Votare i progetti su Kublai: sì, no, come?

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  • Votare i progetti su Kublai: sì, no, come?
  • Iniziato da Alberto Avatar di Alberto

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    • Avatar di Alberto
      Alberto
      Partecipante

      Ciao a tutti,

      siete tutti progettisti, se non in Kublai da qualche altra parte. Kublai stesso è un progetto – una specie di cantiere permanente, che si progetta mentre si fa e viceversa – e quindi anche noi siamo progettisti. E, detta sinceramente, ci farebbe comodo qualche momento di confronto. Progettare Kublai per me è divertente, ma difficile: pone problemi che non sempre sappiamo affrontare. Il team di Kublai è in gamba – ma abbiamo bisogno, sempre, di confronto e di consigli. Ho pensato di chiederne qualcuno a voi. Chi meglio del Club dei progettisti?

      Partiamo da un problema circoscritto, ma importante. Federico ha scovato delle applicazioni aggiuntive che permettono di votare dei links. Questo ci permetterebbe di fare votare la community sui diversi progetti. Ora:

      - votare i progetti introduce un elemento di meritocrazia: più visibilità per i progetti migliori Bene!
      - d’altra parte, un progetto creativo è una roba complessa, poco riassumibile da uno scalare da uno a cinque. Cos’è che si vota, esattamente? Male :-(
      - l’operazione di voto dove e come andrebbe fatta? Nella pagina del progetto? In una pagina a parte? Cosa sarebbe auspicabile fare, e cosa permette Ning?

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    • Avatar di stefano
      stefano consiglio
      Partecipante

      Caro Alberto
      provo a rispondere a botta calda alla tua richiesta.
      Non sono convinto che introdurre un meccanismo di votazione sia una buona idea. Il valore aggiunto di Kublai allo sviluppo di un progetto è la sua capacità di offrire suggerimenti, pareri, consigli, informazioni in modo semplice, spontaneo e informale. La scelta di continuare a visitare (quasi quotidianamente) il sito è perchè in Kublai trovo collaborazione e perchè provo piacere a collaborare allo sviluppo di altri progetti (Kublai compreso). Decidere di inserire il meccanismo della votazione implica che Kublai da progetto esclusivamente incentrato sulla collaborazione diventa un’entità che valuta ciò che faccio. Questa innovazione non credo sia utile e potrebbe innescare un processo in cui si ostacola l’inclusione. Gioco forza saranno maggiormente votati i progetti più noti e questo non credo sia utile a nessuno.
      Laddove poi si decidesse di perseguire questa strada (la votazione) entra in campo una enorme criticità: cosa si vota? Sulla base di quale metrica? Chi può votare? Quante volte? ecc. ecc. ecc. Si rischia di entrare in un campo minato, personalmente non credo sia possibile misurare il merito, molto spesso chi valuta è molto meno meritevole di chi è valutato! E poi ti confesso che da un pò di tempo a questa parte inizio ad essere allergico alla parola meritocrazia (utilizzata per realizzare politiche in gran parte scellerate).
      Sino ad ora Kublai aveva identificato uno spazio in cui chi voleva poteva farsi valutare (Kublai Awards), credo che quella sia la strada giusta, magari sostituendo o integrando la giuria degli esperti (brutta parola nel mondo dove impera la saggezza della folla) con il voto dei kublaiani. Questa mi sembra una utile innovazione!

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    • Mi associo in pieno :-)

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    • Avatar di Nicola
      Nicola Salvi
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      Quoto Stefano

      votare non serve e poi esistono già meccanismi di voto implicito sui progetti dentro Kublai

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    • Avatar di Jo_K(ino)
      Jo_K(ino)
      Partecipante

      Secondo me più che di voto si potrebbe parlare di preferenza, un parametro più soggettivo ma che non implica un criterio merocratico che potrebbe essere comunque incompleto.
      Oppure proporre diversi voti/preferenze in base a dei criteri oggettivi e comuni a tutti i progetti, ma a mio avviso si complicherebbe la cosa.
      Credo che queste iniziative servano sicuramente a rivitalizzare i progetti dormienti ma per esperienza personale mi rendo conto che i progressi fatti giorno per giorno non sono tutti documentabili su Kublai e che ogni progettista vive quotidianamente una serie di esperienze che mano mano lo conducono sulla strada che si era tracciato.
      Sicuramente alla base serve un buon progetto e su Kublai ci sono tutte le risorse umane per decretarlo, ma cosa diversa è la realizzazione del progetto che implica un salto evolutivo importante che forse solo i progetti completi anche del personale giusto riescono a compiere. In questo senso mi piacerebbe che Kublai lavorasse maggiormente come una rete coordinando lo sforzo dei membri di ogni progetto per incanalare l’idea verso la sua realizzazione.
      I membri non sarebbero così meri spettatori delle sorti di ogni sincgolo progetto cui partecipano ma si vedrebbero costretti a partecipare attivamente anche con piccole cose come ad esempio qualche suggerimento.
      Da questo punto di vista penso che Kublai abbia funzionato e funzioni proprio bene e una riprova è il mio progetto Kinovan che si è moellato in rete grazie al contributo dei membri e di tutti i kublaiani. Ma poi arriva la parte burocratica e la ricerca dei finanziamenti, grosso ostacolo da superare, e quindi anche l’attività rallenta…

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    • Avatar di Pico
      Pico
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      Personalmente anche io non sono convinto dell’utilità del rating “semplificato”; inoltre l’obiettivo di fondo dovrebbe essere rimasto quello di aiutare i creativi nel predisporre “solidi” progetti di sviluppo locale e, auspicabilmente, accompagnarli in qualche modo verso la realizzazione per il raggiungimento di quell’obiettivo ultimo di creare sviluppo locale. Insomma, Kublai come incubatore, promotore/vetrina di progetti considerati “meritevoli” (scusami Stefano), promotore di relazioni “virtuose” tra i membri della community. In tutto questo che utilità avrebbe la votazione, soprattutto dopo le considerazioni di Stefano sulla pericolosità dell’introduzione di un tale meccanismo?

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    • Avatar di stefano
      stefano consiglio
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      “meritevoli” può andare bene è l’uso indiscriminato della parola meritocrazia che mi provoca l’allergia!

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    • Avatar di Diomira
      Diomira Cennamo
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      Mi piace molto l’idea delle preferenze (0/1) ma anche un rating semplice 1-3 o 1-5.
      Ci aggiungerei la possibiltà dei commenti (lo stile è tripadvisor), ma lascerei tutto abbastanza libero, se non ha motivazioni tecniche precise.
      Abbinerei questo meccanismo alla presentazione periodica (settimanale? quindicinale) di un progetto.
      Come? Attraverso un post ‘di approfondimento’ multimediale in cui i progettisti spiegano in un video o comunque in maniera breve il progetto e la storia, ovvero com’è nato.
      Si potrebbe mettere in fondo al post il link “Votami” che porta alla pagina Awards.
      Si potrebbe ripetere l’invito “Vota i progetti” in ogni newsletter.
      Se il voto è esteso, utilizzerei anche Facebook per i post di presentazione e i link al Voto.
      Correderei ogni progetto (anche alla Pagina Progetti) di due righe due di didascalia che spieghino in poche parole il succo del progetto, in modo da destare curiosità e invitare al click.

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    • Avatar di Walter
      Walter Giacovelli
      Partecipante

      I motivi che non mi convincono
      1) Il meccanismo del voto dei progetti non mi convince per le ragioni un pò spiegate prima di me da Stefano, Giovanni, Nino, Nicola, perchè credo che semplifichi dove non dovrebbe farlo (attenzione dei particolari, cura dell’idea) e aggiunga del potenziale “rumore” che può essere dannoso.

      2) Ci sono diversi portali di start up, su tutti Killer startups che funzionano col rating, stile diggs, ma sono start up già in piedi, strutturate, che non cercano confronto, peering, ascolto, non vogliono fare networking. Sono disposte quindi a competere in questa sorta di arena tra start up e farsi conoscere, in Kublai invece ci sono a volte idee progettuali in embrione che valutare negativamente, potrebbe essere deleterio e demotivante, quando invece è proprio all’energia sociale che la community può rappresentare che ci si dovrebbe appellare.

      3) Se proprio in Kublai dovessi votare qualcosa, voterei i suggerimenti semmai al singolo progetto o soluzioni strategiche per determinati progetti. In modo da mettere in evidenza con un meccanismo partecipativo, i migliori feedback provenienti dalla community tutta, (utenti, coach e staff, progettisti, club dei progettisti) ed avere quindi una graduatoria dei feedback che hanno incontrato sia il maggiore interesse che il maggiore gradimento.
      Penso che l’interesse verso un progetto sia misurato in maniera implicita dal numero di iscritti, dal grado di coinvolgimento, da una serie di interazioni visibili e non, che il voto telematico rischierebbe di banalizzare.
      Quì il mio modello di riferimento sono i portali di Ask-Seeking, come Innocentive ad esempio, in cui si sottopone un problema (magari ritenuto comune ad altri), da parte del progettista, e i Problem Solvers, sottopongono la propria soluzione che viene così votata.

      Si potrebbe tramite la nuova funzione di Ning (che comunque è sempre limitata) mettere in evidenza in una pagina unica le soluzioni e i feedback considerati interessanti relativi a un determinato progetto, e sottoporli al rating della community; in modo da mettere in evidenza nel tempo le soluzioni più creative, bizzarre, interessanti, utili che la community ha apportato al singolo progetto, ad una categoria progettuale, o tutti indistintamente.

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    • Visto che la discussione si è sposta in questo post, riprendo alcune considerazioni già fatte qui

      Secondo me il meccanismo della votazione per i progetti di Kublai non è una buona soluzione, almeno “a pelle” mi viene da pensarla così … per alcune ragioni:

      1) Io progettista sono qui per ricevere, consigli, suggerimenti, critiche costruttive, ecc. non voti :-)
      2) Un progetto potrebbe avere grande presa perché costruito con determinati “canoni” ed un’altro meno “accattivante” potrebbe nascondere grandi potenzialità sul proprio territorio… questi aspetti potrebbero non emergere in una “fredda” ed “automatica” votazione
      3) Personalmente mi verrebbe male votare colleghi progettisti, mentre un consiglio/confronto lo faccio volentieri

      … più che voti hai progetti, vedo voti ad idee implementate per alcuni progetti e che potrebbero essere spunto ed un’eventuale implementazione anche in altri progetti … ovviamente valorizzando al massimo chi per primo ha avuto l’idea !!! :-)

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    • Avatar di Ludovica
      Ludovica
      Membro

      Sono d’accordo con Walter e Enrico e condivido molte delle perplessità espresse anche da altri.
      C’è poi una difficoltà secondo me da tenere presente, sia per votare il suggerimento migliore, sia per votare l’idea, o il progetto o qualunque altra cosa: chi è che davvero riesce a seguire e aleggere tutti i progetti, tutti gli aggiornamenti, tutti i post?? Credo che ad esclusione dello staff di Kublai nessuno riesca davvero a faralo. Allora come diventa possibile votare?
      Io ad esempio non esprimerò mai un voto percho ho ben chiaro che per due o tre progetti che cerco di seguire, ce ne sono altri cento che non ho nemmeno letto.

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    • Avatar di Walter
      Walter Giacovelli
      Partecipante

      Non ti avevo citato nel mio commento Enrico, ma forse perchè avevo fatto così tanto mie le tue considerazioni, ad ogni modo concordo su questi punti.

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    • Credo che ad esclusione dello staff di Kublai nessuno riesca davvero a faralo. Allora come diventa possibile votare?
      Io ad esempio non esprimerò mai un voto percho ho ben chiaro che per due o tre progetti che cerco di seguire, ce ne sono altri cento che non ho nemmeno letto.

      Questo concetto di Ludovica esprime molto bene anche il mio punto di vista …

      Sulle idee da votare, credo che semplicemente occorra stabilire che ad un certo punto della discussione che si svolge all’interno di un progetto c’è un’idea che potrebbe essere sottoposta a votazione un pò com’è successo per questo stesso post.

      Questa discussione infatti è iniziata da un’altra parte e lo staff (magari sotto il suggerimento di alcuni membri della community) ha ritenuto opportuno porre evidenza e chiede un parere a tutti i progettisti

      Con le idee da votare potrebbe funzionare più o meno allo stesso modo !!!

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    • Avatar di Alberto
      Alberto
      Partecipante

      Mamma mia, quante cose! Grazie davvero. Provo a fare un riassunto:

      Stefano, Enrico, Nicola, Pico e Walter sono contrari alla votazione perché pensano che sostituirebbe la discussione sui progetti invece di aiutarla

      Ludovica è contraria perché pensa che sia impossibile votare se non conosci tutti i progetti (qui non sono d’accordo: dare un voto può volere dire semplicemente “penso che sia un progetto interessante”).

      GIovanni e Diomira sono possibilisti: vedono nella votazione un modo per sollecitare la partecipazione della comunità, incanalandola verso i progetti che lo meritano o che ne hanno più bisogno. Come Diomira ha fatto notare, questo è lo stesso spirito del post di Walter “Progetti della settimana” sul blog. Sempre Diomira propone anche meccanismi concreti – e interessanti, grazie! – con cui questa cosa potrebbe funzionare.

      Quello che mi piacerebbe fare è (1) incanalare l’attenzione della community, evitando che si disperda a caso tra un numero sempre più grande di progetti, e (2) trovare un meccanismo di emersione del consenso che un certo progetto “è buono”. Quest’ultima cosa permetterebbe alla community di certificare le cose migliori che produce, producendo così un piccolo valore per i progettisti più bravi, una specie di bollino “Kublai approved” Forse la votazione non è la strada giusta… ne vedete altre?

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    • Aggiungerei solo che, oltre a quanto correttamente riportato, anche io la penso come Ludovica :-)

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    • Avatar di Ludovica
      Ludovica
      Membro

      Ma…. visto che Kublai ha come missione quella di aiutare le persone a sviluppare progetti…. non è un po’ mortificante per chi magari ha più bisogno di imparare a sviluppare il suo, vedere che altri ricevono un bollino e lui no? E che merito ha, al di là del divertimento del voto, un’idea bella? A volte, idee non troppo innovative o “sexy” possono essere portate avanti attraverso buoni progetti, mentre idee creative e affascinanti possono al contrario non essere supportate da progetti solidi. Non dimentichiamo che un progetto è “buono” se è funzionale a raggiungere gli obiettivi, entro i vincoli dati da tempo, risorse, e incognite…
      Credo che Kublai debba soprattutto mettere a disposizione tutte le sue energie e risorse per far sì che i progetti che sono qui arrivino alla meta. Belli o brutti che siano, creativi o muffi che ci sembrino.

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    • Avatar di Tito
      Tito
      Keymaster

      Questa discussione mi interessa parecchio dal punto di vista pubblico. Però mi sembra di capire da quello che scrivete che un voto numerico secco sul progetto avrebbe effetti più dannosi che altro, e, cosa che condivido, si perderebbe la ricchezza dei commenti di contenuto, in cui sta il maggior valore di Kublai. Su tutto ciò sono d’accordo.

      Rimane però tra i nostri obiettivi, magari non al primo posto nè al secondo, di far emergere forme di consenso della comunità verso i progetti, che siano anche in qualche modo misurabili. Io mi sto facendo l’idea che questo consenso lo dobbiamo rilevare un po’ senza richiederlo espressamente, ma indirettamente, inferendolo da vari comportamenti degli altri membri della comunità verso quel progetto. Mi verrebbe da dire “alla sprovvista”, ma poi è chiaro che questo funzionerebbe solo una tantum, e le persone imparerebbero che un certo loro comportamnto viene utilizzato come proxy del loro gradimento per un progetto.

      Comunque, grazie molte per i contributi. Credo che l’approccio, se siete d’accordo, debba essere di andarci coi piedi di piombo. Pensando molto agli effetti indesiderati prima di implementare alcunchè.

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    • Avatar di Tito
      Tito
      Keymaster

      Attraverso un post ‘di approfondimento’ multimediale in cui i progettisti spiegano in un video o comunque in maniera breve il progetto e la storia, ovvero com’è nato.

      Mi piace molto questa proposta come strumento di animazione della community. Ne facciamo qualcosa?

      Il voto a questi video , mi sembra, avrebbe un senso molto diverso dal votare il progetto, ed allo stesso tempo sarebbe una forma di embrionale training alla comunicazione del proprio progetto. E se chiedessimo addirittura di filmarsi in ascensore?!

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    • Avatar di Walter
      Walter Giacovelli
      Partecipante

      8 piani di elevator pitch? in cui si spiega il progetto? :-) magari con un cellulare e videocamare di buona definizione?

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    • Avatar di Alberto
      Alberto
      Partecipante

      Confesso che non riuscivo a capire bene il “post multimediale” di Diomira. Inquadrato come elevator pitch mi piace molto, mi sembra un’idea forte. Ma anche un po’ difficile da realizzare… qualcuno ha qualche idea? (Forse vale la pena di aprire una discussione a parte)

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    • Avatar di Walter
      Walter Giacovelli
      Partecipante

      In realtà basterebbe realizzare il back end dell’ascensore, dare a tutti 40-50 secondi e tipo 3 domande da rispondere in meno di un minuto, ognuno realizza il video della propria faccia che risponde a queste 3 domande.

      Il video originale del progettista può essere sovrapposto a un crhoma key dell’ascensore uguale per tutti…l’elevator pitch appunto.

      Possiamo chiedere a Jo_Kino o altri video maker esperti, ad ogni modo il risultato sarebbe una cosa come questa (anche meglio! ).

      Ps: sarebbe in teoria possibile anche integrare con un ascensore in second life come sfondo ma questo forse è più delicato :-)

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    • Bellissimo Tito! Il vero pitch in ascensore sarebbe splendido!

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    • Avatar di Federico
      Federico
      Partecipante

      Io ho comunque adottato un mio personale meccanismo di valutazione (negativa), cancellandomi dai gruppi di progetti non aggiornati da tempo o i cui progettisti non attivano la conversazione e non seguono le linee guida della comunità.

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    • Avatar di Alberto
      Alberto
      Partecipante

      … e anche questa è una bella mossa. Il numero di partecipanti a un progetto è un indicatore immediato, ache se rozzo, di qualità, e Ning lo mette bene in evidenza. E se facessimo una cosa così:

      1. I progettisti del Club si iscrivono di default ai nuovi progetti
      2. Se questi non gli piacciono o non vengono aggiornati per molto tempo si disiscrivono

      Troppo complicato?

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    • Avatar di Walter
      Walter Giacovelli
      Partecipante

      Il metodo di cancellarsi da un gruppo è soggettivo, variabile in base a troppi fattori e complesso, credo che questa cosa avvenga fisiologicamente non andrebbe forzata.

      Piuttosto per tornare al discorso dei feedback sulle idee, che sembra siano più attraenti suggerisco di testare e visionare il sistema proposto da Get Satisfaction , che permette appunto di rilasciare feedback relativi a idee, aspetti negativi, aspetti positivi, il tutto integrabile in una proria community già esistente (blog ed anche Ning).
      - Quì è visionabile il widget
      Si centralizzerebbero con questo tool:

      1) Domande a cui dare risposta
      2) Problemi comuni (o percepiti come importanti)
      3) Far emergere i complimenti, le lodi, e le buone pratiche.
      4) Far emergere le idee popolari

      Il tutto attraverso un semplice bottone di feedback, ai lati del sito.

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    • 1. I progettisti del Club si iscrivono di default ai nuovi progetti
      2. Se questi non gli piacciono o non vengono aggiornati per molto tempo si disiscrivono

      Credo che l’iscrizione ai nuovi progetti debba comunque avere una qualche affinita’ personale/professionale a questi ultimi altrimenti si rischia di avere un effetto iscrizione in massa che potrebbe anche disorientare il nuovo arrivato, o no?

      Per quanto riguarda la disiscrizione penso che possa essere adottata “culturalmente” dal club dei progettisti anche se, sono daccordo con Walter, non piu’ che rimanere una prassi soggettiva :-)

      Riguardo a questi punti:

      1) Domande a cui dare risposta
      2) Problemi comuni (o percepiti come importanti)
      3) Far emergere i complimenti, le lodi, e le buone pratiche.
      4) Far emergere le idee popolari

      bhe’, penso che potrebbe funzionare !!! A questo punto … non resterebbe che provarci e vedere cosa succede :-)

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