Ciao Jessica
bene !! sono contenta che partecipiate, è importante confrontarsi sempre! 
Mi raccomando iscrivetevi al gruppo Kublai Award, lì scambieremo info tecniche e non sul premio e le modalità di partecipazione. Ciao a presto! 

Ciao Maria,
anche io faccio parte del team di progetto EcologiCal.
Parteciperemo con entusiasmo all’evento!!!! E’ una occasione per far conoscere il nostro progetto e per metterci in gara con altri Kublaiani.
A presto!!!!

Ciao Ennio
come sta andando? Volevo invitarvi a considerare la possibilità di partecipare all’Award di Kublai a Luglio e magari capire meglio come potervi aiutare in questa fase. Qui vi inserisco il link del Regolamento dove troverete tutte le info formali. Poi se ti iscrivi al gruppo di Criscia Kublai Award potremmo scambiarci informazioni tecniche e meno tecniche per l’Award. Tienici aggiornati! a presto!

Si, infatti posso confermarti quello che hai letto sul sito del Cial, l’alluminio è riciclabile al 100% e può essere riciclato infinite volte, però il “problema” è che l’alluminio che proviene dai rottami è per lo più derivante dagli scarti di produzione (purtroppo come ben sappiamo in nessun comune si raggiunge una quota di riciclaggio del 100%, anzi) e questi scarti, con il progredire delle tecnologie, vanno a ridursi perchè migliora l’efficenza dei processi produttivi; quindi, teoricamente, per avere la possibilità di avere prodotti realizzati in alluminio riciclato al 100%, dovrebbero aumentare gli scarti di produzione (il che non è auspicabile) o dovrebbe aumentare la quota parte proveniente dal riciclaggio dei cittadini, che è quello che vorremmo fare, nel nostro piccolo, tramite la nostra iniziativa.
Grazie di nuovo per l’interessamento, se hai altre curiosità chiedi pure!
Ciao!

Ah ok, io avevo letto sul sito del Cial (consorzio imballaggi alluminio) che l’alu è l’unico materiale riciclabile al 100% e infinite volte, non sapevo che poi, nella realtà, si arriva solo al 75%…

Ciao Erika,
grazie per la domanda, mi fa piacere che hai notato questo dettaglio. In realtà la risposta è piuttosto semplice, un prodotto realizzato con il 100% di prodotto riciclato non esiste, anche quando le campagne pubblicitarie ammettono il contrario (spesso ci capita di sentir dire che un tale prodotto è riciclato al 100%), perchè la quantità di rottami disponibile non è sufficiente a soddisfare la domanda generale. Per l’alluminio la questione è ancora più interessante, devi sapere infatti che, fin dal 1888, circa il 75% di tutto l’alluminio prodotto viene ripetutamente riciclato e trasformato in nuovi prodotti, ed è difficile trovare un altro materiale presente nel ciclo produttivo con un grado di riciclo così elevato: la percentuale complessiva di riciclo dell’alluminio in Europa è superiore al 70%, nel settore automobilistico raggiunge addirittura il 95%, mentre nel settore degli imballaggi supera in media il 50%, anche se sono pochissimi i produttori a specificare le percentuali di alluminio riciclato nei propri prodotti. La novità del nostro prodotto consiste proprio nel raggiungere una percentuale di molto al di sopra della media degli altri produttori di imballaggi, e siamo fra i pochi a riportare la percentuale di alluminio riciclato sulla confezione.
 
Grazie ancora per l’interessamento, saluti!

Ciao!
Perchè il 90% e non il 100%?

Erika

Ciao Maria,
volevo specificare che il nostro team di progetto sta preparando questo studio di fattibilità per conto di una impresa nell’ambito di un lavoro di gruppo del nostro corso di Progettazione per lo Sviluppo delle Imprese.
Passando alle domande, posso affermare che i prodotti vengono realizzati seguendo tutte le norme di igiene e sicurezza, l’alluminio è atossico e igienicamente sicuro e, inoltre, la produzione rispetta la Carta dei Principi per la Sostenibilità Ambientale di Confindustria;
per quanto riguarda il riciclo dell’alluminio, al momento, non avviene all’interno dell’azienda, l’alluminio secondario, infatti, viene fornito dalle stesse imprese fornitrici dell’alluminio primario, mentre gli sfridi di lavorazione vengono raccolti e venduti nel mercato delle materie prime secondarie;
per quanto riguarda le differenze fra il costo di produzione di alluminio riciclato rispetto a quello non riciclato, posso invece dire che per le aziende che producono imballaggi di alluminio sono minime, perchè i prezzi dell’alluminio secondario hanno quasi raggiunto quelli dell’alluminio primario, soprattutto per via della forte domanda del mercato cinese degli ultimi anni. Il risparmio lo hanno invece le aziende che vendono le materie prime: infatti quest’ultime, producendo alluminio dagli scarti e dai rottami, anzichè produrlo a partire dalla bauxite, risparmiano oltre il 95% di energia elettrica.
Grazie di nuovo per l’interessamento, saluti!

Ciao Ennio
complimenti, c’è una esigenza fortissima di queste iniziative! A che punto sei con il progetto, ne hai installate già alcune? Inoltre raccontaci qualcosa in più sul nuovo prodotto che realizzate con il 90% dell’alluminio riciclato ? di che prodotto si tratta ? 
A presto