di pronto c’è veramente poco…anche se contiamo in una nuova collaborazione per far partire lo sviluppo della piattaforma prestissimo….nel frattempo presenteremo l’idea..circoscritta all’area di Catania nel corso degli StatiGeneraliInnovazione

Vorrei capire meglio lo stato dell’arte del progetto in questione: è possibile avere un quadro più esauriente di quello che è attualmente pronto?

A 40 minuti dalla scadenza ecco dulcis in fundo che arriva la versione aggiornata di *** In Your Pocket….. commentate commentate commentate…
le novità fioccano e l’organizzazione del progetto è sicuramente un pò più il nostro punto forte…
insomma abbiamo un pò studiato il mktg delle idee… ma daremo il nostro meglio a Kublai Award 2010. vdn kublaicamp.pdf

Certo Alessio, anche se OnyourWay si è evoluto in un nuovo progetto FooTour, con una vision ancora più conforme con VdN.

riguardando nel fine settimana il documento di progetto …risalente ad una anno fa…mi sono messo le mani ai capelli pensandoa quante cose sidevono aggiungere/rettificare…

penso sia il caso di inserire anche tutte le possibili sinergie con gli altri progetti presenti su kublai….chissà che non si riesca a trovare una unione fra idee no profit per vocazione (angeli per viaggiatori) ed idee profit (vdn, favole su supporti mobile…) e altre eventualmente interessate (onyourway)..

siamo ovviamente sempre curiosi di sapere cosa ne pensate voi e quindi attendiamo con grande attesa i vostri commenti e che siano numerosi…
grazie per la collaborazione

Ecco i prossimi passi su cui si concentrerà la versione beta di VDN.
1) piano marketing e comunicazione sfruttando i social media, road show, comunicazione teaser e mktg non convenzionale.
nello specifico il punto dolente sarà fare comunicare la parte dei fruitori con quella che compone le guide.
2) distribuzione e promozione del prodotto/servizio
3) costruire la piattaforma e prevedere una fase test dove un campione di persone possa provare la validità delle aree tematiche del download e del caricare immagini video etc.
4) il territorio e la sua percezione.
5)gli operatori turistici contatto con loro per fargli percepire il bisogno di realizzare delle guide di autopromozione dei loro servizi perchè nella fattispecie le guide servono come strumento di mktg terr 2.0 molto economico che può raggiungere molto facilmente tutte le tipologie di clienti a seconda che il video della guida si orienti per il target individuato. il vantaggio competitivo di questo modo di fare mktg è la strategia low cost insieme ad una campagna supportata con i social media, guerilla mktg e mktg non convenzionale
6) sensibilizzazione e promozione di questi strumenti e strategie alternative ed innovative che hanno il vantaggio di essere virali, pervasive persistenti ed etiche perchè lo stakeholders diventa un attore nella creazione del brand.

ecco com’è andata a torino….i capelli senz’altro da dimenticare..

@lina: grazie