Bozza di progetto Reti Glocali

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  • Bozza di progetto Reti Glocali
  • Iniziato da Enrico Alletto Avatar di Enrico

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    • Come preannunciato anche da questo post: Vacanze e progetti sotto l’ombrellone ho pronta la prima bozza del documento progettuale

      L’ho scritta tenendo conto (spero il meglio possibile) di quello che ci siamo detti tante volte con Augusto ed in seguito con altri amici che hanno voluto dare il loro contributo, ma sopratutto tenendo sotto braccio la guida del progettista di kublai di cui raccomando almeno una presa visione prima di leggere la bozza

      Mi raccomando di tenere conto della stesura da completo auto-didatta :-)

      Consigli, suggerimenti (soprattutto sulla parte budget), sono non solo graditi, ma attesi :-)))
      Grazie

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    • Avatar di Alberto
      Alberto
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      Ben fatto! Leggiamo e poi torniamo qui a commentare.

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    • Avatar di Federico
      Federico
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      Mi sembra un buon documento ma Alberto e gli altri sapranno sicuramente dare giudizi più efficaci e articolati.

      Dalla mia esperienza i finanziatori chiedono anche un’analisi dei competitor ma vista la natura del progetto probabilmente non è necessario.

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    • Avatar di Nicola
      Nicola Salvi
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      Ciao Enrico

      complimenti, il documento è ben fatto.

      Ti riporto qui alcune considerazioni che mi vengono in mente da una prima lettura.

      Le attività di Reti Glocali sembrano essere prevalentemente on line, tuttavia, io credo che per ottenere un buon riscontro a livello territoriale (per esempio coinvolgere iniziative già esistenti) occorre una intensa attività off line… che ha un costo…

      Collegato a questo aspetto, c’è quello della definizione degli obiettivi. Mi pare che il livello sia troppo strategico, mentre credo che sia importante definire degli obiettivi operativi di breve-medio periodo (utenti registrati, post sul blog, numero collegamenti verso altre iniziative, numero incontri virtuali o reali, ecc…) in modo da avere un ordine di misura della strada che si sta percorrendo e una misura più precisa dello sforzo operativo.

      Alla definizione degli obiettivi, sarebbe utile affiancare una timeline o GANTT in modo da avere un riferimento temporale utile per capire la propria produttività.

      Infine, la parte di business plan è semplice, ma sufficiente viste le dimensioni del budget. Io ti consiglierei, solo per facilità di lettura, di affiancare la tabella delle uscite con quella delle entrate.

      Approposito di entrate, avete calcolato 7500 euro nel secondo anno. Forse una cifra ragionevole, ma nel progetto manca una strategia commerciale con cui riscontrare la fattibilità di questo obiettivo (appunto, anche quello delle entrate è un obiettivo operativo importante da inserire nel progetto)

      Considera che il progetto è uno strumento utile ai fini della comunicazione esterna così come di quella interna ovvero verso le persone che vorranno aiutarvi a realizzare questa idea.

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    • Avatar di Leonilda
      Leonilda
      Membro

      Ciao Enrico,

      ho letto anch’io il tuo documento e, come dice Nicola, mi sembra un buon documento, anche se molto dipende dall’uso che devi farne.
      Mi spiego meglio: se serve a raccontare cosa si propone RG ed i soggetti coinvolti va bene, sei riuscito a raccontare il progetto in maniera semplice ed immediata.
      Se invece il documento deve convincere qualcuno (privati e/o enti) a dare un contributo, allora – secondo me – forse bisogna spiegare meglio delle cose, oltre che “mappare” gli eventuali competitors, come diceva Federico.
      Alcune cose le ha già dette Nicola (ad esempio, obiettivi operativi di breve-medio periodo), io aggiungo solo che forse la parte del business plan deve essere un po’ più ampia: potrebbe essere utile dettagliare meglio le voci che hai previsto.
      Poi: molte delle attività che descrivi nel documento non sono presenti nel business plan: non producono costi o ricavi?
      Il giornalino in pdf sembra anche a me una buona idea, ma subito mi viene da fare una domanda: immagino che stampa ed impaginazione saranno fatti in casa, con un bel risparmio, ma la spedizione ha sicuramente dei costi che devono essere quantificati. Inoltre, credo sia necessario registrare le “testate” presso il Tribunale e non so se anche questo ha un costo.
      Sempre riguardo i media, Radio Glocal Liguria trasmetterà anche musica? Se si, come ci si comporta con la SIAE?

      Per adesso mi fermo qui, sperando che le mie considerazioni possano esserti utili. Attendo tue nuove.
      A presto.

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    • Avatar di Alberto
      Alberto
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      Ecco, lo sapevo che qualcuno avrebbe evocato la SIAE, tomba della creatività. Però purtroppo la domanda è pertinente :-(

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    • @ Nicola
      Le attività di Reti Glocali sembrano essere prevalentemente on line
      Bhe, questo è uno dei motivi per cui il documento è soltanto una bozza. Sett. prossima il gruppo di lavoro Reti Glocali/Nuovo Ecosistema verrà a casa mia per discutere carenze come questa e come quella del budget :-)

      Ieri sera al Porto dei Creativi (incontro molto efficace) ci siamo dati circa un mese e mezzo per recepire critiche/suggerimenti/idee, per elaborarle e produrre un documento progettuale da presentare in un evento ufficiale a cui Kublai non può mancare :-)

      @ Leonilda
      se serve a raccontare cosa si propone RG ed i soggetti coinvolti va bene, sei riuscito a raccontare il progetto in maniera semplice ed immediata.
      Se invece il documento deve convincere qualcuno (privati e/o enti) a dare un contributo, allora – secondo me – forse bisogna spiegare meglio delle cose, oltre che “mappare” gli eventuali competitors

      Direi che è necessario coprire entrambe le opzioni. La prima mi sembra coperta, sulla seconda c’è ancora un pò di lavoro

      Il giornalino in pdf sembra anche a me una buona idea, ma subito mi viene da fare una domanda: immagino che stampa ed impaginazione saranno fatti in casa, con un bel risparmio, ma la spedizione ha sicuramente dei costi che devono essere quantificati. Inoltre, credo sia necessario registrare le “testate” presso il Tribunale e non so se anche questo ha un costo.
      C’è qualche idea in ballo ma di questo ne parlerei qui

      Radio Glocal Liguria trasmetterà anche musica? Se si, come ci si comporta con la SIAE?
      No, solo interviste ai membri del network attivi sul territorio. L’unica parte musicale sarà un jingle che diventerà la sigla ufficiale a cui sta lavorando Simone di B.C.C. che fra l’altro sarà il prossimo intervistato di RGL

      A me piacerebbe conoscere la vostra opinione e principalmente quella di Alberto riguardo all’inserimento esplicito di Kublai all’interno del progetto con la dicitura: partner progettuale? Di fatto non ne avevamo mai parlato anche se ho solo descritto ciò che già facciamo.

      La liguria è una regione molto “vecchia” anagraficamente e politicamente ed ogni innovazione se non passa attraverso determinati canali è nella megliore delle ipotesi ignorata (nella peggiore, ostacolata). Inserire questa dicitura all’interno del progetto mi è sembrata una buona soluzione per dare un maggiore senso di “serietà” e “copertura istituzionale” … questo è lo spirito con cui ho pensato questa cosa… Che ne dite?

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    • In attesa di proseguire l’interazione sulla bozza di progetto con i Kublaiani vi segnalo:

      Confronto sul documento progettuale di Reti Glocali ovvero piccoli …

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    • Le attività di Reti Glocali sembrano essere prevalentemente on line, tuttavia, io credo che per ottenere un buon riscontro a livello territoriale (per esempio coinvolgere iniziative già esistenti) occorre una intensa attività off line… che ha un costo…

      In realtà ci sarebbe l’idea di allestire seminari e corsi ad ok sul territorio, ma a parte la mia disponibilità non saprei proprio da dove cominciare (qui chiedo aiuto ad Augusto ed a Nuovo Ecosistema) anche se forse ci sarebbe la possibilità di avere gratuitamente a disposizione un’aula curata dal LUGGE (LUG di Genova) di sabato o di domenica… sarebbe perfetto, ma prima di cantare vittoria vorrei aspettare ancora un pò … e poi … organizzare incontri informali (qui il primo) e ovviamente spostarsi per incontrare di persona potenziali partner … forse dal documento non emerge, ma le idee ed anche le azioni ci sono :-)

      Collegato a questo aspetto, c’è quello della definizione degli obiettivi. Mi pare che il livello sia troppo strategico, mentre credo che sia importante definire degli obiettivi operativi di breve-medio periodo (utenti registrati, post sul blog, numero collegamenti verso altre iniziative, numero incontri virtuali o reali, ecc…) in modo da avere un ordine di misura della strada che si sta percorrendo e una misura più precisa dello sforzo operativo.

      Benchè riconosca le lacune del progetto credo che quelle elencate: utenti registrati, post sul blog, numero collegamenti verso altre iniziative, numero incontri virtuali o reali, ecc… vista la natura e l’impostazione del progetto, fatto salvo l’ultimo punto (incontri), non possano essere prevedibili …

      Molte delle attività che descrivi nel documento non sono presenti nel business plan: non producono costi o ricavi?
      Questa parte è in fase di sviluppo… conto entro le prossime due settimane di avere qualcosa di più concreto in mano

      Altra cosa… credo che nel documento in riferimento a Kublai io abbia fotografato la realtà attuale, ma se ho scritto qualcosa di inesatto fatemelo notare, ok? Forse partner progettuale non è la dicitura corretta? Forse sarebbe meglio usare il termine coaching progettuale, che ne pensate?

      Riguardo alla scuola di blogging. Partendo dal presupposto che con l’anno nuovo potrei avere dei blogger interessati sia in Real Life che in Second Life, come pensate si potrebbe svolgere questo tipo di eventi al Porto dei Creativi?

      Ultima cosa: ad una presentazione ufficiale del progetto Reti Glocali qui in Liguria, Kublai potrebbe essere presente? Lo ritenete fattibile?

      Scusate se sono un po concitato nel rispondere, ma credo che questa sia una fase molto delicata in cui a fronte di un consenso tra gli iscritti deve seguire un indirizzamento chiaro del progetto … e su questo punto, molto delicato, sono un pò in tensione !!!

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    • Solo per info ed aggiornamenti

      Scrivo per dire che Reti Glocali gode di buona salute, cresce e sta iniziando a raccogliere intorno a se persone che credono del progetto e nelle sue finalita’ :-)

      Il documento progettuale invece ha subito una battuta d’arresto principalmente per alcuni problemi interni alla cooperativa che mi ha finanziato lo start-up e che comunque non riguardano ne me in prima persona ne Reti Glocali… ovviamente spero di poter continuare sulla strada tracciata per non dover affrontare un ulteriore carico economico e di lavoro non previsto

      Sto comunque continuando a ragionare ad una versione LITE del progetto con l’aiuto di Danilo (consulente per lo sviluppo locale) e conto d’ inserirlo al piu’ presto per sottoporlo a critiche/osservazioni/suggerimenti della community di Kublai

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    • Avatar di Federico
      Federico
      Partecipante

      Vai così, Enrico ;)

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