Ciao Amedeo, grazie a questa tua precisazione, il quadro è un po’ più chiaro.
Senza dubbio l’inserimento delle iniziative in un sistema integrato e organico gioverebbe a tutto il territorio. Tuttavia, questa ipotesi rischia di rimanere solo sulla carta. Se andiamo a vedere i fatti, mettere a sistema certe iniziative, significa far mettere d’accordo per le persone che organizzano richiedendo loro di fare un passo indietro. Ciò molto spesso non accade, anzi, non ci si mette d’accordo e ci si fa pure la guerra.
Il punto è che immaginare uno scenario ideale non è affatto difficile. Ci sono anche tanti esempi all’estero dove il territorio si è organizzato ed ha fatto ripartire il turismo.
Occorre invece immaginare e, attenzione, realizzare, un percorso, un come arrivare al risultato ideale.
Certe cose, e negli anni abbiamo registrato questa tendenza attraverso Kublai, non hanno alcun valore se messe nero su bianco. Dietro ci vogliono le persone, tante, e d’accordo tra di loro, per iniziare a fare.
Progetti di sinergia tra gli attori territoriali se ne sono lanciati tantissimi negli ultimi 30 anni.
Un esempio recente preso a caso
http://www.an.cna.it/turismo-integrato-e-meglio-presentato-dalla-cna-un-progetto-per-lentroterra-marchigiano/