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  • Iniziato da Riccardo Panelli Avatar di Riccardo

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    • Avatar di Riccardo
      Riccardo Panelli
      Partecipante

      Buongiorno e grazie per questa oppurtunità prima di tutto!
      Apriamo questo spazio di discussione con un argomento su cui ci stiamo documentando, ovvero il crowdfounding; nella fattispecie vorremmo saperne di piu sugli aspetti normativi, ovvero se al momento in Italia è stato normato in qualche modi questo fenomeno e quali sono le piattaforme esistenti a cui appoggiarsi.

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    • Avatar di Frieda
      Frieda
      Partecipante

      Ciao, ne abbiamo parlato un pochino quest’estate sul blog, provate a vedere qui.

      So che ve l’hanno già chiesto, ma non avendo visto alcun documento di progetto e avendo ancora solo info di alto livello sul vostro progetto mi sento in dovere di richiedervelo: partecipate all’award? e, dato che sono impicciona, ci fate sbirciare il doc? ;-)

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    • Avatar di Criscia
      Criscia
      Keymaster

      Ciao, Riccardo. Buongiorno!
      mi unisco alla curiosità di Frieda. Per tutta la community e lo staff sarebbe molto utile avere unvostro documento per riuscire ad aiutarvi e consigliarvi a meglio. Altrimenti abbiamo troppe poche informazioni.
      detto questo, la Consob ha emanato sul crowdfunding delle nuove normative proprio quest’anno. il 26 Giugno 2013
      Direttamente al loro sito, a questo link, puoi approfondire abbastanza bene il tema e le novità:
      http://www.consob.it/main/trasversale/risparmiatori/investor/crowdfunding/index.html

      Oltre al link lasciato da Frieda, una lista di piattaforme che si occupano di crowdfunding, abbastanza completa, ma immagino sia sempre in divenire, puoi trovarla qui: http://www.windbusinessfactor.it/palestra/startup-e-finanza/crowdfunding-siti-italia-finanziamenti/15949

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    • Avatar di Riccardo
      Riccardo Panelli
      Partecipante

      Perfetto, si partecipiamo ma il documento è in fase di redazione, contiamo di finirlo stasera, al momento siamo “in campo” nel vero senso della parola, come da foto allegata :)
      Nell’ attesa specifico un po’ meglio cosa abbiamo in mente: costruire in maniera attiva e partecipata con il nostro pubblico dei social network la nostra attività, del tipo chiedere il gradimento di una iniziativa come può essere ad esempio un conservificio sociale dove ognuno puo venire a fare da noi le proprie conserve, oppure la costruzione della stalla degli asini, oppure una realizzazione pratica di una “farmville” dove però poi arrivano prodotti veri a casa e poi finanaziarle come dei mini-progetti col crowdfounding… Cosa ne pensate?

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    • Avatar di Alfredo
      Alfredo
      Keymaster

      Ciao,

      mi sembra una buona idea quella di permettere di adottare piccoli appezzamenti a persone che non hanno la possibilità di farlo direttamente. E’ sicuramente un modo per  riscoprire il piacere del rapporto con la natura a partire dalle piccole cose.

      Ti invio il link ad una esperienza che opera su questi ambiti:

      http://www.leverduredelmioorto.it

      Forse ci sono dei punti di contatto con la vostra idea..

       

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    • Avatar di Frieda
      Frieda
      Partecipante

      Ahahah, bellissima la foto :-)

      Interessante l’idea, mi chiedo perché oltre al crowdfunding non considerate piccole quote di partecipazione alle spese per esempio per il conservificio sociale o una collaborazione “fattiva” per la costruzione della stalla (giornate singole, molto intensive e intervallate fra loro, in cui vi fate aiutare dalla folla nel costruire parti della stalla per esempio).

      ..e oltre al crowdfunding online, considerate anche quello sul territorio. Le piccole associazioni/gruppi/whatever spesso hanno un seguito e dei contatti anche nel territorio in cui sono calati e ottengono buoni risultati con eventi di raccolta fondi dedicati (da chi vende torte a chi organizza serate danzanti, per citare un paio di esempi).

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    • Avatar di Frieda
      Frieda
      Partecipante

      ..e sulla scia di quello che dice Alfredo, c’è anche la “adozione” di animali a distanza (provate a chiedere a Google “adotta una pecora”).

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    • Avatar di Riccardo
      Riccardo Panelli
      Partecipante

      Si certo, abbiamo una proposta di affiliazione Coldiretti per quanto riguarda il conservificio quindi poi ogni utente pagherà una quota di utilizzo, interessante il discorso delle adozioni degli animali in effetti si sposa molto bene con la socialità del progetto! Una domanda tecnica se c’è qualcuno esperto di cooperazione sociale… Tutte le regioni stanno ormai legiferando sul tema delle fattorie sociali, istituendo anche appositi albi; c’è un passaggio però che non ci è chiaro: per definizione la fatt sociali sono luoghi dove attivitá produttive e attività socio assistenziale-terapeutico si incontrano, ma a livello giuridico esistono coop sociali di tipo A per le attività assistenziali educative e di tipo B per gli inserimenti lavorativi in attività produttive tipo quelle agricole. Sappiamo che esistono anche coop sociali di tipo misto AB, ma abbiamo bisogno di più informazioni a riguardo, soprattutto per quanto riguarda la gestione fiscale della coop mista.
      Grazie

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    • Avatar di Maria
      Maria
      Keymaster

      Ciao Riccardo buon giorno

      Mi collego un pò anche all’intervento di Alf e ti dico che l’idea piace tanto anche a me. Ho dette domande in merito quanta superficie coltivata avete a disposizione? La foto è molto carina :) e mi viene la domanda : quanto olio producete annualmente? Insomma che domanda di beni potreste affrontare? 

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    • Avatar di Valentina
      Valentina
      Partecipante

      Ciao Riccardo,

      entro nella discussione e, sulla scia del consiglio di Frieda, sarebbe interessante entrare in contatto con i molti GAS presenti a livello provinciale, sono gruppi già pronti di persone sensibili a questi temi e spesso sono già in collegamento con ristoranti e locali ai quali vendono i prodotti e organizzano serate

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    • Avatar di Riccardo
      Riccardo Panelli
      Partecipante

      Altro dubbio: quali sono gli errori più comuni che fanno le startup secondo la vostra esperienza?

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    • Avatar di Riccardo
      Riccardo Panelli
      Partecipante

      Guarda di terra incolta che abbiamo iniziato a pulire e coltivare ne abbiamo circa 30 ettari, piu o meno ridotta male e più o meno sassosa in alcuni punti…. Di olio stiamo facendo la prima raccolta ad un monastero di suore, al momento siamo intorno ad un ettolitro ma contiamo di prendere anche altri terreni, derivanti da un accordo fra il consorzio di cooperative sociali di cui faremo parte e vari enti religiosi e non.

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    • Avatar di Riccardo
      Riccardo Panelli
      Partecipante

      Giusto! Altro campo interessante che vogliamo esplorare è quello delle produzioni all’interno delle carceri, all’ interno del cui sistema so che esite un circuito di vendita interno dei prodotti dei detenuti, prodotti con il nostro marchio e i cui proventi, al netto degli stipendi dei detenuti verrebero a noi

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    • Avatar di Francesco
      Francesco Settembre
      Partecipante

      Ottima idea, io con Pane e PC vorrei cercare (ma i tempi non sono ancora maturi, ci vorrà qualche anno) di coinvolgere la realtà della casa circondariale locale insegnando ai detenuti come riparare i computer.

      Hai qualche informazione in più riguardo questo “circuito di vendita”?

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    • Avatar di Frieda
      Frieda
      Partecipante

      scarsa preparazione, pessima esecuzione, zero comunicazione. Troppo sibillina?

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    • Avatar di Paola
      Paola
      Keymaster

      Ci sono un’infinità di motivi dietro i tantissimi fallimenti delle start up. Quasi tutti hanno a che vedere con l’incapacità manageriale del progetto. Come dire che l’idea conta, ma fino a un certo punto se poi non ci metti capacità e tantissimo impegno per saperla portare avanti.
      Uno degli errori più comuni è “promettere più di quanto si riesca a fare” secondo “coinvolgere dall’inizio troppo personale, più di quanto ci si possa permettere” terzo “sottovalutare i rischi ma anche la quantità di tempo e lavoro che c’è dietro il far nascere una nuova impresa”. In Italia contano molto anche vincoli e burocrazia. Per farti un’idea, ma senza per questo deprimerti, ti consiglio di dare uno sguardo a questo sito: http://www.startupover.com/ (un’idea di start up anche questa :))

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    • Avatar di Riccardo
      Riccardo Panelli
      Partecipante

      No no chiarissima!

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    • Avatar di Riccardo
      Riccardo Panelli
      Partecipante

      Riprovo per la terza volta a scrivere una risposta qui, le altre me le ha cancellate… Boh!
      Dicevo che il prossimo passo sarà quello di andare a parlare con il direttore del carcere di S.Gimignano dove la cooperativa con cui collaboriamo, anni fa aveva aperto un laboratorio di trasformazioni alimentari al suoninterno, laboratorio al momento abbandonato. Per quanto riguarda il circuito, so che a Palermo hanno un laboratorio di prodotti da forno che vende in tutta Italia, cosi come a Padova, o Verona, producono panettoni che hanno avuto anche dei riconoscimenti.

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    • Avatar di Francesco
      Francesco Settembre
      Partecipante

      Questa riesco a leggerla :-)

      Grazie, vedrò di capire cosa c’è qui a Taranto, anche se finora non mi è mai capitato di sentirne parlare…

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    • Avatar di Riccardo
      Riccardo Panelli
      Partecipante

      Per quando riguarda la comunicazione abbiamo già aperto una pagina facebook, stiamo lavorando sul sito, oltre che a twitter ed ad un profilo su tumblr. Quotidianamente raccontiamo quello che stiamo facendo anche in questa fase preparatoria, e al momento riscontriamo sempre un certo interesse anche semplicemente per le foto delle attività giornaliere. Insomma, come avete visto giriamo con zappa, forbici, guanti e iPad! Altro che agricoltura 2.0!!

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    • Avatar di Frieda
      Frieda
      Partecipante

      Se venite alla giornata di assegnazione dell’award (indipendentemente dal risultato ottenuto anche se vi auguro sia il miglior possibile!) potreste scambiare due parole con Luciana Delle Donne di MadeInCarcere e sentire la sua esperienza :-)

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    • Avatar di Riccardo
      Riccardo Panelli
      Partecipante

      Wow, ottimo!

      Grazie a tutti per questa giornata, ci avete dato delle belle idee, ora compiliamo il documento, giuro! :)

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    • Avatar di Frieda
      Frieda
      Partecipante

      eheheh. :-))

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