Urca, Max! Mi dispiace davvero di avervi messo in crisi. Vorrei però pensare di averne solo anticipato i tempi. A un certo punto, LFF dovrà comunque scegliere se crescere o appassire: meglio fare la scelta ora, che avete ancora la spinta necessaria per giocarvi la partita fino in fondo. E’ evidente che alcuni di voi hanno un orizzonte più professionale, altri più volontaristico: si tratterà di mettere a valore la spinta ideale dei secondi senza ostacolare le ambizioni dei primi. Credetemi, è possibile, nei Modena City Ramblers c’era lo stesso problema. E lasciami dire un’ultima cosa: nella mia esperienza, se una cosa che fai può crescere, deve farlo. E’ una questione di rispetto per se stessi e per le persone che hanno creduto in una cosa che hai lanciato tu. Aspetto con fiducia. .)

La “proficua inconsapevolezza” ci accompagna da sempre, ha scandito la nostra esperienza. La ragionevolezza? Non so se ci appartiene. Vogliamo verificarlo. Non ci perderemo in questo “viaggio all’inferno”! Vogliamo rendere feconda la sospensione e finalmente tradurre in pratica le enormi potenzialità della follia che, a sto punto, non so se casualmente, è da sempre il sottotitolo del LFF:”Mad/e sud” -“Fare follia al sud”.

http://www.google.it/search?hl=it&q=mad%2Fe+sud&btnG=Cerca+con+Google&meta=

Crepi il lupo.

Albert Hirschman, un grande e atipico studioso sociale e economista, diceva che spesso vale la pena capovlogere il senso comune e, invece di fare i conti con il “senno di poi”, affidarsi ad una soprendente alla “follia del prima”. Mi pare possa un po’ riguardare la vostra sospensione …
C’è infatti ragionevolezza ma anche un pizzico di proficua incoscienza in quello che ci scrivi. Grazie a te per averlo condiviso. Per me ha senso. In bocca al lupo e avanti così.

Bene! Mettiamo il nostro cuore a nudo. A prescindere dagli esiti del progetto che presenteremo a Kublai, abbiamo capito di avere tra le mani una grande opportunità. Ce l’avete data voi! Siamo entrati in crisi! Abbiamo “semplicemente” messo in discussione le nostre vite, la volontà di re-stare nella nostra terra. Abbiamo ricominciato a parlare come non succedeva da tempo. Sono in corso bilanci incrociati sulle nostre esistenze, sul nostro futuro. Sulla possibilità che il LFF possa davvero superare il banco di prova e diventare un progetto di vita. Va da se che ciò che davamo per scontato, adesso non lo è più. Per fortuna, abbiamo “problematizzato” le fondamenta. Ci stiamo chiedendo cosa siamo e cosa vogliamo fare da grandi. Stiamo misurando quanto amore è rimasto nelle cose che facciamo (dal dizionario di Alberto Cottica al LFF ;)). Una gita all’inferno (che crediamo) salutare. Quando riemergeremo con il coltello fra i denti e il sorriso sulle labbra, troverete sul ning il nostro documento di progetto (che abbiamo scritto e sentito la necessità di mettere in stand by), pronto a superare la prova del confronto con lo staff e la comunità di Kublai. Perdonate questo intoppo! Comunque vada, davvero grazie Kublai!

http://www.basilicatanet.it/news/article.asp?id=681129

Ci sono anche gli amici di Molise Cinema che saluto.

E per quanto riguarda PS2, posso solo dirti che abbiamo fatto tutto quello che dovevamo e potevamo, adesso si può solo aspettare, e tampinare

Circa il PS1, guarda qui.

Un caro e veloce saluto ad entrambi.
Alberto, ci stiamo ragionando: abbiamo un grumo di idee da sviluppare. Naturalmente contiamo anche sull’aiuto dello staff di Kublai per riuscire in questa ardua e stimolante sfida. Intanto, il documento, scritto sulla base della giuda al progettista, è quasi pronto. A prestissimo.
PS1: come va negli USA?
PS2: Ida, ma VU?

Come potevo mancare? Anche solo per fare casino
Baci
Ida