[Claudio RuggeriMembro]

Questo è un messaggio per i Village People (nome che identifica noi del Villaggio Artigiano)!
Spero di non anticipare troppe cose che magari vogliono essere spiegate meglio da altri relativamente alla riunione di Giovedì! Sono stato però sollecitato da altri del Villaggio che volevano sapere sulla riunione di Giovedì…
Cerco di riassumere al meglio la riunione di Giovedì sera per i Village People:
- la riunione aveva come argomento l’organizzazione dell’evento sulla creatività (il nome “festival” non piace!) nella settimana dal 15 al 20 Giugno 2010
- il numero dei partecipanti di giovedì era diminuito rispetto a quello
dei precedenti incontri (del Villaggio c’ero solo io); probabilmente
una collega del Comune che era presente Giovedì ci darà una mano dal
punto di vista organizzativo nell’organizzazione dell’evento
- i
giorni del “festival” dovrebbero essere dal 15 Giugno (martedì) al 20
giugno (domenica) 2010, anche se il 20 giugno rimane in dubbio per il
fatto che gioca l’italia al mondiale di calcio al pomeriggio alle 16,00. Il lunedì 14 Giugno è
stato scartato perchè anche quel giorno gioca l’italia alla sera.
- si è
deciso di non sovrapporre le iniziative all’interno della stessa
giornata e quindi in alcuni giorni le iniziative saranno al Villaggio,
in altre in Centro Storico e in altre in via Paolo Ferrari – Zona
Tempio (questi sarebbero  i 3 poli). Nel centro storico si cercherà di
fare qualcosa anche in piazza 20 Settembre, oltre che dai Fusi Orari e da Bensone. Gli orari in cui fare le inziative sarebbero dalle 18,00 alle 20,00 e dalle 22,00 alle 24,00 circa.
-
per le serate musicali (con possibili postazioni nella ns. Piazza Verde
o in Zona Tempio o in Piazza 20 Settembre) stanno guardando le varie
possibilità perchè c’è l’ostacolo dell’alto costo degli impianti per
far suonare i gruppi dal vivo: se non potremo fare suonare gruppi dal
vivo, metteremo dei DJ.

-  Ho spiegato che noi del Villaggio
vorremmo essere tutti in uno stesso luogo, possibilmente nel prato
denominato Piazza Verde dove verrebbe fatta una struttura provvisoria.
-   ho esposto le ns. 3 idee :
1) il picnic sul prato con cestino con cibo + gadgets (però l’idea sarebbe quella di vendere i cestini e non di regalarli)
2) la gnoccata serale
3) la proposta dei cartelloni pubblicitari (affissioni) in Via Emilio Po e eventualmente in Viale Autodromo
Sono
piaciute e aspetteremo poi le risposte definitive per i cartelloni da
Cristina, così come anche per la struttura su Piazza Verde al Villaggio
Artigiano.
L’idea del picnic era venuta anche da quelli dell’altro
gruppo del centro storico (Fusi Orari, Bensone e Michela)  che
vorrebbero farla al Mercato Albinelli e cercheranno quindi di portarla
avanti per entrambi: la loro idea, che mi sembra ottima, è quella di fare dei bento-box
(contenitori giapponesi per il lunch fuori casa) con design dei
contenitori personalizzati da grafici modenesi, da riempire con un
piatto preparato da cuochi modenesi (Marchini, forse Bottura e altri)
ed eventualmente da altri gadget (uno potrebbe essere anche un
blocchettino per appunti Ruggeri sempre con una grafica che riprende
quella del Bento Box) e da vendere al pubblico a circa 8-10 euro:
pensavano di coinvolgere 4 cuochi con quindi 4 designer  diversi per
caratterizzare le scatole.
Un’altra proposta che può essere inserita
all’interno del Villaggio è quella di fare un muro di cemento espanso
(oppure altro materiale leggero che non sia pericoloso) sul quale i
graffittari potrebbero realizzare dei graffiti da poi vendere al
pubblico, spaccando il muro in tanti pezzi; un’altra parte dello stesso
muro o un altro muro potrebbe essere usato per far lasciare dei
messaggi o dei disegni dal pubblico con dei pennarelli sulla loro idea
del Villaggio.

Si è parlato dell’identità del gruppo Cities e di
come rappresentarlo con marchio, logo, slogan e nome del “festival”: i
ragazzi Anonimi Creativi hanno fatto una loro proposta di nomi e
slogan; si è deciso di lasciare a disposizione fino al prossimo 25
Marzo a chi vorrà fare delle proposte di poterle fare (a titolo però
gratuito) e nell’incontro del 25 Marzo alle 19,00 in Via Canaletto
nella Sala Palazzo Pucci verranno votate dai presenti. L’elemento che
ci dovrà essere nelle proposte sarà quello delle Connessioni Creative
a Modena.
Ho proposto ai ragazzi degli Anonimi Creativi di far farte
del sottogruppo Village People e a loro farebbe piacere: credo sia importante avere più persone
possibili perchè il tempo è poco e tutti siamo super impegnati.
Un
gruppo che verrà seguito da Ludovica si dedicherà ai rapporti con le
imprese per coinvolgerle in qualche iniziativa. Un’ottima  idea di
Ludovica è quella di utilizzare il passaggio Nord della stazione
centrale dei treni per esporre qualcosa o per esibizioni di busquers.
Un
altro gruppo di cities seguirà gli aspetti della comunicazione con
anche la sintesi dei punti necessari per realizzare il sito internet
dove dovranno essere riportati quanto meno:
- I profili di creativi e di imprese creative
- il programma di “festival” della creatività

La
cosa migliore sarebbe anche per noi del Villaggio di relazionarci su
Kublai relativamente alle iniziative e idee per il “festival” di Giugno, in modo da essere sempre tutti informati su tutto e per condividere le informazioni con gli altri di Cities.
Prima
dell’incontro del 25 Marzo dovremo cercare noi del Villaggio di
coinvolgere più imprese e persone possibili del Villaggio o di chi abbia voglia
di fare qualcosa al Villaggio. Delego (se è possibile) a Cristina il compito di organizzare un incontro per noi del Villaggio (anche in Via
Canaletto) dove si scenderà sugli aspetti operativi da portare avanti nel Villaggio: l’idea è di fare
poche cose ma farle veramente e possibilmente farle bene. 
ciao!
claudio

[LudovicaMembro]

Oh grazie mille Claudio per aver sintetizzato il tutto!!!!
Quindi ricapitolando, in estrema sintesi per chi legge di corsa:

1) la settimana creativa si svolgerà dal 15 al 20 giugno 2010
2) tre poli della città saranno interessati, in giornate diverse: il Villaggio Artigiano, la zona Tempio e il Centro Storico
3) per ognuna delle zone si può identificare un “capofila” che elabora una proposta propria e raccoglie le proposte degli altri creativi interessati a lavorare su quella zona: Ennio Sitta per il Centro Storico, Claudio Ruggeri per il Villaggio Artigiano, Pietro Rivasi (ma non c’era all’incontro, quindi da confermare) per Zona Tempio. Enrico Vignoli e Michela coordineranno invece il tema trasversale del cibo, Valerio dello Stoff quello della musica.
4) i contenuti progettuali rispetto alle iniziative da fare nelle varie zone devono arrivare entro il 25 marzo; ognuno è invitato ad elaborare proposte e idee, discuterle con i referenti dei vari gruppi, per portarle all’incontro che si terrà il 25 marzo alle 19.00 al Laboratorio della Città
5) i creativi che si occupano di grafica, comunicazione e design sono invitati a presentare a me o a Alice entro il 21 marzo proposte per il nome, il “manifesto” o concept e il logo del network Cities e dell’iniziativa di giugno. . Le parole chiave che abbiamo identificato come traccia (briefing) sono: connessioni creative a Modena. Le proposte verranno esaminate il 25 marzo e quella ritenuta migliore verrà utilizzata per tutta la comunicazione.
6) un gruppo di lavoro, di cui faccio parte anch’io, si incontrerà nelle prossime settimane per sviluppare il tema “imprese creative e mercato”. L’obiettivo è di provare a costruire contatti e relazioni tra l’economia modenese consolidata e le imprese creative. Parleremo tra le altre cose del sito web da costruire per far conoscere i soggetti che fanno parte del network. Chi vuol partecipare, me lo faccia sapere AL PIU’ PRESTO!!!!
7) Prossimo incontro 25 marzo ore 19.00 Laboratorio della Città

[AlbertoPartecipante]

Claudio, ciao!

In questo tuo post ci sono diverse cose che mi piacciono molto.

1. il nome Village People, che è veramente geniale. Ma chi l’ha avuta l’idea?
2. i bento box personalizzati. Qui invece mi sa che l’ho capito, chi ha avuto l’idea: uno che comincia per Ennio e finisce per Bensone!
3. il muro da graffitare e poi spaccare.
4. i dj, più “leggeri” e fruibili dei musicisti (e parlo da musicista… un po’ mi spiace)

Siete diventati supercreativi tutto in una volta, bravi!

Invece, come qualunque organizzatore potrà dirti, il calcio in Italia è sacro. Sconsiglio assolutamente, a meno di non mettere uno schermo grande e guardarsi la partita insieme (a Verona facemmo così, venne anche il sindaco a guardare la partita con i creativi, e alla fine festa).

[maria cristina fregniMembro]

onore al merito a Paolo di Heidi Comunicazione per essersi inventato “Village people” per i creativi del villaggio Artigiano, nome che personalmente ho fatto mio da subito con sommo divertimento!
Vedere la partita tutti insieme nel prato verde del villaggio Artigiano era stata una delle prime idee…ma forse alle 16 del 20 giugno un po’ d’ombra non sarebbe inopportuna…
Vedremo…

[LudovicaMembro]

mi spiace, ma i Bento box non sono un “parto” di Ennio… facciamo così: se indovini chi li ha proposti ti regalo la mia preziosissima borsina CITIES lituana…..

[Claudio RuggeriMembro]

Ciao ad Alberto, Ludovica e Cristina.
Bellissimi i Vs. messaggi.
Paolo è stato un grande a inventarsi il nome Village People!
L’idea dei Bento Box personalizzati credo sia più di Michela e di Enrico dei Fusi Orari…poi Bensone l’ha accolta con entusiasmo e parteciperà alla realizzazione con la sua fantastica creatività… Ennio ha tantissime idee a mio parere eccezionali!
Sulla partita della Domenica pomeriggio apriamo il dibattito: anche secondo me senza mega schermo verrebbe poca gente…quindi quello ci vorrebbe!
Sul muro da graffittare l’unica cosa a mio parere da guardare con attenzione è che non diventi una cosa a “rischio caduta” e quindi pericoloso: e farlo in Laminil? Il Laminil è una specie di polistirolo liscio (accoppiato alla carta) in fogli stesi formato 70×100 cm. in diversi spessori (3 mm, 5mm): non so però come verrebbero i graffiti sul Laminil. In questo caso potremmo fare tanti fogli di Laminil 70×100 da vendere poi al pubblico…anche se è chiaro che sono meno portabili di un pezzo di muro…

[Claudio RuggeriMembro]

scusa Ludovica…ti ho rovinato l’indovinello!

[LudovicaMembro]

Al Fusorari avevano pure fatto il finto muro di berlino, e non credo che avesse presentato problemi o rischi cadute…. Comuqnue Dania, o anche Michela o Federico possono darci maggiori informazioni. A me piace molto personalmente l’idea sia di potersi portare a casa un pezzo di muro graffitato, sia che la comunità locale possa lasciare il proprio messaggio sul proprio vissuto relativamente al Villaggio Artigiano ma anche su come lo vorrebbe nel futuro, su come lo immagina… Una specie di cartellone in muratura insomma che riprende le tecniche della partecipazione ma le adatta ad un contesto creativo. Quel pezzo di muro, poi, può restare, lì o al Laboratorio della città, perchè no?
Tenete presente che il nostro percorso di “formazione” che stiamo facendo con Cities – parlo degli scambi europei – ha evidenziato una volta di più come il coinvolgimento della comunità locale sia un elemento imprescindibile per il successo di ogni progetto di trasformazione/riqualificazione/riconversione culturale.

[AlbertoPartecipante]

Vabbe’, rinuncio al premio

[AlbertoPartecipante]

Ludo, infatti così va bene. Nella mia piccola esperienza scendere sul terreno della concretezza e lasciare spazio ai creativi di essere creativi produce buone idee, e con l’azione pilota di CITIES stiamo facendo entrambe le cose.

[Autore]

Articolo