Ciao Alfredo. Non sono un regista né un grafico ma un web developer. Non cerco quindi di impressionare, incuriosire, coinvolgere ma intanto di essere chiaro ed efficace. Quando avro’ più tempo e – presto spero – più mezzi per coinvolgere le persone di cui ho bisogno, lavorero’ ad una presentazione più coinvolgente.
Da quel che ho imparato dopo i vari incontri avuti con responsabili di working capital catania e del mondo delle imprese e delle start-up, la slide viene generata come supporto per una presentazione verbale veloce davanti a professionisti e investitori: cosi l’ho fatta. E finora, sia la slide che il testo qui sopra sono stati accolti – e capiti – piuttosto bene. Se dovessi farne una per gli utenti, la concepirei diversamente e la metterei sulla piattaforma. Certo non sono perfetti, ma ci lavoro, tra una cosa e l’altra. Inoltre, anche se il business model vi è chiaramente esposto (giusto o sbagliato che sia), non vi ho incorporato il business plan: non sono in grado di farlo autonomamente ed ho quindi chiesto l’aiuto di una persona competente.
Per ora gli utenti capiscono che si tratta di dare maggior visibilità e valore a quel che li circondano e quindi a quel che provano per il loro territorio: curiosità, stupore, affetto, orgoglio, ecc… Li sto incoraggiando in questo senso, aspettando di mettere a punto un sistema di retribuzione a punti per eventuali riduzioni su acquisti (biglietti per musei, riduzioni per gli spostamenti, download di app).
La rivalorizzazione dal basso dei beni naturali e culturali emarginati dai circuiti turistici tradizionali, l’elaborazione e la promozione di itinerari insoliti e le possibili ricadute socio-economiche per i territori sono il fulcro dell’idea che sta dietro il progetto itineranda: quali sono gli elementi essenziali dell’idea che avrei omesso di valorizzare?
Credo ci sia un equivoco, itineranda vuole essere uno strumento complementare, non sostitutivo, ai circuiti turistici tradizionali, di promozione del territorio e di itinerari insoliti a disposizione degli abitanti, associazioni, comuni e operatori economici locali.
Compatibilmente con i tuoi impegni, e qualora volessi entrare nel dettaglio, ti pregherei cortesemente di essere più preciso.
Grazie.

E non si cancellano mai i commenti, eric! La trasparenza non è questo! Mannaggia… Tutto ve vo dì!

Eric, mi sembra che tu stia proprio sbagliando i toni. E non hai affatto compreso l’intervento di alfredo. Né mi pare ti abbia bollato come confusionario.
Se dici poi che le slides sopra sono state accolte e capite piuttosto bene da diversi soggetti, perché cerchi feedback continui?
Direi che non hai bisogno di tutto questo confronto se sei così sicuro. E kublai è una community in cui ci si confronta.
Mi spiace inoltre perché ho detto io ad alfredo di approfondire il tuo progetto e la tua presentazione, visto che erano giorni che lo chiedevi anche a me. Ho penstpato che il parere di alfredo potesse essere sicuramente più tecnico.
Ho sbagliato, perché non sei pronto a riceve critiche.

Ciao Eric,
ho visto la presentazione e apprezzato lo sforzo comunicativo. Allo stesso modo, con tutta sincerità devo dirti che non mi ha entusiasmato. Le presentazioni devono impressionare, incuriosire, coinvolgere.
Ti segnalo tre aspetti che ritengo critici.
1. A chi stai parlando? A potenziali utenti? Ad investitori?
Se sono un utente vorrei capire bene come funziona, quali sono i vantaggi, quando tempo mi richiede, etc.. mi interessano poco gli aspetti generali, ma sono attento a capire come mi puoi essere utile.
Se sono un investitore vorrei in primis capire quale problema vai a risolvere con la tua idea e come lo farai. Come ti distingui da altri eventuali competitor. Quali sono le tue esperienze precedenti e quelle del tuo team e di cosa hai bisogno per far decollare la tua startup.
2. Una seconda questione è quella di evidenziare nelle slide a che punto sei e dove vuoi arrivare. Che tempi prevedi, cosa ti serve per arrivare a regime…
3. Infine, devi valorizzare gli elementi essenziali della tua idea senza avere la pretesa di risolvere un problema come quello della valorizzazione dei beni culturali che travalica il tuo progetto.
A presto e buon lavoro
alfredo

Presentazione di itineranda aggiornata, i vostri commenti e suggerimenti sono benvenuti. 

Turismo di massa o itinerari inediti? un articolo su itineranda sul blog ILoveSicilies.

Buongiorno Alfredo. In questo periodo sollecito e partecipo a molti incontri, tra assessorati e eventi organizzati dal mondo delle imprese e delle start-up, durante i quali presento itineranda e raccolgo contatti di figure professionali varie utili allo sviluppo incrementale del progetto e alla sua divulgazione. Cerco anche di capire a quali finanziamenti posso aspirare per poter realizzare l’applicazione per smartphone e affidare in particolare il social media management e il business development di itineranda a persone interessate e competenti: sto gestendo tutto e lo sto facendo male e in modo “compulsivo”. Ho trovato in twitter uno strumento molto efficace per far conoscere itineranda e le iscrizioni sono regolari. Chiaramente, potrebbero e dovrebbero essere molto più numerose. Sto lavorando infine su una nuova struttura in modo da chiarire e semplificare ancora l’utilizzo della piattaforma. Grazie per il tuo interesse. Eric

Ciao Eric, come vanno le cose.. Questa estate hai registrato un aumento degli iscritti ad itineranda??
tienici aggiornati
alfredo

A prescindere dalla competizione, invito tutti a iscriversi su http://www.itineranda.com e a suggerirvi luoghi e itinerari unici e insoliti: non sarà un voto per itineranda, ma un voto per il vostro territorio. Grazie.