Vorreste un pò sapere come è andata a Roma alla Biennale per lo spazio pubblico?

Torna a tutte le discussioni
  • Vorreste un pò sapere come è andata a Roma alla Biennale per lo spazio pubblico?
  • Iniziato da Walter Giacovelli Avatar di Walter

    • Autore
      Articolo
    • Avatar di Walter
      Walter Giacovelli
      Partecipante

      Sono appena tornato a casa, avevamo anticipato alcune impressioni prima dell’evento della biennale qui,  l’esperienza di Roma è stata bellissima, vorrei ringraziare una per una le persone con cui ho condiviso momenti bellissimi, molte di loro le ho conosciute in quel momento, di altre ne ho scolpito il sorriso o lo sguardo lucido, ed in altri le parole, lo stupore, la gioia di un dono inaspettato (un biglietto da visita con semi di girasole e l’invito di piantarli e aspettare che altri abbiano fatto inconsapevolmente tra loro lo stesso…) ma che invita poi a riflettere ma soprattutto ad agire….ma sono davvero molto stanco, ringrazio per ora Ilaria che è stata la curatrice della “Città Eventuale” ripromettendomi di fare un piccolo resoconto, forse anche progressivo man mano che riaffioreranno i ricordi di questi 3 giorni della Biennale.

      Ora vi invito a un piccolissimo gioco, un pò come ho fatto con la presentazione, quella che avevamo portato e che in anteprima avevate visto sul forum di FooTour (perchè perdonatemi se per parlare di un progetto presentato alla Biennale, vorrei farlo nel forum del Peeripato) e provare a ripercorrere gli intrecci e le connessioni varie che abbiamo cercato di rendere nella presentazione, visto che il cavo vga ha fatto le bizze proprio sulla nostra, come sempre da ultimo :-)!, (prendete fiato ora…scusate ho tirato il periodo troppo lungo, ma ne avevamo già parlato qui delle problematiche dei dislessici). 

       

      Dicevo…siccome noto che ricevo pochi commenti e interazioni alle cose che scrivo, ma mi piace pensare che voi abbiate piacere più a fare e  non abbiate poi il tempo di rispondere e che il lavoro sul campo sia la mia miglior risposta a quello che scrivo, a ispirarsi da quello che scrivo, come io mi ispiro da ogni frase e a volte ogni parola di ognuno di voi che sento autentico/a.

       

      Allora, chiedetemi solo con una semplice domanda quello che volete sulle impressioni che ne abbiamo avuto, su cosa vedevamo, cosa abbiamo visto, con chi abbiamo giocato, come lo abbiamo fatto, se ci sono stati vincitori, sconfitti, se qualcuno si è fatto male, se qualcuno ha pianto, ha riso, ha copiato o andato dietro la lavagna….

       

      Proverò a rispondere ad ogni domanda e magari tramutarla in un diario-blog sulle interazioni socializzanti …quelle che sono riuscito a cogliere in quattro grandi aree (Food, Ride, Host, Tour) cioè legate a fenomeni di socializzazione per bisogno primario, mobilità, accoglienza-ospitalità e visita-tempo libero. 

       

       

      Ps: la nostra presentazione con prezi, (consigliata la visione a schermo intero) che avevo anticipato, non è andata, il cavo vga non ne voleva sapere di andare…non sappiamo come, ci siamo accorti di essere tornati con un cavo vga a Taranto, ci piace pensare che ci abbia voluto fare come un dispetto, e per fare poi pace sia voluto venire con noi nel territorio per aiutarci a donare una nuova visione di ciò che presentiamo coi bigliettini….(coi semi di girasole dentro).

       

      Forse per giocare con la piccola macchina fotografica che sulle spalle di senior cam sta imparando a mettere a fuoco con le nuove lenti il suo mondo…

       

       

      Sappiate in anticipo che ho solo una foto all’esterno della biennale, eravamo cosi presi a parlare, aiutare, interagire, seguire, fare sacchetti di carta, regalarli, imbustarli coi girasoli, che erano quelle delle nostre istantanee e non ci siamo resi conto di non avere nemmeno una foto dell’evento…per cui chi le avesse mi farebbe molto piacere poterle postare qui. 

       

      Grazie …..Che il gioco inizi allora.. 

      a Presto! 

      Allegati:
      You must be logged in to view attached files.
    • Autore
      Articolo
    • Avatar di Walter
      Walter Giacovelli
      Partecipante

      Dimenticavo….stanno iniziando ad arrivarci senza che noi l’avessimo chiesto, racconti, poesie, dipinti ispirati ai girasoli….da persone anche sconosciute e che impareremo a conoscere (come con noi stessi)  che hanno scelto di coltivare questa interazione sociale…

       

      Se ci siamo riusciti noi a fare delle cose belle vuol dire che ci possono riuscire tutti, se non ci siamo riusciti allora insegnatecelo e cercheremo di imparare, in ogni caso Farlo è da eroi! l’essenza vera del 2.0 ..(two dot zero)

      To do it’s hero!

    • Autore
      Articolo
    • Avatar di Matteo
      Matteo
      Partecipante

      Ciao Walter, provo a caricarti qui tre foto che ci siamo fatti durante la preparazione dei biglietti, giorno 2

    • Autore
      Articolo
    • Avatar di Matteo
      Matteo
      Partecipante

      E qui un pò di foto di chi ha ricevuto i vostri semi, e si è impegnato a piantarli!

      Augusto, Domenico ed Elena!

    • Autore
      Articolo
    • Avatar di wladimiro
      wladimiro
      Partecipante

      Ciao Walter! mi fa piacere sentire l’entusiasmo ! Mi piacerebbe avere chiara “visione”, purtroppo i termini in inglese mi pongono difficoltà, rallentandomi la comprensione, ed anchio vivendo in “dislessia ” costante accuso l’emerginazione “ignoranziale” apparte gli scherzi, sento che con l’idea del – ParalleloTeatroPipedo- si potrebbero inescare sinergie MIRABOLANTI,. DOMANDA: Non potremmo sentirci al Porto dei Creativi? Apresto!

    • Autore
      Articolo
    • Avatar di Walter
      Walter Giacovelli
      Partecipante

      @Matteo, Augusto, Critical City siete fantastici, sono senza parole e commosso di gioia come un bambino…

      Ho aspettato tanto prima di caricare la prima missione su Critical City, perchè volevo farlo con qualcosa di grande, all’altezza del mio territorio, delle sue criticità, delle sue problematiche, delle sue speranze.

      Ho giocato con le mie regole per oltre 2 anni, sono cresciuto qui in Kublai, ho preso, ho dato, “Coloro che volevano cavarmi gli occhi mi hanno dipinto le sopracciglia” (grazie Dafne questo tuo aforisma è diventato il mio motto di vita!) e ho imparato a cogliere i frutti di semi piantati, alla lunga, con la pazienza che hanno i contadini, nell’attendere il raccolto al di là delle gelate. Riseminare quando gli uccelli o i roditori devastano il racconto, ma senza mai maledirli perchè sono anche loro parte di un’ecosistema, e se questa volta sono stati tuo avversari, se hai tenacia di ripiantare, ripiantare, ripiantare progettualità e visione (come fecero a Curitiba, e questo lo devo a voi!) allora forse potrai trovare forme differenti di interazione con quei colombi o roditori mangiasemi….

       

      La nostra prima Missione su Critical City sarà Missione Girasole, e la dedichiamo a tutta Taranto e tutti coloro che vorranno “visitarla”, come si visita un malato a cui si vuole prestare cura, che se avrà superato le malattie e trovato il modo di svilupparsi diventerà un meraviglioso girasole, in grado di assorbire gli inquinanti e creare linfa vitale.

       

      a Presto!

    • Autore
      Articolo
    • Avatar di Walter
      Walter Giacovelli
      Partecipante

      Ciao Wladimiro, è un onore per noi aver colpito con il nostro entusiasmo un ciclone di entusiasmo come te, siamo davvero commossi anche da questo, ti giro allora ancora la bozza della presentazione, (credetemi ho perso la chiavetta col file aggiornato, vediamo di recuperare il file, o la riaggiorneremo ad hoc per voi..) intanto spero che aPREZI questa nostra presentazione :

       

       

    • Autore
      Articolo
    • Avatar di Alberto
      Alberto
      Partecipante

      Ragazzi: pura poesia. Potreste puffare uno slideshow con le puffe di Matteo e un puffo con il testo di Walter? Così si capisce senza dovere cercare per tutto il World Wide Puffo. Merita!

    • Autore
      Articolo
    • Avatar di Walter
      Walter Giacovelli
      Partecipante

      @ Alberto

      Proverò a integrare alla presentazione, le proposte, le foto, le puffe di tutti coloro che stavano nella sessione della città eventuale alla biennale e hanno interagito e giocato, oltre ai contributi di chi qui in kublai come Wladimiro si è proposto di collaborare, al tuo Dragone da cavalcare e alle varie proposte legate ad eventi, microeventi e microinterventi che possano cambiare la modalità di vedere un territorio,  qualsiasi sia Puffolandia, anche se mi piacerebbe iniziare con Taranto e ritornare alla visione iniziale che inserii in Kublai inizialmente…..

       

      Mi viene in mente un film di Ken Loach che vidi anni fa ad una rassegna, sulla storia di amore di due adolescenti della New York del ’700, il ragazzo orfano scappa dal sul padrone di lavoro che cercherà di rincorrerlo, la ragazzina invece rinchiusa in una sorta di autismo ossessivo, oppressa dalle attenzioni pressanti e soffocanti di una famiglia borghese che avrebbe preferito avere un figlio maschio e che comunque la riteneva folle, a cui lei ripeteva questa frase “Vedo Una baia, una nave che salpa nel mare, marinai che cantano una ninna nanna e un albero maestro con sopra dei colombi e due persone che si baciano sotto quell’albero”……

       

      Incontra, si innamora e fugge con quel ragazzo, compiendo un viaggio introspettivo dentro se stessa, dentro le sue paure, visioni ed angosce, che la porterà a guarire grazie all’amore e alle cure sincere del suo amore.

      Il finale del film inquadra i due che si baciano e lei che ritorna a dire “Vedo Una baia, una nave che salpa nel mare, marinai che cantano una ninna nanna e un albero maestro con sopra dei colombi e due persone che si baciano sotto quell’albero”……si legge per un attimo negli occhi del ragazzo il timore che la sua giovane compagna sia ritornata a rinchiudersi nel suo mondo, nelle sue folli visioni….

       

      Ma come con Prezi, il campo si allarga e i due si baciano sotto un albero maestro di una nave che sta salpando in una baia e sopra quell’albero maestro volano due colombi….. 

       

      Non ricordo bene il nome di questo film, (erano due nomi nell’edizione inglese, Jon e June forse), ma credo che sia pura poesia per descrivere come i creativi e i visionari possano risultare folli in determinate condizioni, non creduti, visionari…e solo se ci sarà qualcuno a credere in loro, a prendersene cura, ad amarli quelle visioni si potranno tradurre in realtà. 

       

      A Taranto abbiamo la baia, navi, alberi maestri, marinai, ninna nanne, abbiamo anche i girasoli, mancano pochi ingredienti ancora…a PResto!

       

      Ps: dimenticavo benvenuta in Kublai Maria Elena, nei giorni in cui ti sei iscritta in Kublai ero impegnatissimo per la biennale, avrei voluto accoglierti con calore, ma non ne avevo tempo e ispirazione…..l’immagine della ragazza è l’emblema del creativo soffocato, ma anche di un bambino autistico che implode un mondo dentro di se :-)

    • Autore
      Articolo
    • siete fantastici!! ho dato le bustine a mia figlia camilla, che ha un gran pollice verde, vediamo che succede!

    • Autore
      Articolo
    • Avatar di Walter
      Walter Giacovelli
      Partecipante

      Il titolo del film è “BlackJack”  1979 – regia Ken Loach.

    • Autore
      Articolo
    • Avatar di Walter
      Walter Giacovelli
      Partecipante

      Grazie!

    • Autore
      Articolo
    • Avatar di Walter
      Walter Giacovelli
      Partecipante

      Coworker Robert Vasa 

      a Presto! 

    • Autore
      Articolo
    • Avatar di Walter
      Walter Giacovelli
      Partecipante

      Il 20 maggio, tutti con Titti a provare a “Ridisognare” una masseria bellissima come contenitore di attività di impresa sociale…..proveremo anche li a piantare girasoli…già vedo la Masseria Belloluogo, sorridere e fare smorfie come un bambino con il naso che gli cola…:-)altre foto qui

       

      Non ci sono parole Titti…solo una foto che ovviamente non ho fatto io, perchè in quel momento ero andato un attimo a fare un brief al volo con Andrea, Matteo ed Enrico su un progetto come Adora-Metafora che vorrebbe contribuire a seminare tanti progetti per il territorio……..

       

      Titti e i semi di girasole, donati e piantati sabato 9 Aprile davanti alla tendopoli di Manduria…( Foto estrapolata dal video realizzato da Ida Galasso: http://www.facebook.com/l. php?u=http%3A%2F%2Ftinyurl .com%2F3dgpdby&h=8aa19

       

      Allegati:
      You must be logged in to view attached files.
    • Autore
      Articolo
    • Avatar di Walter
      Walter Giacovelli
      Partecipante

      Inchiniamoci al cospetto di Titti….

      ….Già vedo la Masseria Belloluogo, sorridere e fare smorfie come un bambino con il naso che gli cola…:-) così recita un commento riferito a questa foto!

       

      Leggi la nota stampa qui

      Oggi alle ore 10.30 appuntamento a Porta Grande per poi raggiungere insieme la Masseria Belloluogo.
      Raccogliamo e rilanciamo l’invito colto in rete… una visita guidata alla Masseria come spunto di discussione, una visita necessaria ad alimentare la propria “visione”.

      Una occasione di approfondimento con un cultore della materia, il Prof. Giacomo Carito,
      per andare alla scoperta di pezzi della nostra storia e alla ricerca di confronto su idee di riuso compatibile, sperimentando la gioia di mettersi in gioco.

      Per sottrarla all’oblio in cui versa, tutti vengono invitati da Titti Stoppa a provare a “Ridisognare”
      una masseria bellissima, da tanti immaginata come contenitore di attività di impresa sociale. L’invito sino ad ora raccolto da un interessante numero di cittadini ed associazioni, lascia preannunciare che le diverse proposte potrebbero trovare spiragli utili per ridare nuova vita a quei luoghi.

      Innovativo ed interessante ci sembra il metodo proposto da Titti Stoppa per il confronto:la progettazione partecipata. Un documento di 70 foto ha innescato il processo che si è alimentato spontaneamente con numerosi commenti ed ha prodotto i suoi primi frutti: la visita guidata e la scelta della Masseria quale meta della manifestazione “Mesagne in bicicletta”, organizzata dalla locale Pro Loco per domenica 29 maggio.

      Ci hanno preannunciato che simbolicamente si proverà anche li a piantare qualche girasole come è avvenuto già il 9 aprile alla tendopoli di Manduria, un gesto simbolico (come la pubblicazione delle foto) di come si può contribuire a seminare tanti progetti per il territorio…….

    • Autore
      Articolo
    • Avatar di Philomène
      Philomène
      Partecipante

      Mi sembra una iniziativa di grande qualità e sensibilità, che unisce territorio, architettura storica e impresa sociale, esaltando potenzialità e finalità. Mi spiace di esservi distanti, avrei partecipato molto volentieri: ci sono stata col cuore, pensandovi.

      Phil

    • Autore
      Articolo
    • Avatar di Walter
      Walter Giacovelli
      Partecipante

      MariaPia (non MariaElena) proprio a te ero rivolto, anche se probabilmente stavo pensando già a un’interazione tra te e una mia amica che fa teatro contemporaneo, chissà mi è venuta una idea folle, di presentare qui a livello europeo, invitato da David  un video documentario in cui spegare le interazioni socializzanti di FooTour e Missione Girasole, direttamente dai bambini del borgo antico, e sarà una favola bellissima, 2.0 To do it ‘s hero!  perchè loro le interazioni socializzanti le devono fare ogni giorno non essendo indipendenti, e si affidano ad altri che se ne prendano cura. Noi da adulti invece riteniamo che l’essere adulto sia l’indipendenza=individualismo….ma ancora una volta bambini 1 adulti 0.

       

      Guardate lo stupore negli occhi e nella bocca di Mimmetto..

      Non hanno forse lo stesso stupore negli occhi, bocca aperta e il naso che gli cola?…

      Non ti faranno mai un applauso entrambi, perchè le loro mani sono sempre impegnate a giocare, ma forse, forse, nel loro gioco si nasconde poesia, innovazione, speranza, in una parola il FooTour….

       

      Dimenticavo grazie Fabrizio, coworker che ci ha suppportato fin dall’inizio, per le splendide foto nel borgo antico; se tu non avessi collaborato e fatto coworking con noi, queste istantanee forse e sottolineo forse sarebbero rimaste scolpite solo nella mente di pochi.

       

      Allegati:
      You must be logged in to view attached files.
    • Autore
      Articolo
    • Avatar di Walter
      Walter Giacovelli
      Partecipante

      E’ successa una cosa bellissima oggi, mia madre mi ha portato un DVD realizzato da un filmino fatto da loro anni fa, l’avevo visto forse un paio di volte, a non più di sei, sette anni. Non avevo mai pensato di digitalizzarlo in dvd, del resto io non ho mai usato i dvd video….non ho mai sopportato un suporto non riscrivibile.

      E’ stato emozionante vedermi a 2 anni in una pineta di girasoli….era periodo di comunioni, forse maggio

      Il film devo ancora trovare il tempo e il coraggio di affrontarlo per mezz’ora :-) come mio padre credo che non l’ha visto, mentre mia madre ha aperto per la prima volta il dvd del computer per vederlo (si impara ciò che si ama)…

       

      Immagini dopo ho visto, ma anche nei miei ricordi, in piazza San Marco, un dejavù del 3 luglio del Festival dell’Innovazione, e tra Leoni e cuspidi, ho notato in quei pochi frammenti di visione del film questo particolare sopra le cuspidi…non so ma a me piace pensare che siano nodi, reti, grafi ….che quell’immagine sia stata il seme (o il meme) del Peeripato, a voi la scelta.

       

      Ed infine mamma, è la prima volta che ti chiamo così in pubblico, ho fatto uno screenshot “selavaggio” al volo di te che mangiavi un gelato, non so se te l’ho mai regalato,anzi forse non ti ho mai regalato davvero nessun oggetto, come con Critical City, ho aspettato tanto tempo prima di farti un regalo, a te e alle tue mani di sarta che cerco di baciare ogni volta che conosco o saluto una persona che sento speciale, che hanno fatto i primi sacchettini di missione girasole, colorati, arancioni, perfetti solo tu li potevi fare, come la lasagna della madre di Philo, che ci stavo chattando poco fa su skype ….parlando di destino e freestyle su di esso come replicavo io.

       

      Dicevo, ho aspettato una vita prima di farti un regalo, e volevo che fosse davvero all’altezza della vita che mi hai saputo regalare quando dopo esserti ammalata di tifo mentre eri incinta di me, sei scappata poco prima di entrare in quella stanza, hai seguito il tuo istinto di madre, hai avuto il coraggio di conservare quel seme nonostante luminari e professori, avessero diagnosticato un figlio sicuramente con handicap gravi o autistico o peggio ancora.

      Non so se hai avuto ragione di loro, ma sicuramente tutto quello che ho cercato di fare in questi anni è meritarmi di essere quel progetto, il tuo progetto, prendermene cura io stesso, ma soprattutto di donare quell’attimo di amore, quella scelta, quel bivio che tu hai scelto e per ringranziarti di quell’attimo di coraggio e amore, cerco di ripeterlo nel gesto di intuito, di amore, di collaborazione che al volo cerco di donare, sapendo che non sarà mai pari al tuo, la mia è creatività la tua creazione.

       

      Vale poco lo so, forse meno dei nostri sacchetti di carta, (non parlo dei tuoi che sono speciali) ma stiamo cercando con Fa-Bio e con tutta la banda dei coworker, dei peeripatetici tutti, di kublai e di altri ecosistemi collaborativi, di piantarne il più possibile e di prendercene cura tutti.

      Questo gelato è per te…..

       

      E perdonami mamma se le dico a tutti queste cose prima che a te, ma noi non abbiamo mai avuto bisogno di parole e gesti per interagire….

      E grazie anche a te papà, che hai fatto una foto che ora è un casino trasferire da questa macchinetta digitale, per via di cavetti miniusb introvabili, mentre sono davanti allo fermoimmagine dello screenshot con me sul prato, accosciato e con la mano di mamma con un sacchetto in mano, non l’ho ancora scaricata questa foto, vediamo se qualcuno al coworking (è sceso proprio oggi Andrea, per riportare sua madrea a Taranto, e  che collabora in FooTour, e in tutti  progetti quelli più complessi, perchè è lui il web architect dei framework, quello bravo…io non programmo, sbaglierei troppe volte e mi ridurrei ancora di più la vista, non faccio siti, o meglio preferisco lavorare su altri siti (storici e culturali).

      Tutti pensano che io sia un tecnico, informatico, ma sono anni che non ho la tv e non la guardo, non ho mai avuto il dvd, e se non fosse stata forse per una interazione esterna, forse dal Progetto Memoria di Recidivi, notare che il primo nome del Peeripato è proprio cinemarecicivi dove recicivi stava per recidivi appunto. Una maestra rigorosa forse avrebbe fatto cancellare quel progetto aperto in quel modo, chissà magari riproverando quel bambino, mandandandolo dietro la lavagna…e forse e dico forse, quel bambino non avrebbe riaperto quel forum progettuale, o forse l’avrebbe aperto ma spaventato di sbagliare, di fare errori di provare, e tutte l’evoluzioni di questo forum progettuale non ci sarebbero stati.

      E questo è per voi Mimmo & co. del borgo antico di Taranto, perchè vi meritate questo progetto, o la sua evoluzione, non dico la sua visione, quella l’ho copiata da voi, ma non diciamolo alle maestre che ci metterebbero come fanno sempre dietro la lavagna.

      Quella stessa da cui mi affacciavo alle elementari per vedere il terzo piano di casa mia, ora occupata dai servizi sociali di Taranto, che devono prestare cura a quegli stessi bambini del borgo.

      Cercate di meritarvelo ora

       

       

       

       

       

      Allegati:
      You must be logged in to view attached files.
    • Autore
      Articolo
    • Avatar di Walter
      Walter Giacovelli
      Partecipante

      Non sono stato nei tempi rispettati che fate l’accettate lo stesso questo compito? :-)

      Questa foto è corale, l’ha posizionata mio padre, ha scattato quando si sentiva, io mi sono messo accosciato e avevo trovato lo screenshot di me a 2 anni tra i girasoli e due damigelle bianche, in una pineta, mia madre ha preso giustamente il suo sacchetto, io poi le ho chiesto di abbracciarmi, poi lei ha aggiunto il bigliettino coi semi di girasole, mio padre come sempre a brontolare, ma stavolta il Presto! ci stava tutto…

      Se ci sono riusciti i Giacovelli-Santoro ci possono riusicre tutti!

      Mi cola il naso e non me ne vergogno, perchè sono felice di poter giocare con Belloluogo…

    • Autore
      Articolo
    • Avatar di Philomène
      Philomène
      Partecipante

      Sono troppo commossa anche io, ma cercherò di scrivere.

      Voglio dirti grazie per lo spazio che hai dato a me e mia madre tra le persone, i luoghi e i progetti importanti della tua vita.
      Per tanti motivi Walter, e tra questi anche per il sostegno che mi hai dato in momenti difficili, la tua amicizia la porto sempre nel cuore, perchè dono prezioso per me nella mia vita, e so di certo che la tua vita e il tuo impegno sono un dono prezioso per la tua terra, per la tua gente, e per tutti quelli che si possono-vogliono confrontare con te.
      Tra le cose che più desidero c’è di poter vedere che i tuoi progetti si realizzino e che tu possa avere tutte le soddisfazioni che meriti insieme alle persone con cui condividi ogni giorno tanti sacrifici, ma anche tanta paziente e generosa attività sociale e creativa.

      Ti ammiro per quello che fai, per come lo fai, per quello che sei.
      Phil

    • Autore
      Articolo
    • Avatar di Walter
      Walter Giacovelli
      Partecipante

      Stavo andando a progettare in maniera partecipata un evento importante per i processi autorganizzati, ho fatto il tratto dove i bambini hanno piantato i girasoli, mi hanno detto sei arrivato tardi alla riunione, avevano calcolato che era passata mezz’ora e in genere i bambini non giocano più di mezz’ora allo stesso gioco, per cui pensavano che non avessi più giocato con loro in riunione.

      Allora Fabietto mi ha chiesto se poteva salire sullo scooter, ho detto che era ancora troppo piccolo, ma non abbastanza per imparare con me a riprogettare i trasporti da qui a Luglio, non sono sicuro di farcela io…

      Poi Mimmo mi ha chiesto quanto era costato lo scooter, allora ho detto bene tu ti occuperai di ridisognare le nuove economie, mentre altri bambini esploravano il territorio, allora con loro si possono riprogettare gli spazi urbani. Infine ho chiesto come andava con la scuola e tutti hanno smesso di sorridere, allora con tutti si deve provare a ridisognare la scuola.

       

      Sono arrivato li, ho visto tristezza il primo pensiero che ho avuto è che nel tragitto qualcuno avesse chiamato qualcuno di loro avvisandoli di non so quali tragedia, e mi sono per un attimo anche preoccupato per me, infine mentre tornavo a ragionare come un bambino ho pensato che fossero in qualche maniera offesi con me.

       

      Se mi procuro un calendario vediamo per Luglio che riusciamo a fare con questo staff…..

       

      a Presto!

       

      dimenticavo Philo, tu sei rimasta sempre vicino all’outsider, a chi aveva davvero bisogno di cure, di prestare attenzione, e per me questo è stato il regalo più bello, ora vediamo come meritarmi il tuo grazie davvero!

       

       

    • Autore
      Articolo
    • Avatar di Walter
      Walter Giacovelli
      Partecipante

      intanto a voi questi nuovi girasoli……

      Allegati:
      You must be logged in to view attached files.
    • Autore
      Articolo
    • Avatar di Walter
      Walter Giacovelli
      Partecipante

      Poche ore fa, Abbiamo fatto una passeggiata peeripatetica visto che anche lui tarantino con Andrea, che trascino da anni nelle mie visioni progettuali, eravamo nel corso principale del centro, lui si ferma all’edicola a comprare wired, lo fermo, l’avevo già letto 2 giorni prima, nell’edicola di Greta, una delle prime a venire al coworking, con Francesca coworker della primissima ora, mentre ordinava i giornali me lo sono letto, o meglio sfogliato per cercare tra le pubblicità qualcosa di interessante nell’edizione italiana. Ho atteso un quarto d’ora ma prima di salutarla col nostro solito a Presto!

       

      ..dicevo, per prendere pausa tra un’idea e l’altra fatti 20 metri ci ritroviamo davanti al Caffè Italiano, incontro prima di entrare una compagna del comitato, che prima di dover accudire un bambino con noi volentieri veniva a prendersi le mangannelate per qualsiasi cosa non fosse a misura di persona ancora peggio di bambino in questa città. Ma ora non lavora, cioè fa il compito più bello del mondo quello di madre…ma una madre può essere la prima innovatrice sociale, così come quando ieri emozionato dal filmino visto coi miei genitori, ho rovesciato come spesso capita la moca…mio padre come al solito ha sgridato la persona e non il processo …e sottolieno processo…

       

      Mia madre che in genere non sa prendere posizione col la logica..alla fine l’ha presa con il cuore, come aveva fatto anni prima e fa in genere sempre…ha rimesso su la moca, ha provato a fare al volo come me le cose..ha sbagliato è caduta la moca questa volta vuota..ma prima e sottolineo prima di me ha capito che il problema era nel tappino di sopra (si chiama così) traballante….per cui ha detto..allora o usi quelle col tappino stabile oppure il giorno dopo ha comprato una nuova base stabile…..mamma questa è una delle più complesse equazioni fisiche che tu hai risolto con il cuore e io non riuscivo con la testa.

       

      Se c’è riuscita mia madre ci possono riuscire tutti…soprattutto tu Federica.

       

      Mi hai chiesto come mai fossi entrato in un bar “fascista”…ti ho risposto mi ha invitato l’amico mioo che è di passaggio (ho tagliato quel paio di idee e wired nei trenta metri prima di arrivare…che non so se potremo mai scambiarcele)….in realtà Andrea mi ha fatto notare che l’avevo invitato io, e non me lo ricordavo nemmeno, così come non mi ricordavo quell’etichetta del bar…parlo di etichette in senso lato (e magari mi faccio un pò di pubblicità per i nostri servizi, quelli grafici intendo :-).

       

      Siamo tornati abbiamo incontrato Fabio, in ufficio, perchè anche se è domenica per noi è un pò come una ludoteca, ci divertiamo così tanto che ci inventiamo le scuse di venire in centro pur di starci dentro, visto che fuori ci si diverte e pensa meno.

       

      Dovevi andare da tua madre, a pranzare con lei come farebbero tutti i bamboccioni della tua età, invece che magari essere liberi di potersi devastare di tutti i vizi e droghe possibili visto che è domenica e non è necessario essere produttivi.

       

      Andrea che bamboccione non è prima di me che bamboccione a metà lo sono, che dispongo della mia casa solo metà dell’anno quando loro giustamente godono il mare e quindi l’esistente, praticamente come me ma senza mare.

       

      Siamo andati via poco dopo di te Fabio, il citofono non aveva più la scritta Presto!..provavo a citofonare e non andava, quello sotto nemmeno, Andrea per un attimo nel tuo sguardo ho letto molte cose e più le leggo e più divento imbranato, confuso, rafforzando così strani preconcetti.

      Ma è salito Antonio, che suona nella cover band di Ligabue già sotto nella sala prove da loro costruita con le proprie mani, come la batteria di Maurizio fratello di Fabio, che di giorno lavora alle poste italiane e di sera cerca di divertirsi da Presto…suonando il citofono..a vero, non ho finito, quel citofono non andava perchè due giorni prima ho ricordato che il tecnico era venuto, secondo me, forse e sottolineo forse, mi sa che ha invertito dei fili..per cui il campanello nostro ora è il terzo e quello dei ragazzi dei RadioFreccia cover band di Ligabue quello in basso..ora lo sappiamo per cui ora siamo sicuri di quando l’errore è tutto nostro….e coccoliamocelo allora!

       

       

      Ho preso la bici e tu la nuova macchina in leasing…mi piace questo concetto..ma il processo si può ancora migliorare verso il car sharing, ne abbiamo parlato tante volte Andrea..mentre tu andavi io sono tornato, ora che so il campanello giusto e sono libero di sbagliare a citofonare a chi voglio (diciamo nel range di 2-3 tasti dai…oltre si sarebbe patologico)….parlo di vista porto gli occhi..dal 2001 da quando dopo al G8 di Genova, facendo la visita dall’oculista, perchè andai a Genova con una congiuvite cronica (forse il primo segnale del morbo di crohn che ho) che sto curando con immunosoppressori che non non sono nemmeno riuscito mai a finire di leggere le controindicazioni per quanto sono lunghe, piccole, ridondanti ….e allora mi fido del mio gastroenterologo, ma anche del mio istinto…e cerco di informarmi anche su terapie più naturali…

       

      mentre giravi l’isolato per andare da tua madre, io sono tornato all’ufficio, volevo regalare il libro scritto in coworking da Marco Colarossi su Correggio Mon Amour, e Ligabue ovviamente al cantante dei Radiofreccia, ma ho visto prima nella borsa e aveo solo quello dei Ching per farli a un’amica che da giorni però aspetta poverina…ma poi entrato non l’ho visto nemmeno dentro..nemmeno nella sezione del bookcrossing e della postazione dello sgHUBuzzino ancora in disordine, ma non quel disordine emergente come vorrei io e che ho bisogno di altri per farlo emergere, ma un dirsordine banale, statico…tranne per il quadro sopra al televisore spostato a caso, che aveva una macchia di cera, poi ho visto che sotto colava cera…e poi quel giorno che lo spostai vidi sul pavimento una piccola macchia…zoommando ho realizzato ….che fosse il tacco di una scarpa femminile che si ribellava alla televisione, al suo modello di visione nei confronti delle donne, e stesse sanguinando forse del sangue delle donne macerate nel tritacarne mediatico.

       

      Ecco perchè visto che quel segmento di disordine me lo sono rielaborato io, fino a quando non ci sarà un altro ad aiutarci a mettere disordine li…lo sgHUBuzzino sarà quello che tiene l’armadio, la stampante con l’ennessimo cavo introvabile e i libri che aspettano di essere scambiati dal bookcrossing, ma per quello ci pensa Giuseppe che ho invitato qui, 2 anni fa già per il Cantiere Maggese.

       

      siamo rimasti ancora con Ligabue e sto libro che non si trova, anzi Fabio sai dove è?^ rispondimi qui su Kublai, che facciamo prima….insomma spero di ritrovarlo perchè era firmato dal mio ex collega in Kublai Marco.

       

      Me ne vado dopo aver cercato, faccio anche io l’isolato in bicicletta e rincrocio di nuovo Andrea che era già andato via parecchi minuti prima…

       

      Le ipotesi allora potrebbero essere,

      A che io soffra di allucinazioni, e rispondo sempre magari! come quelle di Belloluogo…

      B che Andrea si sia andato a comprare wired

      C che io sia andato in qualche buca spazio-temporale…magari nel FooTour per un attimo…e ci siamo ritrovati..

      D che si sia fermato a comprare dei fiori, magari girasoli, per la madre..o qualche ricordo per la compagna in attesa del suo primo girasole..

       

       

      Scusate emergenza Andrea deve prendere il volo…mi chiede proprio ora di stampare…cavolo fabio è a casa dalla madre oggi è domenica..devo tornare dai in ufficoio che lo stampo e prendiamo il caffe….

      continuo dall ufficio ……magari scriviamo insieme cosa è succesos..se c’è un ipotesi E…

       a Presto!

       

       

       

       

       

       

    • Autore
      Articolo
    • Avatar di Walter
      Walter Giacovelli
      Partecipante

      Ho telefonato ad Andrea proprio ora…risolto col check in, non serve stampare e tornare in ufficio quindi…(dovrei avere comunque una stampante in casa, comuqnue o magari una rete di coworker sul territorio che all’occorrenza possano agevolmente farlo).

       

      E ..praticamente aveva lasciato la macchina lontano, in effetti abbiamo riso, anche lui si era chiesto la stessa cosa, mi sa che ha visto quel film di Ken Loach, lo “zio”, con le strade e le vie siamo proprio un disastro, non è una città a misura nostra e nemmeno di bambini…siamo in buona compagnia.

       

      Parlandone di questo prima con Fabio, ricordando la poesia che hanno espresso nelle foto quei bambini che noi, come Fund For Culture appunto nel Peeripato, e tanti altri nel mondo, associano al piantare il seme….noi piantiamo il seme e il meme del girasole tutto qui.

       

      Amare il gioco come si dice? amare i bambini come si dice? la nostra lingua ha violentato questo concetto prima ancora che ci abbiano pensato tantissimi altri nella società in forme differenti fisiche e morali.

       

      Allora cercavo su google un termine che mi era balenato Ludofilia, amore per ciò che ludico, chi ama autenticamente il gioco quello sano, sportivo, competitivo se vogliamo, meglio quello a somma non zero in cui vincono tutti come in kublai ancora meglio.

      Allora ho visto che Ludofilia come termine esiste in spagnolo non in italiano, sarebbe bello secondo me, forse anche secondo Fabio che lo spagnolo lo sa veramente, averlo anche di qua….

       

      E ci stavo pensando proprio mentre ti ho incrociata poco più che un’pra fa Virginia, pensavo a questa parola Ludofilia, per un attimo pensavo a questo concetto, non ti ho visto..scusami come non vedo a volte tanti volti quando cammino..perdonatemi sono un peeripatetico proprio per questo rifletto proprio quando cammino….e guardo dentro il caos dei concetti sparsi dentro me..e siccome sono miope forse riesco a mettere meglio a fuoco ciò che ho vicino molto vicino (al mio cuore) che non ciò che è distante….

       

      é bello averti incrociata per la prima volta per strada e in bicicletta, che avevo tenuto prima della biennale ed era stata da Francuccio quello di Abbasciaddà che me l’aveva riparata..dopo che per dispetto il giorno dopo il tamponamento della mia auto…l’avevo riutilizzata e avevano rubato le ruote..mentre quella che avevo prima era stata “sabotata” da qualche avventore del bingo un pò deluso….

       

      Virginia le tue spalle quel giorno, forse hanno ispirato quel grafito bellissimo della donna giapponese, così come tu hai ispirato i bambini, che possano crescere sulle spalle dei grandi e superarci, come tu ti sei ispirata a noi, noi a Robert, Robert forse da qualcuno in repubblica ceca, ma a me piace pensare che sia stato Van Gogh, visto che i suoi girasoli stanno perdendo colore….

       

      Lo dono a te ludofilia e a quei bambini, che voglio augurarmi nel profondo del mio cuore l’altra parola non l’abbiano mai conosciuta e spero di no dal loro sorriso ed espressione stupita davanti a un girasole.

      Quando non ci si stupisce più allora vorrà dire che in qualche modo siamo stati in qualche maniera tutti violentati, in senso lato.

      Mi piacerebbe pensare che la bici trovata senza ruota prima dell’arco, che ho trovato buttata per terra, possa essere riparata, permettere a un bambino di giocare, io non la so riparare, o meglio lo farei male, preferisco donare il mio a fare cose in cui sono più veloce e bravo e mi diverto (anche se non mi dicono bravo), anzichè fare cose, da solo, che non so fare, faccio male, e verrei sgridato. Forse per questo i bambini non si riparano le bici, non lo vedono come gioco…

       

      Mi piace però pensare che quando fra un pò sarò arrivato in orario, secondo il fuso orario di Fabietto & C. su quella bici possa essere funzionante, o per lo meno fare un gioco insieme a ripararla, anzi forse così mi ci metterei anche io a giocare a ripararle.

       

      Mi spiace se sono stato un fiume in piena, mi capita quando in genere lavoro su tante visioni, tanti progetti…per anni me le sono tenute dentro, o se volevo parlarne, come tutti i bambini venivo zittito, dovevo aspettare il “mio turno”…come se il processo di creazione mentale fosse una catena di montaggio fordista, in cui ognuno di noi è un ingranaggio che si incastra con gli altri…questa è la visione fordista e guarda caso il modello si è inceppato.

       

      Stiamo costruendo il footour, siamo in bilico sull’orlo del caos…siamo nell’era della complessità, delle reti, dell’autorganizzazione, dell’imprevedibilità, della condivisione, dell’apprendimento esperienziale e dei circoli virtuosi…

       

      Per cui se ancora non si fosse capito, quando tutta la società fanno i grandi noi faremo i bambini, perchè quando emergeranno i processi sbagliati della società dei grandi, la società sarà in imbarazzo, parlerà e si commuoverà come fanno i bambini che sanno di aver sbagliato e allora i ludofili e i bambini quando questa società inizierà a tentennare come i bambini (o meglio i portatori di malattie senili), in preda a una schizofrenia dilagante, allora e solo allora, forse e sottolineo forse i ludofili e i bambini faranno i grandi, ma solo agli occhi di una società imbarbarita e piccola (non nel senso maestoso e poetico di bambini), ma piccola di valore ( e in quel valore chiediti se ci sei anche tu!)

       

      Scusate mi sono levato solamente 4 denti avvelenati, di mercurio, che mi avevano fatto ammalare probabilmente di morbo di crohn, non li ho curati 1 anno fa, ho lasciato fare il proprio corso a cloruro di magnesio, per disintossicarmi un pò, (non sono un medico e non prendetimi per tale) per cui consultate al massimo i vostri di medici, che sono quelli bravi.

      Ho curato 4 progetti anzichè 4 denti, l’avevo scritta bene giorni fa sullo stato facebook e con Philo ne avevamo scherzato, “

      Mi hanno chiesto quanto fosse costato il mio progetto, ho risposto, veramente sono 4 e mi sono costati per ora lacrime, sputo e sudore oltre ai 4 denti persi 1 anno fa che ho preferito curare dopo loro….la prossima volta che leggerai la bocca di qualcuno dai suoi denti, rifletti prima se non abbia investito il suo denaro in qualcosa di maggior valore per se stessa….e chiediti anche se in quel valore ci sei tu…

      L’ho fatto per dichiarare che non ho mai avuto alcun senso di derisione ma solo compassione per chi avesse provato a leggere la mia bocca dai miei denti…sapendo che non parlandoci, non interagendo, non avrebbe mai compreso le storie, il dolore, la sofferenza, la gioia, la visione dietro quei denti mancanti….ma io lo sento un vanto, perchè è un messaggio sociale preciso:

       

      Sto lavorando a 4 progetti, fin quando mi mancheranno 4 denti, vorrà dire che nel mio territorio, non ho trovato le risorse necessarie a riattivarli ognuno di essi, per cui fino a quando nel mio territorio (sempre chi saprà questa storia)…che non ho 4 denti capirà subito che il territorio non ha fornito alcuna risorsa a completarli e allora chiederà magari spiegazioni prima a chi sta nel peeripato, poi a chi ancora non ci è entrato…

       

      Questo lo dovevo a te Titti, tu hai tanti progetti da seguire come me, in più ne hai 5 di cui 2 non umani.

      Per questo ti invidio che hai meno denti di me! perchè il tuo entusiasmo lo danno i tuoi occhi e il tuo cuore, il tuo sacrificio l’ho letto, quello si sulla tua bocca, perchè di denti avvelenati ne hai levati più di me.

       

      Sono stato blogorroico, lo so, come mi disse tempo fa Tito, ma volevo iniziare a scrivere parte di queste favole, perdonatemi se ho scritto così tanto e rubato il vostro tempo, quando e se sarete arrivati in 4-5  a leggere fino qui. Ma se questo è avvenuto o siete capitati nella riga sbagliata o abbiamo iniziato ad avere la stessa visione….

       

      Un social network è un atto di amore recita il Club dei Progettisti, io ho solo cercato di

      meritarmela questa frase, non l’avevo scelta io, avrei messo qualcosa di meno impegnativo, ma chi l’ha fatto è stato un visionario, ha fatto bene …

       

      ma ora devo meritarmelo

      e questo lo devo a me!

       

      a Presto!

       


       

       

    • Autore
      Articolo
    • Avatar di Walter
      Walter Giacovelli
      Partecipante

      Eccola qua ho recuperato dal mio dispositivo mobile (wow non ho usato l’inglese) ma avrei potuto chiamarlo acero (quando ho bisogno di solide certezze su orario, data, appuntamenti) , acerino (quando mi fa giocare), acerrimo amico (quando mi aiuta nelle cose), androide (quando , androcch’ (quando mi arrabbbio, perchè ancora perfettibile nei tanti difetti di sistema) ecc–acc…acer–accetera–

       

      ..Dicevo questo è il disordine emergente che era emerso, dal quadretto portato a caso e buttato per strada da qualcuno che non aveva tempo di donarlo e mi piace pensare che l’abbia lasciato li per donarlo a noi….così come il televisore che stava giù nella sala prove di Radiofreccia, del fratello di Fabio, che ce l’ha salito su, ma siccome il cavo dell’antenna non riceveva segnale…allora l’avevamo messo nello sgHUBuzzino.

       

      Io ci ho provato a fare ordine da solo, sulla mensola regalata assieme al trapano prestato…che abbiamo tenuto qui due mesi per fare altri 2-3 buchi ma non sapevamo ancora dove in ufficio …e quel prestare è diventato un donare da parte del fantastico zio di Fabio…lui ha montato la mensola perfettamente, noi ci abbiamo provato, il risultato se Robert metterà bene lo stucco ad un pezzo di parete staccato e Fabio ricomprerà il cacciavite anche quello prestato dallo zio, ma utilizzato in un “raptus creativo, demenziale di lucida follia”…quella trepidazione-fretta che hanno i bambini di finire un processo veloce, perchè vogliono giocare e non importa come questo venga fatto perchè se finisce il caricabatterie del trapano dello zio e tu non hai il caricabatterie e quello del tuo computer, cellulari, non è compatibile con lui e nemmeno con quello della stampante Hp che sta ora sopra la mensola (donata anche essa nuova e sottolineo nuova dalla vicina spazzatura adiacente al bellissimo anfiteatro sepolto di Taranto che ora abbiamo come parcheggio); stesso discorso per il portatile donato da Piero che ancora aspetta di accendersi anch’esso perchè dovremo trovare un’altro cavetto di alimentazione sempre diverso…insomma se la giocano burocrazia italiana e cavetteria non integrata a farti perdere più tempo….

       

      ….dicevo…in quel caos emergente, ho preso il quadretto donato dalla spazzatura di fronte all’anfiteatro-parcheggio per 10′ posti auto di Taranto, (del resto un posto così come minimo la sua spazzatura deve regalarti cose all’altezza di ciò che sta sotto..)  mentre cercavo di sistemare un pò sempre in attesa di finire la postazione, di coworker e cavetteria, è emerso questo non me sono accorto, ma la cera colata già sul tv, con il quadretto della scarpa sopra e la macchia per terra che già c’era…da allora non ho avuto la forza e il coraggio di levarla; non so mi piace pensare che questa che alcuni chiamerebbero installazione (si scrive così?), per una madre magari è disordine puro, per me e il nostro staff di coworker è rielaborazione di caos emergente e chi avesse una macchiolina per terra, potrebbe prenderla con se a rotazione, a turno, ospitarla e leggere in quel televisore tutti i significati che non stanno più emergendo dalla Tv ….io non la guardo da anni se non per qualcosa di saltuario…non ne avrei il tempo, ma quella è stata la comunicazione più interessante che mi ha dato forse da quando ho smesso di vedere i cartoni animati ed è singolare che fosse spenta! 

       

      E questo lo dovevo a tutte le donne strumentalizzate come oggetto dalla tv 

      Se l’abbiamo fatto io-Fabio-Robert-lo zio di Fabio, il sul trapano ormai “sequestrato”, il cacciavite ormai rotto sempre dello zio ed i generosi cassonetti di immondizia proprio sopra l’anfiteatro di Taranto lo potete fare tutti! 

       

      E questo lo dovevo al nostro meraviglioso anfiteatro sepolto che nessuno mai vedrà…forse più grande del Colosseo, ma questo lo lascerei dire ad esperti e meno esperti di beni culturali, sono loro quelli bravi! 

       

      a Presto!

      2.0 – To do it’s hero – farlo è da eroi! la favola la stiamo scrivendo tutti 

      Allegati:
      You must be logged in to view attached files.
    • Autore
      Articolo
    • Avatar di Walter
      Walter Giacovelli
      Partecipante
      23/05/2011
      Fabio mi stava appena dicendo se potevamo partecipare a un concorso di poesie d’amore, A come amore, …  
      scherzando gli stavo dicendo che poesie d’amore non ne ho scritte ultimamente, al massimo avrei recuperato una delle prime poesie scritte tra il 1990 e il 1992 ..ma mentre stavo finendo di fare gli auguri a Leo..è stato uno scambio caldo, ma soprattutto mi ha colpito l’umiltà di Leo, che nei giorni della Biennale non c’eravamo potuti incontrare perchè impegnato a organizzare importanti competizioni internazionali per mettere in risalto gli urban street sport.
      Ah proposito Leo, mi dicevi che tua moglie ha un portale di poesie…da poco inaugurato, non ho avuto tempo per iscrivermi, facciamo così’ non mi ricordo più come si chiama, tu fai iscrivere se puoi tua moglie, lo inserisce come progetto e io questa conversazione sotto, potrei postarla, visto che la tua risposta è stata pura poesia….
      Se vuoi unirti ai ludofili, sai abbiamo ora in squaedra i fuoriclasse di Critical City,  tu sei un playmaker incredibile, con le nuove regole ora nel gioco bambini contro adulti, i ludofili anche se sono adulti possono giocare con i bambini…e sai Leo, per ora stavamo 2 a 0….ma mi sa che se questo goal ci viene convalidato, allora 
      Bambini 3 Adulti 0 
      come sempre con le regole alla pari…vincono i bambini!
      a Presto! su Kublai

    • Autore
      Articolo
    • Avatar di Walter
      Walter Giacovelli
      Partecipante

      Dimenticavo è anche per teBilly è anche  tuo compleanno …e questo se non è un altro goal è almeno una traversa!

       

      Bambini sempre 3 Adulti 0…….scaldati ed entra in campo Billy, se hai il passaporto da ludofilo (che magari possiamo pure pensare di realizzare come sacchettino Missione Girasole….) allora puoi unirti anche tu alla nostra squadra….

       

      A Presto!

    • Autore
      Articolo
    • Avatar di Walter
      Walter Giacovelli
      Partecipante

      Mi sono accorto che il copia-incolla fatto dall’editor di blogger dove ho il il blog tagliava nella ricodifica con l’editor di Ning parte dell’informazione che è presente su Facebook viene persa nel copia-incolla (diciamo non ci fa copiare bene è un pò come la maestra che non permette di copiare|! ehheheh )

      Noi però facciamo uno screenshot e lo mettiamo su Kublai e sul Ning che ci fa copiare bene ….

      Scusate se si vede sfocata…per un attimo ho tolto le lenti….e sapete come è..sono miope

      per cui vedete ogni tanto voi con le vostre nuove lenti!

      buona visione

       

      Come sempre con le regole alla pari, i bambini vincono sempre!

      Bambini 4 Adulti 0!

       

       

      Allegati:
      You must be logged in to view attached files.
    • Autore
      Articolo
    • Avatar di Walter
      Walter Giacovelli
      Partecipante

      Se fate lo zoom sulla fotografia, vedrete il riflesso che casualmente la macchinetta tenuta da mio padre che fotografava nel mio computer …..c’è il riflesso della lampada di casa mia che sembra la corona che ha in testa il bambino di Belloluogo….da piccolo mi divertivo a chiamarmi al contrario…Walter – Retlaw …lo dicevo forse con la l…LetLaw….e per me quella corona se la meritano tutti bambini, come cantava allo zecchino d’oro di molti anni fa, credo l’ultimo forse che ho seguito e fu bellissima quell’edizione, ma quella che vinse faceva così..-…testo di Tagore (Tag Ore) guarda caso quello del P-ost 27 al Salento Fun Park...

       

       

    • Autore
      Articolo
    • Avatar di Philomène
      Philomène
      Partecipante

      Il gioco è una chiave, è una delle poche vie di salvezza che abbiamo: non solo i bambini, ma anche gli adulti e i giovani restano molto più coinvolti se si divertono in quello che si deve fare: è chiaro poi che ognuno di noi deve metterci una buona dose di serietà e passione in quello che fa, per la migliore riuscita delle cose. Ma è anche vero che questo divertimento dura se si ricavano dei risultati e se si possono concretizzare dei progetti…

      Mi piace poi l’idea che nel Club dei Progettisti ci sia stato un “visonario” a definire un social work un atto di amore, perchè ciò vuol dire che le utopie possono diventare realtà: ed io credo molto nelle utopie, le ho sempre considerate “semi” (di girasole?) per realtà future, sicuramente per realtà future migliori, e in questo caso tensione sana, robusta e positiva nel sociale.

      :-)

    • Autore
      Articolo
    • Avatar di Walter
      Walter Giacovelli
      Partecipante

      Sempre qui dallo Jacovone di Taranto…..entrano appena fatto il passaporto dei ludofili Giusy e la sua combricola di creativamente, le ho solo fatto vedere un ‘immagine e poi come con mia madre non sono servite altre parole….

      questa è un’interazione sociale

       

      Se non è una palla goal questa!

       

      Bambini sempre 4 Adulti 0!

      Allegati:
      You must be logged in to view attached files.
    • Autore
      Articolo
    • Avatar di Walter
      Walter Giacovelli
      Partecipante

      Mentre aspettavo che Ning caricasse questa foto..sono uscito dal mio balcone di casa…avevo già scritto che nel balcone del palazzo di fronte ho fatto l’elementari e andavo spesso fuori dalla lavagna, ma ero contento perchè tra centinaia e migliaia di probabilità a diffenza di molti bambini dietro la lavagna per me significava vedere la finestra di casa…..

      Ieri notte sono rientrato, ho lanciato alcuni bigliettini di semi di girasole sul balcone alcuni sono caduti per terra e spero che li colga qualcuno che ne comprenda il valore, uno solo è riuscito a finire nel balcone di fronte…sono uscito a guardare e ho visto per la prima volta oggi dei fiori, ho spiato poi dalle veneziane perchè mi piaceva questa foto scattarla così…

       

      E questo mi sembra quasi un goal dell’ex ma aspettiamo per convalidarlo….

      ad ogni modo è molto 2.0 – To do it’s Hero! …..Farlo è da eroi!

      Non era difficile!

      Questa è una interazione sociale…

       

       

      Allegati:
      You must be logged in to view attached files.
    • Autore
      Articolo
    • Avatar di Walter
      Walter Giacovelli
      Partecipante

      Stavo per postare questo link accorciato su facebook (sempre se a sto giro me lo fa postare il link, che a volte s’impalla poverino in overload (la febbre dei social network))…quando sempre per caso…compare questa maglietta..la stavo cercando da quando te l’ho vista addosso Pampanella…non riuscivo a trovarla e come sempre quando desideri una cosa…e ti muovi nel caos…questa arriva se te la sei meritata….

      Pampanella ora puoi convalidare tu il goal di sopra…

      Scusa Alberto ti avevo chiesto di fare il quinto goal, ma l’ha fatto il mio compagno di giochi Pampanella e se lo merita tutto era anni che non segnava un goal così! :-)

      2.0 – To do it’s hero farlo è da eroi…

       

      Come sempre con regole alla pari, in questo gioco

      Bambini (+ ludofili) 5 – Adulti 0

      Inizia a riscaldarti Alberto non ti ho mai aspettato in trepidazione per i tuoi concerti lo ammetto, eravate comunque artisti troppo distanti da noi poveri lavoratori che ci sporchiamo le mani di lacrime sudore,ma alla fine ci siamo ritrovati nella stessa squadra di acrobati e ludofili ed ora non litighiamo a chi fa Holly e chi Fa Benji…..vai e segna un goal per tutti noi!

      2.0 – Farlo è da eroi! …..

       

      che la favola continui…

      Allegati:
      You must be logged in to view attached files.
    • Autore
      Articolo
    • Avatar di Walter
      Walter Giacovelli
      Partecipante

      Ciao Mariapia,

       

      Ho provato oggi a passare dal convegno, sono entrato nella cittadella delle imprese ho provato al padiglione a drestra, ma c’erano i  pannelli di vodafone, e francamente il logo di vodafone non mi sta molto simpatico …l’avevo già detto a Ottavio durante la presentazione di wikicrazia di Alberto…

      http://bit.ly/lHCmOL 

      Allora mi è salito un moto di convulsione, mi spiace ti dedicherò attenzione esclusiva in altra sede, ma li non me la sentivo più di starci, come è capitato  alcune volte nella mia vita, ma nella vita di tutti, quando ci si offende con una persona si chiude la comunicazione e non si parla, questo è avvenuto anche l’altra sera, per un attimo quando volevo dire cose bellissime al comitato di quartiere volevo parlare di suoni, colori, luci, cose meravigliose, ma entrando per un attimo ho visto facce tristi, contrite, per un attimo ho pensato che in qualche modo non avessero potuto o voluto giocare con quei colori…..avevo un cubo di rubick come quello che uso per metafora di FooTour, l’ho dato un attimo in mano a Fabietto…che appena l’ha visto, subito con i suoi grandi occhi con una naturalezza che forse anche io non ho più ha detto..”lo conosco questo gioco”….non so se ci avesse mai giocato…ma ha posato la bici un attimo all’arco, l’ho aiutato a tenere la bici….e lui aveva già le sue piccole mani a scomporre il cubo….era poesia in quel momento….

      E allora ho capito che quella poesia dovesse essere condivisa….stavo entrando erano passati pochi istanti mi giro un attimo..fabietto una faccia l’aveva già completata e stava disponendo anche le altre che io non riuscirei a disporre….

       

      Mi serviva che risolvessi solo una faccia del cubo Fabietto (ti avevo affidato i trasporti)…non era necessario risolvere da solo tutto il processo complesso delle interazioni..

      Ora facci copiare Fabietto che la società la stai ridisognando tu…

       

      Aspetta Fabietto abbiamo fatto un patto tra noi

      Quel cubo mi è costato 5 euro, è fatto in Cina, probabilmente da piccole mani di bambino come le tue che lavorano dalla mattina allla sera…

      Per cui, questo me lo devi Fabietto, dopo che ci hai fatto capire come si fanno le interazioni socializzanti alla FooTour, ti chiediamo un gesto molto più semplice ed è costruirti quel gioco e tutti gli altri giochi con i tuoi compagni di gioco, ….perchè se ci può riuscire
      Fabietto ci possono riuscire tutti i bambinie si ci riescono tutti i bambini, allora gli adulti non dovranno più comprare giochi da aziende di adulti che sfruttano i bambini…..

       

      Fabietto mi inchino al tuo cospetto, sei troppo più grande di tutti noi…

      Questa partita con queste regole, la sospendiamo mi sa per abbandono dell’avversario, che spero si inchini anche lui davanti al tuo cospetto, ripeto a te quello che ho scritto già per Leo…qui

       

      Speriamo di iniziare presto una nuova partita e nuovi giochi….

       

      Adesso Mariapia,come già anticipato ieri al telefono, ho letto alcune cose sul tuo profilo, non ce l’ho fatta a leggerle tutte, “a pelle qualcosa non mi quadrava”, ma siccome io non ci capisco molto di psicologia, ti prego oltre a chiedere al tuo cuore di madre, senti magari qualcuno qui in Kublai che si occupa di pedagogia e di autismo, tra i progetti….ti segnalo intanto Rossella..

      sta a te, andare o rimanere a Taranto, andare o rimanere a lottare perchè il tuo girasole cresca bene, e altri girasoli, magari iperattivi, che attualmente vanno dietro la lavagna, non vengano curati con psicofarmaci tipo Ritalin ….perchè in quel modo si sta facendo implodere vulcani di energia quali sono i bambini…e si punisce la persona e non si cambia il processo (il sistema di istruzione scolastico, fatto a tempo, a catena di montaggio, in cui non devi copiare o devi aspettare il tuo turno), e se sei bravo e vuoi fare di più, vuoi giocare con altri, vuoi copiare dagli altri, vuoi scherzare con gli altri, uscire dall’aula, tornare un attimo a casa, non andare un pò a scuola, andarci un pò più tardi ecc..ecc. vieni ammonito e poi espulso (dalla società)! e magari Fabietto sono proprio i bambini come te che la possono cambiare….

      Allegati:
      You must be logged in to view attached files.
    • Autore
      Articolo
    • Avatar di Walter
      Walter Giacovelli
      Partecipante

      Questa armatura di Gundam Fabietto è per te, te la puoi meritare se da dietro quella tenda nera saprai far uscire tutta la tua forza, esplosività che hai te la meriti, come se la meritano tutti i bambini/supereroi del mondo che non potevano uscire da quella tenda o magari esserne avvolti in un sudario nero…..

      Questo è per tutti, indipendententemente da quale suolo calpestino…sarà tua e di tutti i bambini, ma ce ne sono poche non servirà costruirne tante…quindi dovete condividerle, farne sharing…(schhhhhhhhh gli adulti non capiscono questa parola ancora, fanno finta di non capirla forse perchè troppo simile allo schhhhhhh di quando vi zittiscono )

       

      Sarà tua sognala e meritatela come ho cercato di meritarmela anche io quando iscrivendomi in second life scelsi il mio nome, che avevano scelto i miei genitori, che avrebbe dovuto essere Valentino, ma già ce ne stava uno in famiglia e allora, mi chiamavano wale wale da piccolo, e mio non era felice pensava fosse un altro suo ego duplicato, replicato….

      Invece quel wale (wata per mio fratello Antonello) stava per Walter, Revolution invece lo scelsi tra i cognomi di quel mese della linden….e diventai Walter Revolution ….mi piace pensare che stesse per W Alter Evolution!

      Allegati:
      You must be logged in to view attached files.
    • Autore
      Articolo
    • Avatar di Walter
      Walter Giacovelli
      Partecipante

      un pò di pazienza ..Wladimiro che ho un pochettino di lavoro arretrato da smaltire, vediamo come sono messo e vediamo di sentirci su Kublai…a Presto!…

      tieniti pronto in ogni caso…

    • Autore
      Articolo
    • Avatar di Walter
      Walter Giacovelli
      Partecipante

      Mi piace pensare che sia Alessandra da bambina….:-P

    • Autore
      Articolo
    • Avatar di Walter
      Walter Giacovelli
      Partecipante

      Dai dai che a sto giro una mano qualcuno ce la darà a me, a te, al nostro territorio del grande talento, Fabietto…vedi? non dico bugie, quella mano sta girando la chiave del porta progetti, porta un pò di pazienza, e anche se non abbiamo il senso dell’orientamento sviluppato, sappiamo però orientarci nel caos …..non ci una serve una mappa ne abbiamo tante e tante altre ne faremo..promesso!

      Non ho messo ancora la legenda Fabietto, non ho avuto ne tempo e quando ce l’avevo la stampante non andava, ora la stampante va e avrei anche tempo, ma a questo punto facciamo questo gioco…tu ti fai dire dai tuoi amici che ne pensano delle mappe, se ci sono altre idee e spunti…domenica sono certo che alla Masseria del Belloluogo quella col bimbo col naso colante, noi col nostro team di coworking (te, mimmetto, in squadra abbiamo pure Voltron, che sono 5 leoni di diverse competenze e abilità, junor cam che sta iniziando a vedere con nuove lenti, e special guest i girasoli ovviamente…vediamo se potremo scrivere la Legenda….

       

      a Presto! Fabietto, col cubo in mano mettiamoci in gioco, una mano l’avremo vedrai…

       

      Allegati:
      You must be logged in to view attached files.
    • Autore
      Articolo
    • Avatar di Walter
      Walter Giacovelli
      Partecipante

      Ah scusatemi…ci sono in squadra due fabietto, si riconoscono perchè uno non ha tutti i denti davanti e sta provando a riprogettare il FooTour con me, mentre l’altro è quello del bamboccione, e in realtà un supereroe anche lui, è colui che credo possa contribuire a rivoluzionare i processi della nanoeditoria in peering, abbiamo ideato insieme i sacchettini e poi i bigliettini di presto! coi semi di girasole, il concept poi l’abbiamo sviluppato insieme, io un pò di visione (sfocata e distorta l’ho messa come sempre), ma poi fino alle 2 di notte in compagnia della nostra solitudine e di qualche bicchiere di vodka è stato lui l’eroe dei formati più improbabili delle stampe, bigliettini, già perchè comunque il Prestolab ha aperto a Febbraio 2011, siamo in fase di start up e avviamento, ma direi che è un buon inizio…e mi sa che se non gli dico troppo spesso bravo è perchè non voglio perdermi la sua prossima mirabolante invenzione…proprio ieri ha sfornato un libricino in sedicesimi, niente di che forse esiste dai tempi di Gutemberg …

      Ma infatti dico sempre che non dobbiamo per forza inventare, si possono innovare i cerchi in lega pure ogni tanto! …e infatti con lui c’è venuta l’idea di creare una sorta di minilibro …siccome esiste il formato dei manifesti da discoteca, concerto o manifestazione 70×100….allora ho pensato visto che 70100 non è il Cap di Taranto ….(e Maurizio fratello di Fabio, suona sempre nei RadioFreccia cover band di Ligabue, ma lavora alle poste), allora ci siamo divertiti a farlo come gioco il 74100….cosa è? è un mini libricino che potrebbe essere il prototipo, l’equivalente editoriale del demo, per far si che si possano tracciare pensieri, status di twitter, facebook o affini e crearne un libricino delle dimensioni di una figurina …volete sapere come è il primo prototipo? volete sapere perchè si chiama 74100?…volete che dica bravo finalmente a Fabietto (al secondo, al primo aspetto domenica, non voglio perdermi lo spettacolo!)…

      allora invitate anche voi come potete Fabietto del Prestolab qui su Kublai, io l’ho invitato tante volte, ma sapete …ci tiene ad un basso profilo, e lo ammiro per questo..ma diciamo che per quelle cosettine che ha fatto, un bravino se lo merita :-)

      E poi ha una foto fantastica che potrei uploadare dalla sua Usb, ma sarebbe contro le regole di Kublai questo…cartellino giallo, chi ha un file, un doc, se può lo mette su lui direttamente, 2.0 – To do it’s hero….dai Fabietto aspettiamo anche te qui…le tue foto anche!

    • Autore
      Articolo
    • Avatar di Walter
      Walter Giacovelli
      Partecipante

      …Dimenticavo, mentre stiamo qui a vedere cosa mandare a CinemAmbiente che hanno invitato Missione Girasole, ma in realtà ho già replicato che non è più un’iniziativa di un singolo o del Prestolab ormai Missione Girasole è di chi cavalcherà questa visione…..

       

      Vediamo Michela ti mandiamo oggi pomeriggio il file con i template vari di CinemAmbiente, e variazioni sul tema, ma poi se voi volete fare freestyle e raccontare o contribuire a far crescere questa favola, stampateli i nostri bigliettini, piegateli, vi aiutiamo con dei tutorial se fosse necessario, comprate i semi di girasole da un semplice negozio di animale e il gioco è fatto..si replica l’immateriale con produzioni locali a distanza…si riprogetta il packaging ecocompatibile (noi non possiamo ancora permetterci di creare carta riciclata voi forse si)…e si ricrea un prodotto a distanza in maniera frattale, con le reti, su richiesta, customizzabile ecc..ecc…vabbè questa cosa dobbiamo ancora bene metterla a fuoco! 

       

      Comunque oltre a questo ci sarebbe un evento, che ha realizzato Retecamere – Unioncamere e mio cugino Roberto che ci lavora, fan della prima ora del Peeripato anzi l’ha visto nascere proprio al KublaiCamp quando vide tra i pochi il video che proiettammo lo scorso anno, c’eravate anche tu Phil, William, la piccola Ilaria, e un maestoso Adelchi, che da regista bravissimo, talentuoso e geniale quale è…avevamo poco tempo mi diede spazio un pò di più perchè io avevo un pò sforato e gli avevo fatto saltare la proiezione di Buzzico..spero mi perdonerai Adelchi..

       

      Qui l’evento di domani…Alberto sai quello che devi fare, io la giacca non la metto mai, anzi le metto sempre sbagliate …per cui non ci sarò..perchè sono qui in trincea nel mio territorio, col mio territorio, con i miei amici del borgo antico, di taranto, della puglia, del sud, ma anche del nord, di milano, di bangalore…insomma la canzone di Tagore spiega benissimo molto meglio di mille parole.

       

      

      Ah intanto vedetevi Buzzico, lo farò vedere a Fabietto &c. del borgo antico Adelchi se può servire a disobligarmi con te e la tua umile cortesia nei confronti di me che sono solo un progettista visionario tutto qui, che non ne ha mai imbroccato uno di progetto eheheh 

       

       

       

       

      Allegati:
      You must be logged in to view attached files.
    • Autore
      Articolo
    • Avatar di Walter
      Walter Giacovelli
      Partecipante

      Scusami Adelchi ho dimenticato di mettere il link al tuo profilo è più facile trovarlo così.-..Adelchi Rossini aka Adelchi Battista

       

    • Autore
      Articolo
    • Avatar di Walter
      Walter Giacovelli
      Partecipante

      scusate avevo preso una boccata Daria….

    • Autore
      Articolo
    • Avatar di Walter
      Walter Giacovelli
      Partecipante

      Questo è anche peer te Paola…..avevo dimenticato l’apostrofo su scusate…mi capita a volte…

      

      Allegati:
      You must be logged in to view attached files.
    • Autore
      Articolo
    • Avatar di Walter
      Walter Giacovelli
      Partecipante

      Questa te la meriti tu Forno Altamura di piazza San Francesco, quella aspetta da tempo, troppo tempo di riportare a fasti splendori (si scrive così?) l’antico Peripato…..dalla tua pizzeria si annusa il profumo della pizza ma anche delle mura ex Rossarol da quello che leggo dai totem Mirabilia…abbiamo atteso anni il nostro Peeripato e ora che sta crescendo coi i suoi semi di girasole, se non darai corpo a quelle scritte, caro Totem..noi con Fabietto; Mimmetto e le altre star di piazza San Francesco inizieremo a mettere i nostri totem ..sarai quasi coem i vostri, ma si chiameranno Miserabilia i nostri…

      perchè per anni come miserabili “attendiamo di morire delle mille malattie ,..importate solo quelle senza dazi doganali…” 

      bacio queste tue mani che hanno avuto una seconda possibilità, ……

      per una magia..così val la pena vivere…..noi se vuoi…..

      e per i tuoi girasoli…

       

      Allegati:
      You must be logged in to view attached files.
    • Autore
      Articolo
    • Avatar di Walter
      Walter Giacovelli
      Partecipante

      Ho incontrato Michele Rasta da francuccio….e mentre cantavo una ninna nanna con la canzone di Tagore ..gli parlavo della legge di zipf…ma non è importante cosa sia..è quella legata su wikipedia basta cercarla….

      E’ quella che conoscono tutte le mamme che cantano le ninna nanne ai bambini, è quella che fa realizzare il minimo sforzo nel trasmettere l’informazione di valore, ed essendo la m…questo forse e sottolineo forse, perchè io non lo so per provato, che sia alla base del tono delle ninne nanne, dei cori, anche da stadio quelli più intensi, nella meditazione, nella preghiera, nel dubbio, ecc..ecc..ec.c. Ma non è importante ora …..

       

      Parlavamo di legenda..e Michele con la sua associazione Scosse Culturali, credo che abbia una legenda da far giocare….La Legenda di Falanto si chiama..vediamo se trovo il trailer …

      non lo trovo Michele…dove è postato??? sul sito? non lo trovo nemmeno sul sito (quello web intendo) il gioco..allora facciamo così, intanto metto giusto quello spezzo di video che ho fatto quel giorno che venne giù anche Invitalia, di cui Kublai è una costola bambina….io lo metto RasTa…

       


      Quando lo trovi magari lo posti tu qui…ho visto che hai cambiato il profilo su facebook, da Scimmia Armata sei passato ad armarti di lavoro, pazienza, tenacia, creatività, forza, interesse, voglia di lottare, gridare, piangere, cantare,…come solo un re bambino può avere..
      Bless….RasTa quest’assist è per te…

      bless (qualunque cosa significhi…tipo b less)..

       

      non sono sicuro che sia il tuo vero profilo in facebook…non leggo Taranto..ma mi piace pensare che re bambino, sia proprio tu, pronto a giocare per Belloluogo…

      Allegati:
      You must be logged in to view attached files.
    • Autore
      Articolo
    • Avatar di Walter
      Walter Giacovelli
      Partecipante

      Ho appena visto il ranking delle discussioni calde di Kublai, cavolo mi sembra che siamo un pò bassini, mi sa che questa favola del Peeripato non sta prendendo allora mi sa che la concludo qui, visto che nessuno vuole più giocare con me e gli altri del Peeripato…bene se volete ora…Attiva Lizzano, Comitato Paolo Sesto, Comitato di quartiere città vecchia, Cantiere Maggese o ciò che resta, Assessorato ai servizi sociali (di fronte la finestra di casa mia, ex banco di uno dei tanti milioni di outsider del mondo, ma a me piace pensare che io e gli outsider del grande talento siamo 

      OUT SIDER (Fuori il Sider)…..e mi fermo qui perchè non vorrei essere volgare :-P ……

       

      e adesso però giocate un pò voi…magari a chi dal grande talento è andato via….in treno o bus perchè un areo qui è un casino, devi scoprirlo come un debunker che c’è una fermata di bus a 1 km, e un parcheggio gratuito un pò prima…magari quando torni da Roma e non c’è nessuno che fa car sharing con te….a differenza dell’andata in cui il Sig. Fantastico ha dedicato il suo tempo, la sua auto a Missione Girasole, quindi al territorio prima ancora che a noi di Presto!….ha compreso il senso di quell’affermazione….perchè qui non c’è più tempo per giocare..qui bisogna fare maledattamente sul serio a Ridisognare il territorio..

      per questo dobbiamo giocare a Ridisognare la realtà direttamente con chi quella realtà oggi già la sogna……e cosa potrà mai fare Fabietto che mi giro e mi finisce il cubo in un batter d’occhio ( e io ti avevo chiesto una faccia sola e giocare con gli altri…) perchè ho comprato 5 cubi proprio per darvene uno al giorno da rotare…calcolando una media di 1 rotto al giorno….ma vi ho detto anche…che il secondo giorno rompendo il primo ve ne sarebbero rimasti 4, se ne avreste presi 2 …avreste comunque litigato e il giorno dopo, forse e sottolineo forse ne sarebbero rimasti 2 …e comunque avreste litigato e probabilmente perso anche quello…..

       

      Per cui la regola è stata martedi 1, mercoledi 1, giovedi 1, venerdi 1, sabato 1,  ..e solo se quello del giorno prima non era rotto, avreste potuto giocare con 2…e così se siete stati bravi …voglio immaginare che domenica alla Masseria Belloluogo..voi giocherete con 5 cubi …ovvero Eventi, interazioni Food, Ride, Host, Tour,….sono anche parole semplici…ci sta forse un pò di zipf…ma come a volte capita giocare in acrobazie creative col caos…ogni tanto ci si becca…

       

      Marco le ZFU non sono partite e qui in borgo antico ne stiamo pagando le conseguenze…a sto giro non pensi che ci meritiamo una Transition Town, piccolina? .-….tutti qui sarebbero pronti ad averne cura…come già stanno facendo coi loro girasoli…e ormai coi loro semi di girasole…..

      Ed è poesia poter sentire bambini urlare e giocare coi semi di girasole e figure con la loro faccia, in borgo antico e aver dato una seconda opzione di scelta semantica alle autorità di controllo…ma 

      non ci si può che inchinare dinanzi all’autorevolezza di queste Risorse Umane….come le chiamereste voi fra qualche anno…..ma questi sono i semi del nostro territorio….e se c’è stata la luce spenta quasi ogni sera per il borgo, o via via degradarsi…che potrebbe dare fenomeni di gaslighting…be abbiamo scoperto con Fabio…(quello più grande di età..perchè se la giocano con il talento con Fabietto)..che al buio i semi di girasole crescono prima…per cui mi piace pensare che da questo buio stanno per emergere semi, fiori, progettualità visioni, glocali, globali e locali….in rete con altri…………………………………………..Nel Peeripato si passeggiava..per cui 

       

      Il gioco è ora..

      A Passeggiare ancora in questo forum 

      B saltellare su un altro forum dei progetti del peeripato

      C saltellare in una altro progetto di Kublai (e magari proporlo di fare rete col Peeripato) 

      D saltellare fuori da kublai in progettualità, proposte, visioni già esistenti…

      E proporne di nuove, dentro Kublai o fuori o con qualsiasi modalità abbiate voglia…

       

      Poche regole ne ho segnate anche troppe forse..ma ora il tridente passa a V.01 

       

      Allegati:
      You must be logged in to view attached files.
    • Autore
      Articolo
    • Avatar di Walter
      Walter Giacovelli
      Partecipante

      Ah dimenticavo….Alberto io ho fatto al volo questo video al festival dell’innovazione…il meme dei girasoli si vede era entrato…ho visto radioattivi…e mi è sembrato normale facilitare l’intervista a Ottavio..ora mi accorgo del logo dei girasoli…e questa o è sincronicità e ora prova a vedere sui Ching..oppure è un’interazione sociale sul meme dei girasoli.antepost eheheh non so che significa bene, ma l’ho sentita ..faceva figo e per una volta permettetemi a giocare a dire una cosa che fa figo..le altre parole per sintesi e velocità, per non aver tempo di spiegare l’universoc eh poteva celarsi dentro e che solo lo sguardo di un bambino dentro di se sa afferare…

      :-) .-….:.–Ppkpp-  ho scritto proprio a caso …

       

       

       

      Ok pronti tutti a giocare..ma ricordate che i Ludofili sono il loro lavoro..baciano le mani del proprio lavoro…collaborano, scambiano tra di loro cubi di rubik, tasselli di una società complessa che si ricompone e si riscompone con una rielaborazione di caos emergente…

      E ricordo una bellissima frase rimasta dentro….
      Arte e scienza in certi momenti si incontrano. Sono due aspetti analoghi della conoscenza umana.
      La differenza non va messa dunque fra l’arte e la scienza, fra l’intuizione e l’intelligenza. È con l’intuizione che l’umanità ha sempre avanzato perché l’intelligenza è conservatrice e l’intuizione è rivoluzionaria. L’intelligenza, la scienza, la conoscenza hanno origine nel movimento avanzante (abbandoniamo l’ignobile termine di “progressivo”). Nella parte decisiva della sua dinamica la conoscenza prende le sue mosse sotto forma di una intuizione, di una conoscenza affettiva, non dimostrativa; verrà dopo l’intelligenza coi suoi calcoli, le sue contabilità, le sue dimostrazioni, le sue prove.
      Ma la novità, la nuova conquista, la nuova conoscenza non ha bisogno di prove, ha bisogno di fede! non ha bisogno di dubbio, ha bisogno di lotta! non ha bisogno di ragione, ha bisogno di forza!
      ”.

      “Grosso modo è come si fa con una madre o con un amico…se ci si fida..può dire tutto ma bisogna credergli..saranno poi i fatti ad avvalorare, non dico smentire, perchè “l’intuito arriva prima della conoscenza e questi però viene preceduta dal CreiAmo..dal creare con amore qualsiasi progetto collaborativo e condiviso. in ecosistemi aperti e con giochi non a somma zero….

      davvero a V.0I ora….e chi vuole e può vada di freestyle e qui mi sembra che i Talenti non manchino nell’Area del Grande Talento……

      Non lo prende il video di Qik provvediamo con il link esterno! Walterlink c’è”! :-P ma anche Walter Revolution c’è! ma pure walteriosclerosi, walternativo, walterrone, walterrorista, walterato, walterribile, walterrorizzato, walterraterra, walterone, walterriccio..ecc..ecc.. ma anche Walterego…che c’è ma fa un passo indietro
      Lo-Ad loyalty – Advantage…lealtà e meno vantaggio personale a favore di un vantaggio condiviso e redistribuito…
      mi piacerebbe fosse così il peeripato…..ed un girasole il suo meme …che guardi dritto verso il FooTour…

      http://qik.com/video/38781259

      Allegati:
      You must be logged in to view attached files.
    • Autore
      Articolo
    • Avatar di Walter
      Walter Giacovelli
      Partecipante

      Mimmetto, Fabietto, &C. questa è tutta per voi…siete voi le vere star di questo mondo e ora giocherete a cambiarlo e sarà colorato e bellissimo…e forse e sottolineo forse senza guerre….senza paura, senza avere paura del buio di fuori e dentro se….
      basta solo una faccia, ma se volete andare di fantasia io ho solo che da inchinarmi al vostro cospetto….Minud questa è anche per te…minud è piccolo….ma nel piccolo c’è+ tutto l’universo …frattali docet!

       

      Non era tanto folle e visionario dire che tu Minud che vivi di natura, di cammino, di trasporti pubblici, di passaggi, di concerti a 60 sul palco ballando come un bambino…sei la mia star davvero, e forse sottolineo forse, tu il computer non hai mai avuto bisogno di averlo, perchè forse e sottolineo forse la società che costruirà tuo nipote &C. potrà interagire con forme nuove e incredibili di comunicazione empatica come già voi fate….e finisco con fate non a caso! 

      Allegati:
      You must be logged in to view attached files.
    • Autore
      Articolo
    • Avatar di Walter
      Walter Giacovelli
      Partecipante

      sempre e comunque W Alter….

    • Autore
      Articolo
    • Avatar di Walter
      Walter Giacovelli
      Partecipante

      Questo goal è per te e per tutti i ghetti del mondo…

      Allegati:
      You must be logged in to view attached files.
    • Autore
      Articolo
    • Avatar di Walter
      Walter Giacovelli
      Partecipante

      …e non poteva che essere nella favola della villa Peeripato, che si vedono con tutto il rispetto di Sepulveda, gatti e colombi mangiare pacifici vicini, senza essere l’uno preda e l’altro cacciatore se entrambi convivono in un’ecosistema aperto …magari a chi porta del cibo per gatti e butta semi di girasole nel frattempo che diventano piante, girasoli che danno ossigeno ..e ne sta davvero bisogno qui..

      Allegati:
      You must be logged in to view attached files.
    • Autore
      Articolo
    • Avatar di Walter
      Walter Giacovelli
      Partecipante

      a proposito Fabrizio…ci vediamo a Belloluogo..fatti vivo al più presto! mi sento stanco …nel senso che vorrei dedicarmi 1-2 giorni a defaticarmi e passeggiare mi rilassa, carica e fa pensare e poi mi piace, per cui se ci vieni a dare una mano è ben accetta…vedo se sei in chat…

    • Autore
      Articolo
    • Avatar di Walter
      Walter Giacovelli
      Partecipante

      Mi siedo due giorni in panchina, mi rilasso (in realtà mi rilasso proprio passeggiando e pensando e lavorando..ma vabbè, mi fermo un pò per stare in forma per domenica…me lo merito un pò…ora confido in V.0I…..

       

      Peeripato ci siete???? ci vediamo domenica a Belloluogo…non ci sarà nessuna star..ma tante tante stelle piccole ma grandi nella loro immensità ……                                                    

       

       tutti protagonisti! questa è Kublai :-)=

    • Autore
      Articolo
    • Avatar di Walter
      Walter Giacovelli
      Partecipante

      Ci vediamo li anche con te ….Fabrizio ci serve il tuo Voltron5 …eh

    • Autore
      Articolo
    • Avatar di Walter
      Walter Giacovelli
      Partecipante

      Intendevo che si sta sedendo in panchina walter giacoelli….io-noi- W Alter Evolution invece si è polarizzata…come uno stormo di uccelli o un banco di pesci che ha individuato la corrente, la migrazione, l’interazione sociale …e forse forse…un piccolo battito d’ali di farfalla è partito da una mano di un bambino..anzi di alcuni bambini, come quei due splendidi gemellini in aereo, in fila per 10 minuti in aereo, con la loro mamma….dovevano fare la pipì ma c’erano delle procedure di attesa….e loro poco si importavano di queste procedure allora li a piangere, a lamentarsi ……ad alcuni quel lamento appariva come un pugno nello stomaco, un fastidio per le orecchie…..ad altri invece sembrava melodia in quel momento, una sirena, un allarme scattato, che senza dire nulla, senza dare ordini, senza chiedere, ha fatto fare una semplice interazione a tutti, spostarsi e farli andare in bagno..

       

      quella di spostarsi e far passare, un pò come avviene con le ambulanze, i pompieri, la polizia, ecc..con le sirene nella società..sarà che ricordano il lamento di un bambino che grida aiuto e tutti sono in grado di spostarsi….

      e queste forse e sottolineo forse sono una delle pochissime interazioni sociali alla footour..che si realizzano quotidianamente nella società, anche se sarebbe bello realizzarle con suoni e colori differenti e riprogettarle direttamente con i bambini…. 

      realizzare questa sarebbe come risolvere una faccia del cubo della complessità sociale lo dice W.Alter.Evolution…walter giacovelli ragazzi tranquilli non si è dissociato anzi…è con V.0I (V.0I sta anche per versione demo beta, da aggiornare alla V.02, V.03…ma in genere la prima bozza la fa uno come in Wikipedia e poi da quel V.0I la palla passa ad altri :-P…mi ha detto che sta benissimo, mai stato lucido e in forma in vita sua…un pò stanco certo…ma è un pò come quando faceva 5 ore di allenamento al giorno di Ju Jitzu prima delle gare, 300 flessioni 700 addominali col sorriso sulle labbra…e poi a casa a fare i compiti a studiare e magari non i compiti del giorno dopo ma le cose che gli piacevano….perchè quando c’era una sfida lui si allenava duro, ma gli piaceva farlo e lo aiutava anche a pensare…

       

      Ha detto che sta cercando solo di imparare a passare tra la folla, il caos, il rumore sociale, con la naturalezza di un bambino che gioca con un triciclo o di un gatto che fa le fusa o di un cane che fa avanti e dietro tra persone che parlano e discutono di cose serie, ed è un piacere sentirsi un pò toccare, sfiorare anzi dispiace anche se questo non avviene….e se passa vicino si accarezza..

      E poi “stigrancazzi”…siamo o non siamo eredi del Peripato dove appunto si passeggiava, si camminava e si pensava e sono certo che la cosa della ninna nanna della M, senza conoscere leggi o altre cose, Pitagora la conosceva …ma forse era un segreto per pochi..nel Peeripato invece se lo può fare uno ……lo possono fare tutti! 2.0 To do it’s hero! farlo è da eroi! 

       

      E comunque come in genere fa lui coi bambini a cui chiede consiglio se vuol sapere una cosa che in genere gli adulti non direbbero mai..ad esempio se ha mangiato un pò pesante e chiede se il suo alito quel giorno è pesante e Mimmo di Giovanni che magari ci scherzava seduto sugli scalini alle assemblee di coordinamento , quando glielo chiede col sorriso sulle labbra dice un pochino…ma non lo offende anzi ci si scherza su….non è difficile! 

       

       

    • Autore
      Articolo
    • Avatar di Walter
      Walter Giacovelli
      Partecipante

      :-P

    • Autore
      Articolo
    • Avatar di Walter
      Walter Giacovelli
      Partecipante
      Questo è il cammino su un sentiero non conosciuto in cui si da dignità al lavoro di ognuno, che possa essere spettacolarizzato onorato dalla creatività che è presente in tutti e il prodotto corale questo si diviene Arte….
      Questa se è davvero corale può essere una roba come questa…:-P
    • Autore
      Articolo
    • Avatar di Walter
      Walter Giacovelli
      Partecipante

      :-P ….incredibile c’era un loghetto dei girasoli e chi l’aveva notato prima!

    • Autore
      Articolo
    • Avatar di Walter
      Walter Giacovelli
      Partecipante

      520 caratteri mannaggia ne accetta Facebook solo 420..ne devo eliminare 420…ora vedo cosa tagliare va…

      Allegati:
      You must be logged in to view attached files.
    • Autore
      Articolo
    • Avatar di Walter
      Walter Giacovelli
      Partecipante

      Mannaggia anche diminuendo un pò di parole si incarta e mi fa uscire queste robe…codici illeggibili…difficili da leggere, digitare, sembra un pò come la burocrazia..quella stessa che la Wikicrazia dovrebbe bypassare…

      Allegati:
      You must be logged in to view attached files.
    • Autore
      Articolo
    • Avatar di Walter
      Walter Giacovelli
      Partecipante

      E…se…mo’ addirittura dice che non posso pubblicare link o altro in questa bacheca..che stress…vabbè va rinuncio a pubblicarlo su Missione Girasole dai…tanto ci sono solo 65 mi piace e grosso modo le conosciamo quelle persone …e poi se non commenta nessuno e pochi mettono mi piace vuol dire che sta roba non è che interessi più di tanto a Taranto…


      :-P

      Allegati:
      You must be logged in to view attached files.
    • Autore
      Articolo
    • Avatar di Walter
      Walter Giacovelli
      Partecipante

      Qualsiasi ostacolo ti comparirà davanti….prima di pensare al buio fuori di te e dentro te a chi ti sta annullando un goal, o entra a gamba tesa…prova sempre a gicoare a trovare un’altra strada, magari più creativa e divertente…e se ti volevano cavare gli occhi, forse e sottolineo forse ti stanno dipingendo le sopracciglia….E’ questa la magia della rete…non parlo di fisica quantistica e stringhe…quelle per me sono favola aspetto che le capiranno quelli bravi ….

      :-P

    • Autore
      Articolo
    • Avatar di Luca
      Luca Massimo Ferrabue
      Partecipante

      Ciao Walter, la tua sensazione e’ che ci sia “Aria di Rinascita” Intellettuale, Sociale e Spirituale”? Siamo effettivamente all’uscita da un periodo oscuro? Grazie ed a presto LMF

       

      P.S.

      Ti ho fatto ben due domande in un sol colpo..eh! eh! eh!

    • Autore
      Articolo
    • Avatar di Walter
      Walter Giacovelli
      Partecipante

      Bellissimo ho scritto questa cosa e mi arriva il giorno dopo l’invito da parte di Nicla a questa idea..la Bimbulanza…wow è la magia della rete e delle interazioni sociali queste….grande Nicla 

       

      Link qui 

      Allegati:
      You must be logged in to view attached files.
    • Autore
      Articolo
    • Avatar di Walter
      Walter Giacovelli
      Partecipante

      Ciao LMF …ci sono da anni dei segnali emergenti di questo processo, è esattamente come il processo dello spider di google grosso modo, ed è fare riferimento nei vari campi ai migliori di quel campo, copiare e reinventare e questo può essere un bellissimo gioco condiviso, collaborativo su base territoriale …mi piace pensare che qualcuno possa essere l’Inter, il Milan in questo gioco, ma possa poi avere la possibilità di essere il Chievo o il Peeripato, ovvero reti progettuali e di persone che contribuiscono a creare questo valore e questa innovazione e sfidarsi in questo gioco, anche se partono da poche risorse ..chissà magari i Nodi Urbani di Critical City possono essere questo nuovo terreno di gioco, dove Fabietto, Mimmetto e moltissimi del territorio del grande talento (nel Peeripato :-P) possano confrontarsi sullo stesso terreno con altri ecosistemi….e magari in questa partita giocarsela in serie A o in champions league davvero e i supporters che lo fanno scendendo in campo loro in prima persona con le loro idee, forza, carattere e visione..che sfidino altri in questa visione …e mi piace pensare che ci possa essere realemente un buon arbitraggio a livello territoriale per offrire questi strumenti davvero a tutti con fair play, perchè il talento e le capacità albergano in ognuno di noi….

       

      se siamo all’uscita da un periodo oscuro non lo so..spero questo corrisponda al vero a partire da Kublai che ha avuto il suo bel periodo buio, così come Taranto e il nostro territorio e soprattutto i bambini di questo territorio ….mi piace pensare e immaginare 300 supereroi al Kublai Camp di Luglio, da Taranto, dal Salento dalle terre del Peeripato o dei “Peeripati” di tutto il mondo affinchè si ritrovino a esprimere il loro impegno a tornare e lavorare assieme in maniera libera, come mi piace pensare possano fare un giorno dei miei cari amici. che mi accennavano dell’idea di prendere una casa a Taranto…e magari vicino al nostro ufficio…che è poi vicino o forse sopra all’antico anfiteatro :-P far emergere quello si…sarebbe almeno per noi un segnale forte e chiaro di rinascita a ciò che siamo stati nella Magna Grecia..mentre ora ancora siamo la Magna Grigia qui..ma i segnali deboli ci sono ora tocca a tutti noi poter far si che questa visione possa essere un sogno corale…

       

      a Presto!

       

       

    • Autore
      Articolo
    • Avatar di Walter
      Walter Giacovelli
      Partecipante

       

      Intanto è giusto omaggiare le spalle dei grandi che ci hanno preceduto intanto …nel Peeripato …

      Non so cantare, ma posso seguire un motivo di una canzone che mi piace come quella che ho conosciuto giorni fa Walter il Mago di Ligabue, che spero mi dedicheranno quelli dei Radiofreccia tribute band che copia ma non incolla dai grandi..ma anzi cerca di andare oltre, di costruirsi i propri strumenti e usare le poche risorse che ha per trasmettere ad altri la propria passione.
      Questo è il 2.0 la vera essenza, andare sulle spalle dei grandi senza paura di sbagliare, di fare errori…provare e riprovare..farlo è da eroi! (e magari insieme e condiviso con altri) sempre e comunque !

      poi non saprei dirti LMF il futuro (per me FooTour) lo dobbiamo costruire e farcelo insegnare dai bambini che sono idealmente i nostri semi che crescono sulle spalle dei grandi che li hanno proceduti…Non ho mai cantato in vita mia davvero, sono stonatissimo, però posso con umiltà e senza pretese canticchiare un motivetto con le labbra camminando…e se stono un pò pazienza, perchè non è la singola esecuzione che è importante ma come questa si integri in una visione coerente, complessa e chiara della vita, se questo avviene, il lavoro di ognuno, insieme ad altri diventa arte, ha dignità spirituale (qualsiasi cosa essa significhi, nel nostro caso rappresente una birra o una vodka o un  bicchiere di vino bevuto in compagnia, ma creando idee progetti visioni o lavoro insieme….)

      :-P

    • Autore
      Articolo
    • Avatar di Walter
      Walter Giacovelli
      Partecipante

      volevo scrivere preceduti…ma a volte confondo le parole procedere e precedere ….:-P

    • Autore
      Articolo
    • Avatar di Walter
      Walter Giacovelli
      Partecipante

      Ciao Nicla la bimbulanza potrebbe essere determinante per evitare casi di cronaca come quelli successi in ultimamente, di cani e bambini (a volte neonati) lasciati coscientemente o inconsapevolmente in auto…in questo caso la bimbulanza potrebbe essere un sensore che si attiverebbe con movimenti umani, calcolato alcuni parametri variabili dell’abitacolo, possibii se c’è presenza di movimento animale o umano. 

       

      Poi si potrebbe prevedere una versione tascabile tipo luce da bicicletta, che potrebbe fare 2-3 giochi di luce, potrebbe essere sia un gioco tra bambini…(per renderli arbitri e negoziare le loro diatribe in maniera spontanea…insegnando l’arte della negoziazione e della mediazione che è complessissima, è infatti non mi riesce quasi mai :-P 

      Oppure potrebbe segnalare un disagio…(devo fare la pipì e sono in fila…allora questo tipo di segnale della bimbulanza farebbe spostare gli adulti e dare precedenza).

       

      Potrebbe forse permettere a bambini che hanno difficoltà a comunicare oralmente di trovare una loro metrica di espressione linguistica o concettuale …ma questa la butto li magari sentiamo che ne pensa rossella grenci o altri esperti di autismo…

       

      Servirebbe ovviamente a illuminare la notte quando si può avere paura del buio, quando ci si sente soli….ed è qui il segreto sentirsi soli…ma soli di luce! 

       

      Possibilmente che sia pure integrabile in una bicicletta per divernirne un faretto…

    • Autore
      Articolo
    • Avatar di Walter
      Walter Giacovelli
      Partecipante

      …il suo contenuto non si chiama Arte o Scienza si chiama Rivoluzione!  finiva così la frase di sopra di Amedeo, innovatore sociale del tempo, ma con grande senso di spiritualità probabilmente verso la meccanica e fisica quantistica che stava muovendo i primi passi all’epoca, per cui poteva comprendere il significato più profondo del suo nome…

    • Autore
      Articolo
    • Avatar di Walter
      Walter Giacovelli
      Partecipante

      Andare avanti sempre, mettersi in gioco, giocare sempre al massimo come la finale di champions league, di stasera….io penso di averne giocate tante di champions league ma ho sempre perso…ma forse e sottolineo forse è stato tifare internazionale che mi ha dato la forza di resistere tutti questi anni, capire quando gli arbitri baravano, o cambiavano le regole, o si entrava a gamba tesa o si spostava la porta…

      Mi sono allenato duramente nei campi di calcetto che vorremmo attivare col coworking al Prestolab come metafora proprio del gioco, della competizione creativa e progettuale….

       

      Abbiamo capito qui in Kublai che indipendentemente dal tifare Barcellona o Manchester..l’importante sarà che vinca il migliore …..Kublai Tutti Protaginisti…

       

      Ragazzi vado in panchina io…passo la palla a V.0I

      :-P

      e mi guardo  credo l’ultima champions league ancora in analogico, in compagnia  attendendo il digitale…

      anche nella società

      Tutti protagonisti….vinca il migliore dice mio papà che come me scommette sul processo ora (giocare ) che non sui contendenti (giocatori).

      a Presto!

       

    • Autore
      Articolo
    • Avatar di Walter
      Walter Giacovelli
      Partecipante

      Mentre guardavamo il barcellona segnare il suo terzo goal con villa….scarico la posta e vedo questo messaggio sulla email sulle reti cittadine …iniziano ad arrivare le prime favole…

       

       

       

      Allegati:
      You must be logged in to view attached files.
    • Autore
      Articolo
    • Avatar di Walter
      Walter Giacovelli
      Partecipante

      Intanto un altro pezzo di favola l’ha scritto l’arcobaleno spuntato ieri coloratissimo sul Duomo di Milano…e pensare che Missione Girasole e il Prestolab sono nati proprio dagli incontri di me e fabio all’arcobaleno……che poi sarebbe a metà strada tra casa mia e casa sua..

      Allegati:
      You must be logged in to view attached files.
    • Autore
      Articolo
    • Avatar di Walter
      Walter Giacovelli
      Partecipante

      Questa è per i medici, i chirurghi di Taranto anch’essi che in una notte del 31 marzo del 2003, preso da un attacco di peritonite perforata..mi portavano di urgenza in sala operatoria…c’era questa canzone e col sorriso sulle labbra non sapendo a cosa andassi incontro…dissi all’anestesista..proprio questa canzone mi fate sentire :-P

       

      Mi risvegliai con tanti tubicini e il giorno prima in quello stesso ospedale mi ritrovai come OSS che mi accudì una figura amica, forse l’unica che avrei voluto vedere in quel momento….proprio lei…che lavorava da alcuni anni al Sant’Orsola….stava scadendo un ultimatum mancavano 30 minuti in conto alla rovescia con la mia ex compagna amica della mia amica bulgara…ci separammo perchè avevo il mio cammino lei il suo e in questa società sarebbero stati inconciliabili,  lavoravo alla logistica per quel tempo…dalle parti di Monteveglio…dove ora si trova un altro tarantino presidente delle transition town…lei invece accudì altre persone e poi se ne andò…ma ci lasciamo con una promessa di rimanere sempre in contatto e amici…lei andò a vivere al confine tra la Svizzera e l’Italia sulle Alpi piene di neve e sole…

       

      Questo è per voi Gheri e Rosaria e per tutte le donne che ho incrociato, amato, ricambiato e non —non siate offesi l’Amore in fondo è il gioco degli adulti  ….ma anche per tutti voi che volete piantare alberi in tutto il mondo..

       

       

       

       

    • Autore
      Articolo
    • Avatar di Walter
      Walter Giacovelli
      Partecipante

      naturalmente Dafne questa favola è soprattutto per te …in quella casa in cui ho rischiato di perdere un occhio…quando un mestolo di acciaio mi arrivo da una barbara come me forse arrabiata un pò con me ma non capii mai per cosa…me la sono ritrovata, credo, pochi giorni fa al comitato in una riunione…era passato tutto …”chi mi voleva cavare gli occhi mi dipingeva le soppracciglia”…dedicata questa anche a te Stefano..ad Angelo che mi faceva compagnia con quel cane come pubblico, forse e sottolineo forse…nella canzone di cui sopra ma un pò sopra….

    • Autore
      Articolo
    • Avatar di Walter
      Walter Giacovelli
      Partecipante

      su youtube recita questo…

       

      chiedo scusa a Robert e company, davvero!!!Però dalla prima volta che l’ho ascoltata, ho letto il testo e l’ho cantata, ho sempre pensato che questa canzone rispecchiasse una parte di me.
      Razionalmente dico: “there was a lady who was sure all that glitters is gold”, ma lei in qualche modo è sempre qui; anche quando assumo un atteggiamento cinico, lei ostinatamente e prepotentemente ritorna. Lei è quella bambina che non crescerà mai completamente, ci sarà anche quando mi sembrerà andata via, ma in fondo, non mi dispiace per niente…
      è grazie a lei se canto, spero e sogno, perché condivido sempre l’idea che chi non sappia farlo è già morto…era un mio desiderio, ma scusa ancora Robert, o sacc T_T!

       

      brava.-..non era difficile! :P-

    • Autore
      Articolo
    • Avatar di Walter
      Walter Giacovelli
      Partecipante

      Allegati:
      You must be logged in to view attached files.
    • Autore
      Articolo
    • Avatar di Walter
      Walter Giacovelli
      Partecipante

      Foto appena fatte a Belloluogo e al Salento Fun Park, bella energia, titti, marcello & Co..

    • Autore
      Articolo
    • Avatar di Walter
      Walter Giacovelli
      Partecipante

      Incredibile signori…forse e sottolineo forse…ho trovato un tassello quantico..questa è roba seria…ora se vi interessa ne discutiamo ….se ho sbagliato ho preso un abbaglio se invece è un’intuizione plausibile allora forse e sottolineo forse potremmo aver trovato un “salto quantico” ci crediate è tracciato qui su kublai..

       

      :-P 

    • Autore
      Articolo
    • Avatar di Walter
      Walter Giacovelli
      Partecipante

      Ci sono altri tasselli da riaggregare…vediamo un pò…di pazienza..

    • Autore
      Articolo
    • Avatar di Walter
      Walter Giacovelli
      Partecipante

      In attesa che questi lucchetti si aprano…ero al Salento Fun Park ieri con Titti, dopo Belloluogo, mi avevano fatto appena la loro tessera che sul tavolo di fronte vedo due lucchetti affiancati tra loro…ci ho giocato un pò come avrebbe fatto un bambino..e ho provato a risolvere l’enigma col cuore…avevo anche la bacchetta da batteria prestata da Maurizio che le usa per suonare nella sua cover band di Ligabue.

      Mi spiace ragazzi ieri ero troppo stanco per venire a seguire la vostra esibizione, ma idealmente ero anche con voi….:-P

       

      …così come idealmente ero vicino a tutti V.0I di Nostra Signora Art – Revolution

       

      a Presto!

      Allegati:
      You must be logged in to view attached files.
    • Autore
      Articolo
    • Avatar di Walter
      Walter Giacovelli
      Partecipante

      Ah..vero altre foto fatte …

      Belloluogo triste…:-(.

      Torna l’arcobaleno su Belloluogo :-) 

      Una bici costruita da un bambino di 80 anni…

      La magia del mago W.Alte.r.

      …….il tridente che ha trovato per terra titti, inciampata sulle sue ormai fragili caviglie..ora passa a V.0I ….

      Allegati:
      You must be logged in to view attached files.
    • Autore
      Articolo
    • Avatar di Walter
      Walter Giacovelli
      Partecipante

      Bella la bacchetta che Maurizio ha regalato a Fabio da bambino, ora gliel’ho restituita io userò una penna, qualsiasi cosa vicino a me…

      per giocare…ancora ti aspettiamo col bookcrossing Maurizio e col libro che mi ha regalato marco quello di Correggio Mon Amour…

      è per il bookcrosing 

      :-P 

      a Presto! walter 

    • Autore
      Articolo
    • Avatar di Luca
      Luca Massimo Ferrabue
      Partecipante

      Grazie Walter per la tua risposta, spiritosa la questione della “Magna Grigia”.

      Penso che le idee per svilupparsi non abbiamo bisogno che di spazio vitale, ovvero delle persone che le possano condividere.

      Allora se e’ cosi, il Rinascimento e’ gia’ iniziato.

       

      Stammi bene, Grazie a presto

       

      LMF

    • Autore
      Articolo
    • Avatar di Walter
      Walter Giacovelli
      Partecipante

      Non so ma da qualche giorno il logo della Vodafone assomiglia un pò di più a Sonic…mi piace pensare in un restyling in questo senso….

    • Autore
      Articolo
    • Avatar di Walter
      Walter Giacovelli
      Partecipante

      oggi credo che ci faremo una bella passeggiata, vorrei che due cari amici come Gianluca e Luciano possano metttere ordine ai nostri computer, io veramente sono una frana, magari imparerò con mi piacerebbe anche che Davide venisse a portarci la terza postazione …e poi un pensiero alla mia amica cate e ad andrea che stanno per avere un bellissimo girasole….dai andrea che sopra di noi si vende un appartamento magari venite, accudite vostra madre, magari con maria grazia, con giovanni con tutti impariamo a stare un pò con i nostri genitori e un pò da soli proprio come i bellissimi gatti..e a me ne piace uno in particolare..ad alcuni silvestro, ad altri romeo (come a rox) e ad altri i fisici credo quello di shroedinger (si scrive cosi)?

      Allegati:
      You must be logged in to view attached files.
    • Autore
      Articolo
    • Avatar di Walter
      Walter Giacovelli
      Partecipante

      A proposito Fabio, Fabrizio e tutti coloro che mi vogliono bene si iscrivano in Kublai

    • Autore
      Articolo
    • Avatar di Walter
      Walter Giacovelli
      Partecipante

      Ah e poi per ieri non volevo comunicare scrivendo tutto qui….:-P

    • Autore
      Articolo
    • Avatar di Walter
      Walter Giacovelli
      Partecipante

      Siamo tutti di clown-acrobati fantastici e straordinari basta giocare tutti a viso aperto …

      2.0 – To do it’s hero! – farlo è da eroi!

      W.alte.r.Evolution ……

      Allegati:
      You must be logged in to view attached files.

    Devi essere loggato per rispondere a questa discussione.