[Simone De BattistiMembro]

Ho assistito alla presentazione di critical city al barcamp di roma.
ho già avuto modo di fare i complimenti e glòi auguri ai “creativi inventori” dal vivo.
vorrei però dare un suggerimento in termini di comunicazione:
ripensare il nome. Infatti questo non rispecchia del tutto il significato profondo dell’azione e degli effetti che genera ed inoltre può risultare discriminante /escludente per una parte di popolazione pèosizionando il progetto in un’area già “affollata ” di significati e attori socaili, con cui non penso sia opportuno farsi confondere (se non altro perchè tiene lontana una parte di polpolazione che potrebbe partecipare), capisco i nomibili riferimenti a critical mass…
Ad ogni modo poichè l’idea di base è molto costruttiva, positiva, allegra suggerirei nomi del tipo:
new city, city renewal, o magari in italiano, un giocoper la città, migliora la città, città migliore, città positiva, energia per la città etc etc….città2.0….
un abbraccio, tanti auguri,
Simone De Battisti

[Augusto aka PhishmanMembro]

Ciao Simone, grazie!
In parte sono d’accordo con te…innanzitutto il logo (la “macchia nera”) verrà sicuramente rifatto da zero proprio perchè non è in grado di comunicare quello che sta dietro al progetto. L’abbiamo buttato giù in mezza giornata perchè non c’era più tempo…

Sul nome invece non so…a me CriticalCity piace perchè:

- richiama ad un modo “critico” di vivere la città e più in generale agli stili di vita sostenibili
- ha uno stile underground…che per quanto possa essere meno appealing per un sindaco di “città migliore”, ha invece un impatto interessante nei confronti dei nostri giocatori
- fa l’occhiolino a CriticalMass ma ne amplia lo scopo

no?
che dicono gli altri Kublaiani?

[AlbertoPartecipante]

Le mie 40 lire (come due cent, ma più casereccio): il trucco è capire quanto volete essere underground. lo stile comunicativo di CC, in realtà, mi sembra abbastanza sorridente – cosa che poi corrisponde anche all’immagine dei soci, a partire proprio da te, Augusto. Capisco bene il punto di vista di Simone, anche se non è una cosa a cui attribuirei poi tutta questa importanza. Il vantaggio di critical è che sì, certo, good vibrations e sorrisi, ma la città DEVE CAMBIARE, non è che vada bene così.

[Augusto aka PhishmanMembro]

Sono d’accordo Alberto, io penso che associato ad un logo diverso il nome CriticalCity possa avere il giusto equilibrio fra immediatezza e spirito alternativo.

E si, in effetti io non sono molto underground…ma che si può pretendere da uno scout bocconiano!
Di sicuro cmq in futuro ci sarà bisogno di qualche frontman più accattivante, soprattutto per coinvolgere i giocatori negli appuntamenti collettivi.
Sappiamo che anche su questo c’è molta strada da fare…

[Autore]

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