RETI GLOCALI: andare avanti? In che modo?

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  • Iniziato da Enrico Alletto Avatar di Enrico

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    • La mia domanda nasce non tanto dall’idea di abbandonare tutto (nel ponenete esistono associazioni che potrebbero anche rilevare in qualche modo RG ed a cui mi sentirei di cederlo volentieri)

      In realta’ il progetto e’ stato sino ad oggi tenuto in piedi da me trovandomi pero’ in una situazione che non era quella prospettata dall’alleanza iniziale con Nuovo Ecosistema (con cui per vari motivi non e’ stato possibile proseguire la collaborazione ed il documento di progetto soffre in qualche modo questo cambio di rotta in corsa)

      La mia idea di spazio web che “parte dal basso” si pone perennemente questa domanda la cui risposta e’ una ricerca continua: Esistono (o potranno esistere) luoghi della rete che riescono ad aggregare l’impegno di molti senza avvantaggiare soltanto pochi?

      Quello che vorrei chiedere adesso a Kublai (anche per aiutarmi a riordinare un po’ le idee dopo la mancata costituzione dell’associazione) e’, se possibile, di indicarmi quelli che per voi sono i punti di forza e di debolezza di RG

      Vorrei raccogliere le varie osservazioni, positive e negative che siano, e discuterne face to face con i miei “alleati” per capire anche se il documento di progetto potrebbe essere in qualche modo rivisto sulla base delle esperienze vissute sino ad oggi e comunque la cosa mi servirebbe per aiutarmi a capire quale direzione scegliere

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    • Avatar di Nicola
      Nicola Salvi
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      Ciao Enrico, ci lanci una domanda complessa. Per quella che è la mia esperienza, capita spesso che in situazioni di questo tipo si sia piuttosto “soli”, soprattutto in mancanza di una struttura organizzativa, vedi associazione, che possa identificare delle responsabilità precise.

      RG è molto una cosa tua, c’è poco da fare.

      Il salto di qualità che ti aspetta è molto legato ad un modello di business sostenibile che, con l’uscita di nuovo ecosistema, è da ripensare. Qualora trovassi una forma di sostenibiltà, allora potresti trovare delle persone che curino la continuità del network, altrimenti temo che sia destinato a restare sulle tue spalle.

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    • Ok, ma ho la sensazione che mi stia sfuggendo qualcosa … qualcosa che forse Alberto ha sintetizzato nel sui commento nei progetti caldi: “RG è partito con un’idea difficile da difendere (una blog platform, in concorrenza con Blogger, WordPress e Splinder… hai detto niente), ma poi ha saputo costruire un valore aggiunto territoriale, “glocale” appunto, rendendo il suo uno spazio vivo e orientato al futuro. Massimo rispetto, anche se sono più convinto delle persone di RG che del progetto RG in sé.

      Quello che ho potuto riscontrare nella mia esperienza con RG ed anche dalle esperienze di chi in quest’anno ha ruotato attorno al progetto e’ che “fare rete” e’ un’idea che sulla carta piace a tutti, ma quando poi si cerca in qualche modo di “quagliare” ci sono molte resistenze, molti pregiudizi, troppa davvero troppa diffidenza senza la voglia pero di “approfondire” come si vorrebbero fare le cose … molta voglia di “proporre” la propria idea e poca, pochissima voglia di ascoltare / aiutare chi sta intorno !

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    • Avatar di Alberto
      Alberto
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      Il modello di business, nel mondo creativo, è una specie di retrofit che monetizza una cosa che il creativo ama fare comunque. Le attività creative si monetizzano tanto meglio quanta più energia c’è intorno ad esse. Per esempio, io ho pensato di fare un’impresa dei Modena City Ramblers DOPO avere visto i locali traboccanti di gente, e toccato con mano l’entusiasmo di tante persone per la nostra musica. Il business plan lo scrivi pure, ma se non hai i locali pieni (metaforici) non c’è business che tenga.

      Ormai è un po’ che ci conosciamo, ti do un’opinione personalissima, magari sbagliata, prendila per quello che vale. Fare rete non è un’idea. Io non perdo nemmeno un minuto per fare rete tanto per farla. Io faccio rete perché la rete mi serve per fare le cose che a me interessano. Quindi RG non riuscirà MAI a motivare nessuno in quanto tale. Uno può essere motivato a stare su RG perché i suoi frequentatori gli servono. Ma qui si torna al solito problema della massa critica: uno va su Facebook o su RG o su Kublai perché è un ambiente già pieno di persone interessanti. Gli early adopters sono il motivo per cui gli altri si iscrivono. Ma senza una cosa che attiri gli early adopters non hai niente in mano.

      Che tu sia arrivato fin qui secondo me è un successo sbalorditivo, e personale tuo. Non hai niente in mano, e sei circondato da gente con poco colpo d’ala. Se davvero, davvero mi chiedi un consiglio, io ti do questo: chiudila qui e metti questa tua capacità di gestire e motivare al servizio di un’idea più forte. In questo momento io vedo te come uno molto forte, e RG come un’idea piuttosto debole, che ti ostacola più che aiutarti. Immagina cosa potresti fare se avessi in mano un progetto capace di illuminare gli occhi alle persone! Attaccati a BCC, oppure elabora una cosa tua in cui puoi partire da solo o quasi, senza dovere stare lì a motivare gente che forse ha già dato, o forse non darà mai.

      Oppure mandami a quel paese. Ne hai tutto il diritto e non mi offendo per niente, e naturalmente continuerò a cercare – per quel poco che posso – ad aiutarti a sviluppare RG o qualunque altra cosa tu decida di mettere su Kublai.

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    • Qui io cerco proprio questo genere di opinioni !!!

      Con Simone, un minuto dopo l’abbandono dell’idea associazione, abbiamo gia’ iniziato a riflettere su come “unire le forze”, ma stiamo comunque sempre ragionado su RG … Non escludo l’idea di chiuderla qui, ma mi chiedo: DEStati e BCC che sono interessati all’idea di “fare rete” … Spengo tutto cosi ? Ed il server per cui ho raccolto soldi e che’ puo’ stare su ancora per parecchio tempo? E gli aggiornamenti al Network a cui ho lavorato per parecchie ore dopo il lavoro in questi mesi e che sono quasi pronti per essere messi online? Ci penso su !

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    • Il tempo ti darà il consiglio giusto, e sarà quello che dovrà essere!

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    • Avatar di Alberto
      Alberto
      Partecipante

      E se mettessi il network al servizio di una cosa che ci mette della benzina di suo? Destati non la conosco, ma forse un blog network affiliato a BCC su giovani, territorio, cultura, ambiente, cibo…

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    • Era esattamente quello che stavo pensando :-)

      In realta’ nelle scorse settimane ne abbiamo gia’ parlato con alcuni membri di DEStati in cui conosco personalmente il presidente, Mary ed il vice presidente Valerio (che ha scritto qui sopra) che hanno sempre sostenuto il progetto e cosa per me piu’ importante … l’hanno capito :-)))

      Tramite me e con il supporto del Porto dei Creativi Balla coi Cinghiali e DEStati Imperia sono gia’ entrati in contatto e stanno studiando una collaborazione sull’asse Imperia / Savona …

      Non escludo una soluzione che permetta a me di uscire da questo “avvitamento” progettuale ad allo stesso tempo mantere vivo il Network mettendolo nelle mani di persone in gamba e di cui mi fido !

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    • Avatar di Walter
      Walter Giacovelli
      Partecipante

      Ciao Enrico, ho già avuto modo di esprimerti quello che penso qui, alle osservazioni di Nicola e Alberto, posso aggiungere dal mio personale punto di vista che è molto simile al tuo, gestendo da solo un network locale, in un territorio che fa fatica a fare rete, di non mollare, le esperienze anche non propriamente fortunate possono dare informazioni utili e importanti per futuri casi di successo.
      Ma la rete è uno strumento amplifica il valore esistente da realtà che ne hanno, non necessariamente genera un valore dalla sua stessa esistenza, o per lo meno non necessariamente viene percepito.

      Anche io come Alberto sono fermamente convinto che dovresti individuare 1-2 iniziative che hanno valore già da se, appunto come BCC, e facilitare i processi da queste realtà esistenti.
      Sono molto impegnato in questo periodo in tantissimi fronti, ma se hai bisogno di individuare delle strategie collaborative e focalizzare idee per identificare un valore reale e percepito da utenti che utilizzino la rete, sono qui, contattami per email e iniziamo a vedere :-).

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    • Avatar di simone
      simone
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      beh, leggendo i vari commenti non posso che inserirmi sulla linea che sta venendo fuori: forse abbandonare RG ex abrupto è eccessivo, ma trasformarlo può invece risultare la carta vincente. La mi aesperienza mi ha portato a capire che gli intenti devono essere sostenuti da iniziative concrete: oltre a noi, che ribadiamo la totale adesione, appoggiati a chi ti garantisce qualcosa di concreto. Che poi da qui ne possa uscire del business non lo so, no ho gli strumenti per capirlo; ma è vero ciò che dice Alberto, la cosa è tua e devi essere tu a decidere che direzione prenderà. Non si tratta di non essere “democratici”; è solo un modo per far sopravvivere delle idee che altrimenti si perderebbero in un’entità troppo “virtuale” per avere ricadute concrete. BCC-Accorgitene potrebbe essere il primo step di questa nuova avventura.

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    • Simone, domani mi vedo con Matteo qui a Genova per parlare di BCC-Accorgitene-RG e questa mattina ho gia’ sentito Danilo … la direzione da dare a RG e’ quella che Alberto ha suggerito e che a me gia’ da qualche giorno frullava in testa (sono contento della franchezza espressa in questa discussione e l’ho trovata personalmente molto utile)

      Mi piacerebbe che si formasse un’alleanza tra DEStati e BCC per cio’ che riguarda RG, ma la cosa merita riflessione e soprattutto discussioni mirate tra i soggetti interessati

      Personalmente tutto quello che potevo fare per RG (dopo l’uscita di NE) l’ho fatto, La Spezia e’ distante e Genova ha gia’ dato prova di essere una piazza difficile… il ponente e’ invece molto fertile … credo sia la cosa giusta da fare e magari da presentare gia’ all’evento di agosto ! Ne parliamo a voce :-)

      p.s.: grazie walter per i consigli e per il supporto, ma adesso si tratta di capire in che modo i nuovi soggetti possano “adottare” RG senza che si perda tutto il lavoro fatto sino ad oggi

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    • L’incontro con Matteo qui a Genova per discutere di RG / Accorgitene è andato bene

      Con Danilo Castagnetti, che mi ha sempre aiutato dietro le quinte, stiamo portando avanti un piano per ricablare Reti Glocali sull’asse DEStati / Balla coi Cinghiali

      Le premesse sono buone ed il terreno fertile, ma per adesso non vorrei dire di più (anche perchè non vorrei parlare troppo presto)

      Seguiranno comunicazioni su RG ed anche qui :-)

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    • Avatar di Alberto
      Alberto
      Partecipante

      Bene! Alla prossima puntata. :-)

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