunto di tutti gli interventi fatti a riguardo, dispersi un pochino a causa del tempo trascorso e i thread che ne sono susseguiti.

       

      - Il 28 Febbraio 2011 Nicola apriva questa discussione per ragionare insieme su come utilizzare o riutilizzare lo spazio in Second Life. Di fatto da tempo non utilizzato e che, come sappiamo, costa comunque una cifra considerevole da mantenere.
      Vale la pena leggere tutto il topic con calma, ad ogni modo Pico qui e Angelita qui danno spunti interessanti.
      In quell’occasione molti kublaiani “storici” si sono resi disponibili a pagare, qualora servisse, una quota per il mantenimenti dell’isola. C’è stata anche la proposta di prendersi carico (quasi come una sfida) di provare a organizzare un incontro al mese e vedere se funziona.

       

      Ora, come sappiamo, dopo il Kublaicamp si è riaccesa la discussione sul futuro di Kublai, aperta da Tito qui e dove, fra le tante cose, si discute anche sulle possibili piattaforme alternative che possano però garantire la stessa gli stessi risultati
      Nicola accenna a una possibilità di piattaforma: la CISCO e anche un’altra la Webex
      Pico consiglia  OpenQwaq

       

      Rimane da considerare e discutere su come vogliamo utilizzare questi “spazi” e cosa vorremmo farci.
      Esistono alternative a Second Life qualora volessimo organizzare altre conferenze NonZero?
      Pensiamo siano ancora importanti gli HelpDesk e gli Aperitivi organizzati in Second Life o possiamo immaginarli anche fatti in altri modi e con altri mezzi? (aggiungo queste informazioni ché magari per i nuovi kublaiani e progettisti possono essere utili a farsi il quadro di alcune attività che sono state organizzate)

       

      Ecco, mi pare tutto. Se ho dimenticato l’intervento di qualcuno mi scuso sin d’ora e vi prego di aggiungerlo a questo thread ;)

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    • Avatar di Frieda
      Frieda
      Partecipante

      Ma ad esempio, dalla prima discussione che linki, che è di 8 mesi fa, vi siete poi mai incontrati su SL? (perché una cosa è star qui a discutere ed essere affezionati ad uno strumento, ma se la realtà è che non viene usato, allora forse la risposta ce l’abbiamo sotto il naso e non vogliamo vederla)

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    • Avatar di Criscia
      Criscia
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      @Frieda ho linkato quella discussione perché è quella che, a mio avviso, racchiude più spunti interessanti sull’utilizzo di SL e/o alternative. Ne sono seguite altre, ovviamente. Ci siamo visti poi in SL, sì. Mi pare ad Aprile (scusa se nn linko al volo il thread a riguardo ma sono col cellulare e non riesco :D. Dopo quell’incontro/riunione, si è deciso di aprire un gruppo su kublai per discutere in generale del suo futuro (eravamo tutti d’accordo che SL fosse solo uno degli aspetti da risolvere a fronte di un periodo che aveva in campo poche risorse umane per tutta la community e più incertezza sul futuro). Si è deciso che il gruppo lo aprisse Tito. Si chiama “kublai a fine progetto” (anche qui, scusa se non linko, ma lo trovi proprio nella ricerca fra i progetti qui sul ning)
      nel frattempo, come sappiamo, è sopraggiunto il kublaicamp cn l’enorme impegno che richiede, sia da parte staff che progettisti, e sono sopraggiunti altri assestamenti da parte del Ministero.

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    • Avatar di Arnaldo
      Arnaldo Criscuolo
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      Chissà perché, resto convinto che, davanti ad una birra o un bicchiere di vino, guardandosi in faccia, il futuro si intraveda meglio…

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    • Avatar di gio
      gio mil
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      premesso che per motivi di tempo non conosco compiutamente la problematica, vorrei parteciparvi la mia. avere delle idee è semplicissimo!!!! brevettarle è difficile!!!!! commercializzarle è impossibile. se l’idea è articolata o complessa nascono i problemi. mi chiedo in questa fatidica area od intervenento da creare, perchè non realizzare un laboratorio che: 1) si pronunci sulla fattibilità ed economicità del trovato; 2)  realizzi compartecipando il trovato. chiedo scusa se quello che scrivo non è appropriato al second life, purtroppo sono iscritto da poco e sinceramente ho capito poco. (purtroppo l’intuito troppo decanta il raziocinio). saluti. gio

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    • Avatar di admin
      admin
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      Premetto che : in qualità di avvocato nonche’ economista e biologo io non amo il gergo e i nik ovvero il vocabolario di internet .

      Anche perche’ oltre al fatto che : la nostra lingua non eh poi cosi’ diffusa nel mondo oltre ad essere gia’ cosi’ miseramente ed impropriamente usata nel nostro paese tanto da soffocare nella vergogna quando ci si trova in aree pubbliche in Italia in compagnia di stranieri ed i nostri giovani diffondono soltanto un decadente volgare, dall’ etimologia in costante decadente mutazione a questo punto mi sorge spontanea una riflessione 

      Ma uno strumento cosi’ enorme come internet che richiede determinazione cultura molto tempo e serio impegno fara’ la stessa fine della nostra lingua ????

      Certo certo mi rendo conto che tutte le premesse sembrano portarsi in tutte le direzioni e appaiono un po’ lunghe. Ma

      prego di soffermarsi un momento su quanto io oh fin qui detto poiche’ la grande rivelazione sta proprio qui  ovvero 

      propongo una interpretazione di tipo molto semplice : internet = a comunicazione = a informazione va da se che l’ informazione crea conoscenza e quindi evoluzione e sottolineo su evoluzione  ovvero io, mi schiero contro la fossilizzazione nei riguardi prodotti obsoleti e altrettanto sulle tendenze del (no profit = insulto alle normali facolta’ intellettive ) nella stessa misura di coloro che hanno il coraggio di dire l’auto ecologica senza divagare troppo porto questi esempi per dire che le conseguenze delle bugie sono evidentemente gigantesche catastrofi ! 

      Quindi: la ricerca , di nuove soluzioni eh d’ obbligo e non un tradimento ! 

      Ed il fatto che fuori porta ci sono banche che offrono il profitto del15% annuo sui capitali di conto corrente privato, non eh un aria di Dante Alighieri  . Ma eh la conferma che la ricerca da i suoi frutti e l’ uso improprio di uno strumento come internet ah dato gli stessi risultati che sta dando la cattiva istruzione nelle nostre scuole un ecatombe il nostro paese allo sfascio ne eh la prova e conseguenza ! 

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    • Avatar di Tito
      Tito
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      Ciao a tutti,

      vorrei riprendere questa discussione avviata da Criscia qualche tempo, che a questo punto si fa urgente. E’ improbabile che decideremo di pagare la land di NeoKublai per un altro anno.  Varie considerazioni ci conducono a questo tipo di conclusione: in primis lo scarso utilizzo che abbiamo fatto della land nell’ultimo anno e mezzo, in secondo luogo il fatto che pare che SL sia in declino inarrestabile.  Ossia è poco utilizzata e potrebbe chiudere.  E’ difficile giustificare la spesa di circa 3mila euro l’anno in queste circostanze. 

      Quello che più ci trattiene è il fatto che su quella land c’è accumulato il lavoro creativo di molti (Asian/Fabio in primis, il direttore artistico di Kublai come l’avevamo definito qualche tempo fa). C’è il Caffè Galante, La Casa Cava ed altri spazi che sono allo stesso tempo opere dell’ingegno volontario dei nostri amici più vicini, e parte della storia di Kublai.  Che opzioni abbiamo?

      1. Ho sentito parlare di una possibile transizione su una piattaforma simile ma gratuita che si chiama Open SIM.Chi potrebbe occuparsene?

      2. Oppure ci si potrebbe appoggiare a qualche LAND amica che sia disposta ad ospitare nostre riunioni

      3.  La comunità di Kublai potrebbe tassarsi per mantenere la land NeoKublai, o fare altro lavoro per spostare le cose che sono per noi di valore in altro sito o land

      Come abbiamo fatto nella maggioranza dei casi cercheremo di valorizzare il contributo di tutti, soprattutto, in questo caso, di chi in Kublai/second Life ha investito di più

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    • Avatar di Criscia
      Criscia
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      Tito, meglio aprire una nuova discussione a riguardo. Raggiunge più persone, e non solo quelle registrare a questa discussione in particolare. Grazie ;)

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    • Avatar di Pico
      Pico
      Partecipante

      fintanto che non si apre un nuovo topic provo a rispondere qui

      In questi giorni al Caffè Galante RL si è tenuta un’esposizione d’arte contemporanea e mi era venuta l’idea di replicarla al Caffè Galante SL ne ho parlato con Antonio Laraia (il mitico Tonino Lane) che si è subito reso disponibile… un modo per far qualcosa a NeoKublai visto che in effetti lì non si è fatto più nulla. I motivi, lo ripeto, e alcuni condividono, non dipendono da SL ma da quello che è successo in Kublai in questi due anni.

      Ha senso porsi il problema di mantenere l’isola se si intende fare di NeoKublai l’uso intenso e fruttuoso che se ne era fatto nei primi due anni altrimenti non so quanto valga la pena preoccuparsene.

      Preoccuparmi di spostare altrove il Caffè Galante SL sarebbe più facile che non preoccuparmi della sorte dell’intera sim ma non riesco a pensare al CG SL separato da Kublai e comunque mi preme il destino dell’intera isola. Cerchiamo quindi di essere concreti.

      1) quanto tempo ci rimane per salvare l’isola?

      2) diversi kublaiani si erano già dichiarati disponibili a finanziare l’isola… quanto dovrebbero donare i kublaiani? Quanta parte di costo sarebbe disposto ad accollarsi il Ministero? Possiamo iniziare a fare quattro conti e aprire un registro dei donatori? Siete sicuri che occorrano 3000 euro e non di meno come qualcuno mi suggeriva?

      3) Opensim: Roxelo si era dimostrata disponibile ad aiutarci a migrare verso Opensim, mi pare che sia giunto il momento di verificare quanto l’opzione sia percorribile (ho già contattato qualcuno per informarmi sulla disponibilità di tool ad hoc per gestire la migrazione/duplicazione) ed i costi erano nettamente inferiori di SL

      Tito, rimbocchiamoci le maniche cominciando con l’avere più informazioni su cui ragionare

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    • Avatar di Tito
      Tito
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      @Criscia.  la puoi creare tu una nuova discussione portandoci questi contenuti?  Conviene a questo punto?

      @Nino.  I costi me li ha detti Nicola di iNvitalia.  Se sono tali è facile fare un divisione. 100 sostenitori da 30 euro (ci potrei stare anch’io). 30 sostenitori da 100 euro (penso che non ne farei parte visto il rischio che non si usi lo stesso, o che la Linden fallisca)

      Quanto ai tempi, è presumibile che la cosa sarà funzionante ancora per i primi 2-3 mesi di gennaio a quanto mi dicono.

      La vedo complicata di prevedere che il Ministero ci metta un finanziamento parziale perchè immagino che il ministero esigerebbe una fattura. Sarebbe quindi teoricamente possibile un rinnovo dell’abbonamento, ma alle condizioni attuali con il budget che abbiamo per i prossimi 2 anni sono io a considerarlo un uso poco intelligente delle nostre limitate risorse.  Vuoi provare a perseguire questa cosa della opensim? Mi  fido del tuo giudizio

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    • Avatar di Criscia
      Criscia
      Keymaster

      @Tito il discorso è che in questa discussione ricevono gli aggiornamenti solo le persone che vi hanno partecipato. L’unico modo di raggiungere tutti è quello di aprire una nuova discussione dove, almeno il primo messaggio, viene notificato a tutti quelli iscritti al Club dei progettisti.
      Solo che come te ora non so quanto valga la pena. Leggendo il tuo ultimo intervento non ho capito se la land sarà funzionante per i primi 2/3 giorni di gennaio o 2/3 mesi dopo gennaio. Ovvio che il discorso cambia :D

      E’ anche vero che questi giorni sono giorni di festa per tutti. Io stessa sarò con connessione di fortuna ancora un po’, visto che mi trovo da parenti.

      Se la migrazione verso OpenSim non comporta grandi difficoltà (io non me ne intendo) si può recuperare tutti gli oggetti entro la data e poi “ricostruire” in OpenSim, se i kublaiani sentono il desiderio di farlo. In quel caso non avremmo scadenze, possiamo farlo con calma.

      La prima scadenza che mi preme è quella della chiusura stessa della land, ma con i tempi che abbiamo adesso bisogna essere concreti e sinceri; non si può fare nulla, se non recuperare materiale che documenti il lavoro fatto (foto, etc)

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    • Avatar di Luca
      Luca Massimo Ferrabue
      Partecipante

      Ciao a Tutti, propongo a tutti i Kublaiani di dedicare una attenzione particolare a questo caso, affinche’ il lavoro e la passione di tutti non vengano perduti: non puo’ e non deve risolversi solo ad una bolletta da pagare. Semmai  ( e l’esistenza di Kublai lo dimostra ) l’inventiva e la creativita’ funzionano “Meglio” quando mancano i fondi ed i supporti finanziari “Certi”. Un Caro Abbraccio a Tutti LMF

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    • Avatar di Pico
      Pico
      Partecipante

      @Tito, il problema della fattura non l’ho capito; immagino che in questi anni, essendo la Linden in territorio extracomunitario, il ministero abbia provveduto con autofatture magari accompagnate da qualche forma di report reso disponibile dalla Linden, e quindi se dovesse essere il Ministero a rimanere formalmente il possessore della sim, cosa tra l’altro auspicabile per non incorrere in ulteriori problemi o aumenti di costo, non capisco quale sia il problema della fatturazione. Diverso potrebbe essere se ti poni il problema di come il Ministero possa ricevere fondi da parte dei singoli Kublaiani che volessero donare o da parte di un soggetto associativo che volesse donare fondi al Ministero per aiutarlo a sostenere dei costi (potrebbe aiutare Paypal ma sempre, se non erro, se viene messo a disposizione un conto corrente del Ministero dove poi questi soldi andrebbero riversati); qui non saprei e dovresti indagare tu.
      Comunque tornando alla questione principale, e per quanto possa spiacere di veder scomparire le creazioni che sono state fatte sulla sim, credo che non dovremmo spendere soldi solo in previsione di un’astratta ipotesi di un suo utilizzo, la spesa va affrontata se crediamo all’utilità dello strumento e pensiamo di pianificarne l’utilizzo per farci, ad esempio, quelle cose che ci facevamo nei primi due anni di attività (brainstorming, riunioni, presentazioni, conferenze, talvolta esami veri e propri ai promotori dei progetti, compresi i momenti per socializzare che hanno poi portato diversi di noi a conoscersi personalmente e a fortificare le basi di una comunità diffusa, o almeno di una parte di essa, a dispetto dei chilometri di distanza che separano) o altre che non si sono mai fatte. Potrebbe essere questa l’occasione per creare l’associazione “Kublai” (per la mia esperienza il costo non dovrebbe superare i 300 euro, senza ricorrere ovviamente a notai, andando a registrare direttamente atto costitutivo e statuto presso l’Ufficio Registro di Roma) e con una quota associativa annua di 20 euro, ad esempio, farsi carico di alcuni costi sui quali il Ministero non può darci garanzie.
      Per quanto riguarda OpenSim, posso dirti di esserci entrato e di aver parlato con il proprietario di Craft, che è una grid italiana, sembrerebbe molto appprezzata, di cui potrebbero fornirci ulteriori referenze anche alcuni amici kublaiani che inviterei ad intervenire (come Roxelo che lì ha un istanza del suo Museo del Metaverso), che mi ha prospettato costi annui (fatturabili) di 300 euro (si possono avere costi più bassi, es. 180 euro annui, o anche più alti, ad es. 1.080 euro annui, a seconda principalmente del tipo di server e del numero di prims); oggi avrebbe fatto una visita alla nostra sim per farsi un idea della complessità tecnica del trasferimento. Esistono comunque software di backup che dovrebbero facilitare il compito, alcuni gratuiti altri acquistabili per meno di 30 euro, verificare quali siano i diritti necessari per procedere al backup da SL e coinvolgere Fabio Fornasari e Antonio Laraia (che sono già al corrente di questo tentativo di migrazione verso OpenSim). Se dovesse essere necessaria la disponibilità anche di Giuseppe Granieri forse qui potrebbe essere più problematico ottenerla a meno che tra i kublaiani non ci sia qualcuno che ritenga di riuscirci
      @Criscia, per coinvolgere gli altri kublaiani, si potrebbe provare ad inviare loro un messaggio broadcast con il link a questa discussione o anche usare il messaggio al gruppo, sempre con il link a questa discussione, che arriverebbe però solo ai mebri del Club dei Progettisti.

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    • Avatar di Luca
      Luca Massimo Ferrabue
      Partecipante

      Grazie Nino per il tuo intervento illuminante!! Bye LMF

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    • Avatar di Nicola
      Nicola Salvi
      Membro

      Ciao Nino

      le fatture della Linden (regolarmente emesse) sono state pagate da Invitalia negli ultimi 2 anni e mezzo e non dal Ministero. Da gennaio non abbiamo più copertura di fondi per il corrispettivo mensile.

      Tecnicamente credo che il Ministero non possa ricevere fondi privati, sarebbe troppo complicato e oneroso.

      Non vorrei riprendere vecchie discussioni, ma non usare SL nell’ultimo anno è dipeso molto dal suo costo in termini di impegno di persone (che non c’erano) e di mancanza di kublaiani avvezzi allo strumento.

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    • Avatar di Pico
      Pico
      Partecipante

      Si Nicola, la discussione sui motivi per cui SL non si è usato l’abbiamo già fatta e ribadisco che non c’è intenzione da parte mia di attribuirvi colpe (a suo tempo, per quanto critico sul fatto che non si sia stati capaci come comunità di utilizzare uno strumento che ho sempre ritenuto importante, espressi anche la mia comprensione e soprattutto la mia gratitudine per l’impegno che, pur con scarsità di risorse soprattutto umane, avete profuso per mandare avanti Kublai). Tuttavia rimango convinto che se su SL (o anche OpenSim) ci organizzi delle cose interessanti, i kublaiani sapranno (anche con l’aiuto di chi ha già un po’ di esperienza, se serve) superare le difficoltà iniziali che potrebbero incontrare, come d’altra parte facemmo noi a suo tempo, per apprezzare i vantaggi degli incontri in sincrono e utilizzarli come complemento delle attività asincrone svolte qui sul Ning.

      Mi sembra di capire ora, da quello che scrivi, che la sim di Kublai a questo punto potrebbe sparire da SL già nei prossimi giorni e, se così è, vorrei capire se la soluzione OpenSim a 300 euro l’anno possa costituire a questo punto la soluzione urgente per la quale mobilitarci. In concreto, siete disposti a sborsarli questi 300 euro annui (visto che sarebbe anche difficile farveli arrivare?

      Se pagate mensilmente, c’è la possibilità che paghiate il solo mese di Gennaio così da avere un po’ di respiro e organizzare tecnicamente il backup della sim?

      Infine, se non volete/potete neanche pagare i 300 euro annui per OpenSim, potete farvi promotori della costituzione dell’associazione Kublai per fare in modo che sia questa a farsi carico di questo costo (sempre ovviamente che gli eventuali aderenti siano d’accordo)? 

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    • Avatar di Luca
      Luca Massimo Ferrabue
      Partecipante

      Ciao a tutti, mi sembra che si sia un ventaglio di possibilita’ tale per cui il “Tesoro di Kublai” in SL non vada perso: occorre pensare ed agire velocemente. Grazie ed a piu’ tardi LMF

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    • Avatar di Criscia
      Criscia
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      Cari, il tempo è davvero poco. Almeno credo. Non ho notizie certe sulla data della chiusura definitiva della land. Dal post di Tito non ho ben capito e Nicola parla invece di gennaio.

      Non so quanto tempo occorra per la migrazione, ad ogni modo so che te, Pico, ti stai informando a riguardo. Rimane però la domanda centrale, il nocciolo centrale, a cui io non posso rispondere: li abbiamo 300 euro per pagare l’eventuale presidio in OpenSim?

      So che il forum non aiuta il dialogo “veloce”, ma se la land verrà cancellata domani o a giorni, sarebbe bene avere risposte quanto prima.

      Per quanto mi riguarda mi sto muovendo in altro modo e “mettere al sicuro” eventuali dispiaceri. Mi occuperò di fare delle belle foto che documentino tutta la land e mi sono mossa per farci avere anche un bel video. Se ne dovrebbero occupare alcuni nostri kublaiani senior, che alcuni di voi conoscono: Stex Auer e Riccardo Rivarola. Entro oggi o massimo domani ce ne occupiamo (speriamo di farcela con gli impegni di ognuno. Sono giorni proprio antipatici)

      Devo anche approfondire un discorso, ma se riesco, è possibile che esista la soluzione di mantenere un piccolo nostro presidio in Second Life presso la land della loro associazione. Credo sarebbero felici. In quel caso potremmo avere un piccolo spazietto e mantenere aperto il discorso di eventuali riunioni o necessità.

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    • Avatar di Luca
      Luca Massimo Ferrabue
      Partecipante

      Ciao Criscia, stavo leggendo velocemente un articolo ricercato attraverso Google sul tema “Come scaricare una land di second life” ed ho visto questo articolo, a tuo parere potremmo pensare ad una operazione simile?

       http://www.giok.it/secondlife/OPENSIM/index.htm#inizio

      Grazie ed a piu’ tardi

      LMF

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    • Avatar di Antonio
      Antonio Scarpati
      Partecipante

      Sinceramente ho un pò di confusione… sarà che Kublai è nella nebbia… ma mi piace vederla al di là come indica oggi NIcola Salvi nel messaggio inviato a tutti noi.

      Quoto il messaggio di Nino Galante: se si desidera che Kublai sia dei Kublaiani è necessario che l’isola non venga abissata e che venga data la possibilità di chi ha mezzi e strumenti di potersi accollare quest’onere.

      E penso che la concessione di costituire un’associazione “Kublai”, con un movimento dal basso, possa essere un passo che consenta al movimento un’evoluzione importante dove gli associati potranno indirettamente partecipare alle spese gestionali necessarie anche per mantenere in vita SL: un’associazione che si affincherà a chi sarà demandato a gestire Kublai e che contribuirà attraverso le quote raccolte degli associati. A quel punto o l’Associazione verserà una quota alla società che gestirà Kublai che li incasserà come il risultato di una campagna di fundraising o la società, o il Ministero, affiderà la gestione di SL “senza portafoglio” all’Associazione. Naturalmente considerando che non è possibile che KUBLAI, direttamente, in alcun modo possa raccogliere donazioni.

      Nell’immediato penso quindi  che sia importantissimo, quindi, che SL non scompaia nel mentre si provveda la migrazione verso una nuova piattaforma che potrà essere sostenuta da un gruppo promotore di Kublaiani che si costituiranno in Associazione.

      A presto a tutti,

      Antonio

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    • Avatar di Criscia
      Criscia
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      @Antonio la confusione è tanta effettivamente :D
      A parte gli scherzi, quello che scrivi tu e che indica anche Pico, è una soluzione davvero auspicabile. Mi auguro si trovi il tempo (e alcune risposte) per riuscire a migrare nella nuova piattaforma. E organizzare anche un’eventuale associazione che se ne faccia carico.
      Ho sentito proprio Pico poco fa, la volontà di farlo c’è tutta, e sono stati presi tutti i contatti necessari per farci aiutare in questa cosa, ma rimangono delle domande sui tempi e fattibilità. Mi auguro che Tito possa intervenire presto a riguardo.

      @Luca ti ringrazio tantissimo, sei sempre una risorsa!
      A quanto pare, e se ho capito bene, si tratta di una soluzione per testare una land al di fuori della piattaforma  Second Life. Senza scaricare il programma, insomma. Non so se potrebbe essere utile allo scopo ora, ad ogni modo ho visto che in coda all’articolo è citato anche Salahzar. So che Pico ha già preso contatti anche con lui per discutere della migrazione.

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    • Avatar di Pico
      Pico
      Partecipante

      @Criscia, la cosa più urgente è fare un backup dell’isola per evitare che una volta scomparsa non si possa più fare altro. E in questo senso mi sto muovendo e mi sono mosso anche per avere l’approvazione di Fabio Fornasari e di Antonio Laraia che sono stati informati e si sono resi disponibili a collaborare per portare a buon fine il salvataggio.

      Una volta fatto il backup (più backup sarebbe meglio), si porrà il problema di dove rezzare nuovamente l’isola e questo è il problema dei 300 euro che comunque non sarebbe necessario sborsare in un colpo solo; basterebbe intanto pagarne 25 mese per mese e iniziare da subito le operazioni di ripristino su Craft (OpenSim) dove come detto precedentemente ci troveremmo anche in buona compagnia e senza essere necessariamente vincolati, tra l’altro, ad un contratto annuale. 

      Rimane da risolvere certamente il problema di chi debba farsi carico di questo costo e se il Ministero non potesse/volesse farlo, potrebbe essere questa, ribadisco, l’occasione di costituire l’associazione “Kublai” e iniziare a prenderci carico di alcune cose, compresa, se lo si vuole, la gestione di una sim a costi contenuti su OpenSim e riprendere la programmazione delle attività in sincrono. 
       
      Ringrazio infine @LMF per la segnalazione di quell’articolo (forse non più freschissimo ma utile per capire che abbiamo degli strumenti tecnici a disposizione, magari non molto friendly, per procedere al salvataggio di ciò che abbiamo) e comunico a tutti di  essere già entrato in contatto con alcuni degli autori che mi hanno fornito utili informazioni.

      Ne approfitto anche per rispondere ad @Antonio, il cui intervento in realtà dovrebbe trovarsi posizionato più in basso. Senza voler essere polemico e ringraziandolo anzi per aver accolto l’idea dell’associazione, credo tuttavia che la possibilità di costituire un’associazione “Kublai” non debba essere la concessione di qualcuno (per quanto questo qualcuno sia o meno il Ministero) ma la volontà di chi vorrà prendersene carico (i cosiddetti soci fondatori) tra i membri di questa comunità. Mi permetto di dire che rappresenterebbe anche una bella esperienza wikicratica se si riuscirà. E rilancio; apriamo parallelamente, in questo gruppo, una discussione per mettere a punto uno statuto della nuova associazione e vedere quanti siano disposti ad aderire e a fronte di quale quota associativa. Saremo a quel punto in grado di contarci e capire se l’idea è fattibile e se può reggere.

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    • Avatar di Antonio
      Antonio Scarpati
      Partecipante

      @Nino: ritengo che il Ministero debba comunque autorizzare la costituzione dell’Associazione… o quantomeno dare voce per un margine di manovra. Perché se comunque non c’è modo di “intervenire”, anche solo con un contributo… è inutile. Per questo è necessario comprendere se è possibile una configurazione del genere consentendo, così, la creazione di una cittadinanza kublaiana attiva a sostegno del progetto. 

      Faccio parte di un’associazione Alumni che con le quote raccolte, da un lato, si sostengono le spese di gestione per gli eventi, dall’altro, circa il 50% delle entrate viene erogato in favore della scuola di formazione per l’erogazione di borse di studio… e funziona! 

      Non è difficile immaginare un modello similare per Kublai ma è necessario comprendere se è possibile farlo. Tito Help! 

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    • Avatar di Luca
      Luca Massimo Ferrabue
      Partecipante

      Ciao Criscia, Buon 2012 a Te ed a Tutti i Kublaiani, mi veniva in mente un sistema semplice semplice per reperire la quota necessaria ( 300 Euro all’anno? ) e senza fare cose particolarmente complicate, ad esempio quando siamo collegati a Kublai o navigando su internet: mi riferisco sostanzialmente ad un software di tracking installato sul pc che permette la raccolta di dati statistici, nell’assoluto rispetto della privacy, ne hai sentito parlare? In questo caso sarebbero sufficienti una dozzina di volontari ed il gioco e’ fatto. Grazie ed a piu’ tardi LMF

    • Autore
      Articolo
    • http://www.h2biz.eu/articolo.asp?id_art=76 

       

      C’è questo network, nn lo conosco ancora bene ma di sicuro è economicamente appetibile

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