[LucaPartecipante]

Salve,
sto lavorando alla redazione di un documento di progetto che sia chiaro, pieno di dettagli e soprattutto che dia delle informazioni veritiere, tangibili e reali.
Le difficoltà non le riscontro tanto nel descrivere l’idea imprenditoriale quanto nella redazione della parte tecnico – economica – finanziaria del progetto.
Stabilire le previsioni dei costi e dei ricavi come ho visto in alcuni progetti qui su kublai è per me difficile. Gli altri come fanno generalmente? Si rivolgono a dei professionisti (ragionieri, commercialisti)???
Qualcuno può gentilmente indicarmi una strada per venirne a capo?
Grazie
Luca

[Nicola SalviMembro]

Ciao Luca
capisco che per te quella parte tecnico-economica sia difficile, ma d’altra parte è indispensabile che tu la sappia approfondire dato che ti accingi a gestire una impresa commerciale.
La cosa funziona così: si parla di previsione economica quando, nel periodo di un anno, si mettono a confronto costi con entrate.
Si parla di previsione finanziaria, relativa in genere a frazioni di anno (mese o trimestre), quando si calcolano i movimenti di cassa: quando c’è un esborso di denaro e quando entra.
Questi due aspetti sono fondamentali da tenere sotto controllo prima di avviare una impresa ma soprattutto dopo averla fatta partire.
Ad esempio: hai pochi costi e tanti clienti. Inizi a prendere contratti e lavorare. Vista la mole di lavoro, assumi una persona per aiutarti. Fin qui tutto bene, se non ché i clienti non ti pagano, mentre tu devi pagare lo stipendio della persona assunta. Dopo un pò crolla l’impresa.

In ogni caso, hai bisogno di un commercialista per gestire la contabilità dell’attività.

[LucaPartecipante]

Ho scaricato dei modelli di documenti excel per la redazione della parte economica finanziaria del business plan.
In realtà non è complicatissimo riuscire a capirci qualcosa.
Il mio problema più che altro è che, essendo una agenzia che vende servizi diversificati e non prodotti, difficile fare previsioni di quantificazione delle entrate.
Cioè trattandosi di una “vendita” di servizi di vario genere (spot, grafica, web, radio, stampa, affissioni) è un po complesso quantificare le previsioni di entrate…

[AlbertoPartecipante]

Luca, non credo che un ragioniere ti possa veramente dire quanto è ragionevole che tu ricavi dalla tua attività.

Per i costi, in genere si fa una lista di quello che serve e si cercano preventivi online: se ti serve arredare un ufficio vai sul sito di Ikea e guardi quanto costano le scrivanie.

Per i ricavi è più dura. Parti dal tuo cliente tipo, supponiamo che sia un negozio della tua città. Quanti spot commissiona all’anno? diciamo due. Quanto li paga? Diciamo 1000 euro. Ok, allora questo è un cliente da 2000 euro all’anno. Tu quanto vuoi guadagnare? Diciamo 35K all’anno lordi, e diciamo che hai 15K di costi. Allora ti servono 25 clienti come il negozio di prima. Roba così.

Una cosa che puoi fare è intervistare i potenziali clienti. Ma tu quanto spendi all’anno in comunicazione? E come spendi queste cifre? Quanto per produrre il contenuto creativo, quanto per i media? Etc.

[Autore]

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