[Gianluca MeiPartecipante]

Su Neronote la creatività della prodotto è allargata all’utente, in due modi: può partire da una proposta e customizzarla, oppure può creare una camicia da zero.

Le proposte nascono per dare agli utenti dei modelli di riferimento di partenza e semplificare cosi il processo creativo. Sono organizzate in camicie con diversi stili, camicie per particolari occasioni e ambienti e collezioni di camicie fashion. 

Anche se rispondenti rispettivamente a dei canoni stilistici, delle etichette o delle tendenze, le proposte nascono comunque internamente a Neronote e rappresentano quindi una sola prospettiva.

 

Ci si chiede in che modo si possa socializzare la creatività, facendo si che il singolo possa condividere dei modelli di camicie e creando percorsi per renderle visibili.

[Nicola SalviMembro]

Ciao Gianluca

 

questo argomento è molto interessante e sono felice che abbiate deciso di affrontarlo.

 

Non prendo in considerazione eventuali aspetti tecnici. La prima cosa che mi viene in mente è quella di creare una opzione affinché un modello customizzato dall’utente X, possa, in finale, essere condiviso in una gallery a disposizione di tutti. 

Esattamente come fate voi, con la differenza che i modelli creati dagli utenti dovrebbero essere firmati da loro e visibili in una gallery separata. Naturalmente dovrebbe rimanere possibile cambiare le varie misure, come credo già accada con i modelli preparati da voi.

 

Questo processo potrebbe essere generato in due modi: senza incentivi o con incentivi

 

Senza incentivi lo vedo come un servizio a cui contribuiranno solo i vostri clienti che non sono troppo legati al concetto di esclusività e quindi non avranno problemi a condividere il modello che avranno preparato per loro. Una parte di clienti vorrà invece tenersi stretta la sua camicia assolutamente personalizzata ed esclusiva.

 

Con incentivi (tipo % sulla vendita, crediti per comprarsi camicie, premi, ecc…) significa attirare persone che non rientrano tipicamente nel vostro target ma che, probabilmente, andranno a generare un numero più elevato di proposte.

 

Una soluzione non esclude l’altra.

[Laura DurantiMembro]

Ciao gianluca,

ho deciso di ripostarti qui le cose che ti ho inviato via mail, perchè credo potrebbe essere utile (al di là dell’utilità dei consigli stessi, che non è necessariamente valida :)) per far venire qualche altra idea agli altri.

Come ti ho già detto in privato, aggiungerei un pulsante x fare lo sharing (“condividi”) sui principali social network, così che io possa condividere la camicia che ho creato con i miei amici. 

Alle persone, condividere piace molto :))

Creerei inoltre anche una “wishlist” (un po’ come quella di yoox.com), pubblica e condivisibile sui SN, così che io possa salvare le camicie che ho creato e che vorrei acquistare, e farlo sapere agli amici che, volendo, possono cogliere l’occasione per regalarmele o prendere spunto per farsi a loro volta una camicia personalizzata.

In questo senso, non è estremamente dissimile da quel che ti ha proposto nicola, anche se la motivazione che spinge le due cose è leggermente diversa.

 

Mi veniva in mente inoltre, ma non so come ti possa essere direttamente utile, che un amico ha appena attivato grazie alla sua società, un servizio per la vendita diretta su facebook dei prodotti. Si chiama http://blomming.com/

Prova a dargli un’occhiata. Magari ti viene qualche buona idea per implementare un servizio simile, anche per neronote, con un redirect da facebook al sito o qualcosa di simile…

Magari si potrebbe implementare in facebook un’applicazione che ti permettesse di aggiungere un pulsante che rendesse visibile la tua wishlist direttamente in facebook a tutti o la tua “collezione” firmata da te, come suggeriva Nicola, magari rendendo direttamente acquistabili le diverse camicie

 

Buon lavoro e ancora complimenti!!

Laura

[Luca Massimo FerrabuePartecipante]

Ciao a tutti, in effetti l’opzione di condividere il progetto della camicia puo’ avere un effetto sui conoscenti e non che,

per emulazione o competizione potrebbero organizzare altri progetti, quasi come un effetto virale.

L’idea di appartenenza, la proprieta’ o partecipazione al Processo mi piace molto, perche’ crea un senso di appartenenza che e’ positivo: i progetti che fai li vedi un po’ come i figli tuoi,  sono intoccabili.  Il lato negativo e’ che puoi far fatica a cambiarli su indicazioni esterne, ma la discussione online puo’ contenere questo effetto. Grazie per la vostra attenzione LMF

[Laura DurantiMembro]

Ciao Gianluca,

stamattina tra le varie cose riflettevo un po’ su questa cosa del “social” per implementare il servizio e mi è venuta in mente una cosa, che magari ti può essere utile.

Al di là del SN, ma anche all’interno di esso, sarebbe utile che la mia camicia io potessi mandarla, tramite un semplice pulsante che mi rimandasse ad un form prefatto, ad un amico via mail.

Le tue camicie infatti sono largamente personalizzabili e può darsi che io decida per un modello ma non sappia ad esempio scegliere tra gli inserti a contrasto blu o rossi o tra un polsino di un tipo o di un altro. Potrei così creare i due modelli diversi e spedirli vi mail singolarmente ad uno o più amici e farmi dire cosa preferiscono.

A me questo, sui siti di ecommerce di abiti, succede spesso quando non so che colore di abito scegliere. Figuriamoci se avessi a disposizione tutte quelle caratteristiche personalizzabili!!

Di rimando, potrebbe essere utile, perchè mentre io aiuto il mio amico a scegliere la sua camicia, attraverso la sua email o il suo post in FB dove vedo le due differenti camicie, vengo a conoscenza del servizio che posso a mia volta utilizzare. Personalmente i siti di ecommerce di abiti che uso più spesso, li ho conosciuti proprio così!

Buon lavoro,

laura

[anna venegoniMembro]

Ciao Gianluca, leggo ora la tua risposta e sono felice di aver sollevato delle riflessioni, serve a questo Kublai

Per quanto riguarda la socializzazione della creatività credo che sia interessante sia far uploadare i modelli delle camicie che delle foto con le camicie indossate, per rendere l’idea di vestibilità, tessuti, ecc…lo spazio per il narcisismo si riempie sempre…

Gli incentivi di cui parla Nicola sono ovviamente importanti per stimolare la condivisione dei materiali…possono essere anche dei piccoli benefit tipo iniziali ricamate gratis, etichette personalizzate o cose simili magari.

 

Da pensare più attentamente secondo me è la questione della divisione delle gallery: se le separate è perchè volete dare un’impronta stilistica?Perchè avete delle proposte moda?

Unendole correte il rischio di vedere modelli “fuorimoda” proposti?E’ più un rischio o un fattore positivo?

 

 

 

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