[stefano consiglioPartecipante]

Il progetto Angeli di Napoli cerca di andare avanti.
Per partire abbiamo bisogno di:
- reclutare i primi 100 angeli;
- sensibilizzare i supporter;
- fare fund raising.

Per farlo è necessario:
- avere un “modellino” che consenta di “vedere” il servizio (quali le possibili opzioni ed i relativi tempi e costi)
- avere consapevolezza degli investimenti necessari (sviluppo piattaforma, campagna promozionale, costi di personale
- aumentare consapevolezza sul modello di business

A tal fine abbiamo cercato di mettere su carta come ci immaginiamo il sito di Angeli.

Buona lettura e attendiamo commenti.

Allegati:

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[Stefania TrottaMembro]

Mi piace molto l’idea delle “Cronache in tempo reale”… però leggendo mi sono resa conto di una cosa… che se fossi un angelo non saprei consigliare un ipotetico viaggiatore su dove dormire…hm…

[enzaMembro]

questo prospetto,se così si può chiamare,è molto interessante.
ottima l’idea di creare un’area in cui l’angelo può aggiungere foto o filmati in modo che chi osserva si fa 1 idea pratica,oserei dire,dell’angelo che eventualmente sceglie.talvolta infatti anche dal modo in cui si decide di fare 1 foto,da una particolare angolazione o utilizzando un paticolare tipo di luce si capisce qualcosa in più dell’animo della gente;la cosa poi diventa ancora più vera se ci riferiamo al montaggio(personalissimo)dei filmati!

[Ilaria VitellioMembro]

mi sembra ottima l’idea della costruzione di una guida autoprodotta dai turisti “angelicati”, costruita bene potrebbe essere un’ottima vetrina per intercettare il sito via google

[MartaMembro]

Magari si potrebbe inserire anche un forum, al fine di migliorare le prestazioni di ogni angelo attraverso il confronto e lo scambio di idee e suggerimenti ; questo potrebbe essere diviso in aree tematiche in base all’area di perinenza di ogni angelo :
angeli dell’ arte
angeli di archeologia
angeli della vita notturna
angeli dell’ enogastronomia
angeli dello shopping
angeli del mare
angeli della letteratura
ecc.
Quindi ad es., gli angeli che si interessano di archeologia, e il cui compito potrebbe essere quello di accompagnare i viaggiatori lungo dei precisi itinerari storico/artistici, potrebbero confrontarsi nel forum per migliorare gli itinerari, gli argomenti da trattare, sperimentare strategie per rendere la passeggiata più interessante, rivelare curiosità…che ne so.
Così allo stesso modo tutti gli angeli che si occupano dell’enogastronomia potrebbero discutere su quali, a loro parere, sono i ristoranti, le trattorie…le salumerie migliori. Così pure per gli alberghi, B&B, Ostelli…gattabuie, in modo tale che se l’angelo Stefania non sa cosa consigliare al proprio viaggiatore, può sempre chiedere sostegno agli altri angeli!
Utile, utilissima, secondo me, la compilazione del “diario di viaggio” da parte sia dell’angelo che del viaggiatore.

[lisaMembro]

Ogni angelo dovrà essere ben preparato a rispondere a qualsiasi domanda dei visitatori , probabilmente sarà più preparato in un campo ma dovrà avere conoscenze e competenze in grado di soddisfare i bisogni e le necessità. Sarà molto utile quindi stilare dei percorsi di viaggio, che prediligano determinati settori, la scelta va al visitatore!

[RiccardoMembro]

Mi sono imbattuto per caso in questo progetto ma lo trovo proprio bello. Direi che bisognerà trovare soltanto altri 99 angeli: per il centesimo, mi candido io!
Riguardo la struttura del sito, la sezione “La Napoli che vi voglio mostrare” dovrebbe contenere dei pacchetti di proposte. Per esempio, a me potrebbe interessare di guidare i visitatori interessati a conoscere le edicole (votive) presenti in città e gli insediamenti archeologici di Cuma; per ciascuno di questi pacchetti si dovrebbero poi inserire i singoli elementi (itinerari, foto, video).
Inoltre, per ciascun pacchetto bisognerebbe fornire anche una stima del suo costo, in modo che i visitatori possano scegliere le diverse proposte anche in base al loro budget: girare per enoteche per una degustazione comparativa di Aglianico può diventare un divertimento non alla portata di viaggiatori “low-cost”.
Personalmente, poi, eviterei la sezione “gli angeli più attivi…”; quello che conta è il giudizio dei visitatori. A tal fine, per ogni pacchetto proposto dagli angeli dovrebbero essere indicati i visitatori che li hanno scelti, da chi sono stati adottati questi visitatori ed il giudizio da questi espresso sia sul pacchetto sia sull’angelo.

[caterina cristina fiorentinoMembro]

alcuni commenti sulla struttura del sito angeli, che derivano da considerazioni fatte rifatte e corrette più volte per il sito Frame, per cui, sarò sintetica sulle motivazioni, e caro stefano e cari angeli vi dico di considerare la possibilità di fare alcune modifiche:

- proprio quello che dite: è necessario gestire un numero indefinito di angeli e di adottati dagli angeli- mi fa dire che forse è meglio avere pagine dedicate per le persone e non utilizzare la home, ma dedicare pagine angeli/persone adottati/persone che sarà più facile gestire e consultare – e utilizzare la home come espressione della community, ultimi avvenimenti, cosa sta accadento, press area, cos’è angeli di, il blog se pensate di averlo, … Attività più collettive.

- vuoi trovare il tuo angelo custode a Napoli? i contenuti che avete indicato qui sono da Home page.

- altra riflessione, forse il feed back del viaggiatore – I viaggiatori in primo piano: la parola a chi ha usufruito del servizio- dovrebbe essere una possibilità e non una cosa prevista e potrebbe essere una cosa sola con quelli che hanno appena visitato napoli – inserendo una possibilità di selezione che ordina gli adottati in ordine di tempo ( i più recenti).

- nel documento, ci sono info che si accavallano cronache/guida/feed back

- l’idea delle cronache e della guida è Molto, ma Molto buona; mi immagino però il vantaggio di avere due possibilità sulla stessa pagina. la guida e le info in tempo reale

buon lavoro cari angeli, per ora vi saluto

[caterina cristina fiorentinoMembro]

sull’idea degli itinerari e dei “pacchetti”, che vengono fuori dai commenti, così ad istinto, invece sono un po’ perplessa.
a pelle dico – e dipende dalla mia idiosincrasia- che la bellezza che vedo in angeli di napoli è l’incontro fra persone che hanno interessi comuni e anche l’incontro con qualcuno che ha interessi completamenti diversi da quelli che io so già di avere ma mi incuriosiscono.
per cui nulla vieta di potere incontrare più angeli custodi in un solo viaggio, o in una sola giornata.
l’itinerario, l’attenzione alle cose, è sicuramente importante, ma in qualche modo è una forma già sperimentata e tradizionale di accedere ad un luogo.
mi immagino di arrivare a napoli e di incontrare un angelo fissato e fanatico di Caravaggio che mi porta prima a vedere la Flagellazione a Capodimonte e poi alle Sette opere della Misericordia, e poi di incontrarne un altro che è un goloso mangione con cui vado da Nennella ai quartieri spagnoli, e poi un melomane con cui intrufolarmi a san Pietro a Majella e uno che ha amici appassionati di fotografia per cui sa proprio in quale scantinato quella sera sta accadendo qualcosa e un costumista con passsegreto ai depositi dei costumi del san carlo … l’idea dell’itinerario dedicato mi sembra già a
disposizione attraverso altri strumenti, per cui …

[caterina cristina fiorentinoMembro]

… per cui angeli di è anche un modo per scoprire quello che uno non sa, per creare di volta in volta un itinerario impensabile a priori, questa come mia opinione da volontaria e consapevole spaesata.

[stefano consiglioPartecipante]

Caterina
grazie per i suggerimenti (ne abbiamo bisogno). Lunedì sperò che riusciremo a fare un passo avanti sul sito, penso che quando sarà visibile sarà più facile identificare i suoi punti di debolezza. In linea di massima mi sento di condividere le osservazioni che fai. L’idea della home page con le facce degli angeli, anche se può creare dei problemi, a pelle mi continua a piacere.

[stefano consiglioPartecipante]

Anche su questo sono in linea di massima daccordo con te. L’idea che ho nella testa è che un angelo nel suo profilo deve essere in grado di spiegare ai visitatori “la sua visione di Napoli”, le cose che lui o lei conosce di Napoli e che vuole condividere con altri. E’ un modo per attirare l’attenzione del viaggiatore e valutare il grado di affinità. Non credo invece che l’Angelo deve necessariamente proporre itinerari o “pacchetti”.

[Stefania TrottaMembro]

Caro Prof.,
rielaborando un po’ quello che è successo in aula l’ultima volta, stavo pensando, riallacciandomi all’idea dei gruppi, che magari sarebbe carino produrre dei video girati a Napoli (naturalmente), dove si ripercorrono i luoghi preferiti dei vari componenti del gruppo… potrebbe essere un ulteriore biglietto da visita da aggiungere al profilo angelico… ma soprattutto un lavoro di gruppo che potrebbe innescare quel passo “concreto” in più, che in aula è trasparso dalle vostre parole: “ lo vogliamo fare?”
p. s. è ovvio che per fare un buon lavoro la scadenza non sarà a brevissimo termine (perché sennò mi sa che rischio il linciaggio dai miei cari colleghi kublaiani! ; )

[Augusto aka PhishmanMembro]

Mi sembra una bellissima idea!
Una sorta di vetrina di cosa potrebbe essere l’esperienza che si vive attraverso il progetto è un ottimo modo sia per raccontare il progetto all’esterno, sia per cominciare a confrontarsi con gli aspetti operativi della realizzazione successiva.

[enzaMembro]

sono perfettamente d’accordo con stefania a proposito del video.
e poi ho pensato ad un’altra cosa…per noi della federico II che abbiamo costituito questi gruppi si potrebbe immaginare un angelo fatto da un gruppo;cioè l’angelo alfa è composta da un gruppo di persone che potendo interagire può scambiarsi maggiori informazioni su qualcosa che non si conosce,.se il mio gruppo fosse formato da una persona appassionata in aheologia,una più informata sulle mostre,una che conosce nei dettagli un posto in particolare ecc io avrei modo,consultandomi con loro,di dare informazioni più precise e dettagliate ad un potenziale turista,il quale potrebbe anche decidere di servirsi dell’intero gruppo per scoprire una nuova città.in questo modo si offrirebbe un servizio più completo.e inoltre nel gruppo ci si potrebbe eventualmente sostituire meglio,in caso di impegni inderogabili,senza deludere il fruitore che ha scelto un gruppo e non un singolo.
non se sono stata abbastanza chiara…se no fatemelo presente che mi provo a spiegare meglio.

[Stefania TrottaMembro]

Cara Enza,
la stessa idea l’avevo proposta anche io in: Avresti utilizzato “angeli di ….”? Il prof infatti ne ha discusso con tutti noi giovedì… e dal momento che, effettivamente, ci ha divisi.. mi sa che ha concretizzato la nostra idea… ; )

[Stefania TrottaMembro]

Esattamente! Io pensavo a una presentazione realizzata dal gruppo completa di video, foto, musica di sottofondo (che ho già in testa). In questo modo, potremmo fornire al potenziale turista, un’ idea più realistica delle alternative visitabili, facilitando così il processo di decisione!

[Stefania TrottaMembro]

Sarebbe interessante proporre al visitatore del sito di angeli, magari in una sezione riservata (anche via email), la possibilità di RICHIEDERE egli stesso un percorso personalizzato, che una volta sperimentato, potrebbe divenire un modello d’offerta per tutti coloro che lo condividono… Si pensi a un gruppo di amici che abbiano già visitato (o addirittura abitavano) Napoli e che vorrebbero rivedere quei luoghi che, ahimè, non figurano tra quelli proposti!

[enzaMembro]

scusa non è stata una cosa intenzionale…è solo che no avevo letto quel topic,mi dispiace.è solo che a volte tra una cosa e l’altra,non essendo poi ancora così abile a utilizzare questi mezzi di comunicazione,mi sfugge qualcosa!

[Giordano SaulinoMembro]

Mettendo insieme le varie idee illustrate da Caterina Cristina Fiorentino, quella di Marta (tuttavia, forse, il forum dovrebbe essere una risorsa esclusiva degli Angeli, non accessibile ai viaggiatori: la quantità e la qualità degli interventi là sopra potrebbe pregiudicare la fiducia dei viaggiatori nei confronti degli Angeli meno attivi o che fanno più domande), quella dei gruppi e quella degli itinerari personalizzati, direi che il successo dell’idea può venire appunto dalla flessibile concatenazione di queste possibilità, evitare quindi percorsi standard e classificazioni standard degli Angeli (non facciamo passare un Angelo esperto di enogastronomia solo come un Angelo enogastronomo!): quindi vada per i gruppi, ma con interessi il più possibile eterogenei, la cui numerosità varii da viaggiatore a viaggiatore (due, tre Angeli per viaggiatori più schivi e introversi, gruppi da 5/6 per quelli più “festaioli” e allegri), per la raccolta delle idee dei viaggiatori, ottime l’idea delle cronache in tempo reale e quella sui resoconti finali dei viaggiatori (senza costrizioni). La Angelwebtv diventa però qualcosa di un po’ troppo costoso, forse.
L’importante è che il rapporto tra Angeli e Viaggiatori sia il più flessibile, spontaneo e sicuro possibile, evitando codificazioni di comportamento.

[Giordano SaulinoMembro]

Ora, il punto davvero interessante è: chi fa il “fund-raising”? Se a esserlo saranno gli Angeli stessi, guadagnerebbero molta competenza, ma per loro diverrebbe un lavoro non pagato. Comunque, come detto in un post precedente, allarghiamo il più possibile la quantità degli sponsor, senza legarci a pochi grandi nomi, come McDonald’s Italia ecc. La cosa più semplice per il momento sarebbe quella di legarci a un’azienda che si occupi precipuamente di Marketing e Fund-Raising, una sorta di “lobby”, ma come permettercela?

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