[Andrea CesconMembro]

La definizione migliore mi sembra questa: un volantinaggio poetico. Si tratta, in sostanza, di una iniziativa volta a diffondere, fisicamente, la poesia contemporanea. Come? Prevalentemente attraverso un volantinaggio, appunto, che si svolge in una o più giornate dedicate all’evento; terminato il quale, i “foglidiversi” continuano a vivere in locali pubblici, biblioteche, scuole, esercizi commerciali che aderiscono all’iniziativa e altrove.

 

I “foglidiversi” sono fogli volanti (volantini) che non ci invitano ad acquistare qualcosa o ad andare da qualche parte, ma ci invitano semplicemente alla lettura e, magari, alla riflessione: seduti su una panchina o camminando. Sono fogli migranti, che passano di mano in mano, abbandonati su un autobus o nello scompartimento di un treno.

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