SI PUO’ SOPRAVVIVERE ECONOMICAMENTE CON UN LAVORO SOCIALE NON PROFIT?

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  • SI PUO’ SOPRAVVIVERE ECONOMICAMENTE CON UN LAVORO SOCIALE NON PROFIT?
  • Iniziato da Pierluigi Rizzini Avatar di Pierluigi

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    • Si può sopravvivere economicamente lavorando nella solidarietà sociale, in difesa del pianeta, in campo umantario, nel volontariato?
      E’ la domanda di
      molti: giovani e neolaureati in cerca di primo lavoro o navigati professionisti che hanno esperienze e competenze maturate in altre attività .


      Si tratta di una domanda che posta in questi termini può non avere risposta ed a pensarci bene non ha nenche tanto senso.In base alla mia esperienza, tenderei comunque a rispondere in modo affermativo, specialmente quando vedo determinazione nel percorrere la strada scelta, dando la priorità a valori primari e aggiustando tutto il resto di conseguenza.
      Ciascuno però ha la propria scala di valori, che deve incrociare e far convivere con la gestione pratica della vita quotidiana.
      Ed è proprio su questo punto che si gioca la partita,trovando un personale equilibrio che permetta di raggiungere gli obiettivi, destreggiandosi contemporaneamente fra i passaggi obbligati della vita. Certo, quando si intraprende un percorso di questo genere, è necessario guardarsi dentro e capirsi ma è anche fondamentale scambiare e condividere con altri “compagni di ricerca” esperienze, consigli, informazioni, contatti e tutto cio che può servire a percorrere la strada migliore, mettendo a punto un modo di vivere tagliato su misura per i propri sogni e progetti. Allora si che possiamo porcela la domanda. Quando possiamo analizzare e confrontare dati fondamentali, quando possiamo consigliarci con altri, e trovare insieme le possibili risposte, in quel momento, la domanda ha un suo senso.
      A questo punto, per continuare questo “percorso di indagine” chiediamo ad ognuno di scriverci la sua storia, di chiedere consigli, di cercare soluzioni e sopratutto di farlo
      insieme agli altri componenti della community, persone che hanno lo stesso progetto e che vivono situazioni simili. Il sito di socialidarity offre la possibilità di utilizzare alcuni fra i migliori strumenti di network sociale, utilissimi per chi vuole informarsi e confrontarsi. La nostra capiente mailbox attende perciò le vostre lettere su questi argomenti e le pagine web ospiteranno altre – spero numerose – puntate a tema capaci di dare delle buone risposte su questi temi
      http://www.socialidarity.it/
      Pierluigi Rizzini

      PS. su questo argomento vedi anche l’intervista uscita su Affaritaliani

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