Kublai in 2 minuti
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Kublai Award
Chi c'è dietroSi tratta del principale evento italiano della comunicazione d’impresa e istituzionale, due 2 giornate di incontri sessioni, workshop e lavori sui grandi temi e linguaggi della Comunicazione per approfondire le tendenze del settore, per capire come cambia, dove sta andando, e quali forme sta assumendo la comunicazione nel nostro Paese.
“Chi non comunica scompare” è il tema intorno al quale ruoteranno incontri, interviste dibattiti e workshop . Il Forum avrà anche una forte impronta rivolta alle nuove tecnologie al servizio dei media contemporanei, alla crossmedialità, ai social network e al mobile, senza dimenticare le grandi tematiche legate allo sviluppo sostenibile e all’internazionalizzazione. Saranno presenti i protagonisti del mondo della comunicazione, di aziende leader dell’economia italiana ed esperti, che condivideranno con i partecipanti le migliori best practice e il loro know how.
In particolare segnaliamo due sessioni con Ignite Italia durante le quali i partecipanti potranno presentare i loro lavori dedicati all’innovazione e alla tecnologia rispettando un solo vincolo: avranno solamente cinque minuti, durante i quali proiettare una presentazione di 20 slide che scorrono autonomamente ogni 15 secondi.
- 7 giugno dalle 17.00 alle 18.00 in cui si parlerà di innovazione, stile e valori, la rivincita del Local, reti sociali
- 8 giugno dalle 16.30 alle 17.30 invece si discuterà di convergenza e crossmedialità, sostenibilità, internazionalizzazione e ripresa.
| Se volete proporre un intervento è necessario mandare una mail all'indirizzo: giulia.dimarco@elastic.it segnalando il nome dello speaker e il titolo della presentazione.Per maggiori informazioni: http://www.facebook.com/igniteitalia http://www.igniteitalia.org/ http://www.forumcomunicazione.it/ |
Walter ha commentato 
Tito ha commentato 
vito ha commentato 
Alfredo ha commentato 
oggi io all’ignite parlerò di mompreneur network, il nostro progetto di mettere in rete le mamme che vogliono fare impresa!
Grande Antonia, che peccato non essere riuscito a passare!