#2 – Come scrivere un progetto – parte 1

Dopo aver descritto come realizzare l’indice di progetto, ora – e nel prossimo appuntamento con le Faq in movement – ne analizzeremo nel dettaglio i diversi punti.

1) IL CUORE DELL’IDEA: è l’introduzione del progetto in cui un bravo kublaiano dovrebbe riuscire a presentare la sua idea facendone capire al meglio le potenzialità. La domanda fondamentale che deve porsi è: che cosa di bello e utile aggiungerebbe al mondo il mio progetto se fosse realizzato, che ora non c’è? Questa parte del documento progettuale deve dunque contenere aspetti essenziali come il contesto di riferimento territoriale, sociale, culturale e i risultati attesi.

2) L’IDEA PROGETTUALE: è il paragrafo che deve inquadrare il progetto. Un consiglio? Provare a rispondere a queste domande: cosa tratta il progetto? Dove si realizza? Perché vogliamo realizzarlo? A chi è destinato? Come funziona.

3) IL PIANO DELLE ATTIVITÀ: siamo arrivati al primo paragrafo davvero “operativo”, in cui bisogna indicare le attività programmate da portare a compimento per la realizzazione del progetto. È un’operazione cruciale, perché permette ai progettisti di chiarirsi le idee su cosa voglio realizzare e con quali tempistiche.

4) LE PERSONE E LE ALLEANZE: per la nascita e lo sviluppo di un progetto innovativo le relazioni sono fondamentali, per questo è necessario capire quali sono le persone giuste che possano dare valore alla nostra idea. Bene, questo è il momento di farlo!

5) IL GRUPPO PROMOTORE: a questo punto bisogna capire chi è il gruppo che promuove il progetto e quali sono le competenze e i ruoli assegnati ai singoli membri. Un ottimo aiuto potrebbe essere farsi queste domande: Chi siete? Cosa sapete fare? Quali sono le vostre competenze? Avete tutte le competenze chiave necessarie.

6) LA REALTÀ LOCALE: un’idea innovativa non nasce nel nulla, per questo è molto importante il contesto locale di riferimento. Questo è il capitolo in cui farlo, cercando di capire quali sono i soggetti che operano nel settore della creatività, che sono vicini al progetto o che svolgono attività simili o complementari.

Termina qui la prima parte dell’analisi del perfetto indice di progetto. Che ne pensate? Il vostro documento progettuale risponde a ogni punto? Se sì, non vi resta che aspettare il prossimo appuntamento delle Faq in movment in cui analizzeremo la seconda parte dell’indice! 

 

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