‘post-it’ : visionarizzazione

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  • Iniziato da Ilaria Cinieri Avatar di Ilaria

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    • La premessa della metodologia psicopolitica, interagita dal 2008 in un primo studio  Taranto (il Social OUTing Project),  è quella di ‘visionarizzarizzare’ la città come se fosse un unico vero corpo, quello civico-urbano, dove il confine è il profilo e il popolo è la personalità che lo abita.
      La proposta di assimilare la geografia all’ anatomia dell’ individualità corporale nasce dalla necessità di favorire l’empatia smuovendo la coscienza collettiva, e condividere quella consapevolezza che rincuora i colleghi umanisti  -indipendentemente dal lavoro che svolgono o da quanti anni abbiano- di come ogni ‘crisi’ sia costituzionalmente legata alla fenomenologia delle opportunità.

      ‘Una giovane adolescente botticelliana che è seduta sulla scogliera, con dietro il mare e il cielo della tempesta. Ha le reti dei nostri
      pescatori sulle ginocchia, ed un lungo velo bianco. Ha lo sguardo 
      imbronciato, ma guarda dritto verso il lato del futuro’.
      “Sposa Sirena”, uno scatto in stampa 70×100 di Marina Giannotti, fotografa Tarantina [vincitrice proprio quest'anno del concorso nazionale Orizzonte Portfolio].
      Opera di riferimento, stimolo, suggestione e proposta allegorica di Taranto per tutto l’iter della ‘progettazione itinerante di civicità’ -2008/2009, doppiamente assimilabile anche alla visionarizzazione di Italia.

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