Ridipingere casa: il restyling del blog di Kublai
Pubblicato da Ida

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26
10
2009
Kublai
Come forse avrete notato, il blog è stato sottoposto ad un accurato restyling, che ha riguardato sia la struttura che i contenuti. Anche se l'impostazione e l'estetica generale rimangono abbastanza simili a prima, molte cose sono cambiate nel template, e per ognuna di queste vorremmo innanzitutto ringraziare Freddy, volontario kublaiano e nostro valente supporto tecnico fin dall'inizio. La lista dei ringraziamenti sarebbe in realtà lunga, perché ogni modifica è il frutto di idee e suggerimenti venuti da più parti (qui ad esempio trovate un bell'elenco di persone che hanno contribuito); parlando di aggiornamenti al blog non possiamo però non citare anche Andrea Beggi, che assieme a Freddy costituisce per noi un tandem tecnico indispensabile. Non li ringrazieremo mai abbastanza per la disponibilità e la competenza con la quale ci seguono. Anche i contenuti, dicevamo, sono stati rivisti e aggiornati, eliminando sovrapposizioni e ridondanze, nel tentativo (imho perfettamente riuscito) di rendere il blog un amichevole veicolo di comunicazione del progetto Kublai. Chi arriva su queste pagine, può comprendere con facilità di cosa tratta il progetto, come si fa a  partecipare, quali saranno gli aiuti di cui potrà usufruire, quali sono le iniziative collaterali a cui potrà partecipare. Immediato anche il link alla piattaforma Ning, cuore del progetto, di cui il blog costituisce, in qualche modo, lo sportello informazioni e la sala stampa. Il blog è nato con l'intento di costituire un veicolo di comunicazione con la comunità che si andava formando - e che oggi ha raggiunto (e superato) i 1.000 iscritti - e come primo punto di contatto per persone che ancora non conoscono Kublai. Conta ad oggi circa cento accessi al giorno e altrettanti abbonamenti al feed rss, oltre a un numero sempre crescente di persone che lo seguono attraverso i social network (FriendFeed soprattutto). È stato creato come veicolo di informazioni, ma con il tempo ha assunto anche la funzioni di ponte, con transiti nelle due direzioni, per la piattaforma Ning, sulla quale le attività hard del progetto vengono elaborate. Non è una funzione da poco: non è scontato che un creativo che capita su Kublai abbia grande dimestichezza con gli strumenti di social networking. Il blog, con la sua dimensione più familiare, indirizza e reindirizza, chiarisce, informa. I linguaggi tecnici parlati dai progettisti possono essere i più disparati, e il "combinato disposto", direbbe un giurista, di Ning, blog e Second Life (il nostro strumento per le attività sincrone) cerca di ricondurre ad unità, tramite il gioco incrociato di regole e socialità virtuale, esperienze e progetti diversi e multiformi. Ci sono ancora, ovviamente, tante cose da fare ma nel complesso la nostra casa ridipinta ci piace molto. Siete d'accordo?

Commenti

  1. Avatar di Alberto
    Alberto
    26 ottobre 2009 alle 14:43

    Per me è bellissima! Complimenti ai mastri artigiani. :-)

  2. Avatar di Alberto
    Alberto
    26 ottobre 2009 alle 23:19

    E un’altra cosa: forse i meno internettari dei kublaiani non si rendono conto di quale onore sia che Andrea Beggi, proprio QUELL’Andrea Beggi, lui insomma, si interessi del nostro piccolo blog. Andrea Beggi è una leggenda: se mette in Google qualunque problema informatico salta sempre fuori al primo posto il suo blog. E in più Andrea è una persona di disponibilitò straordinaria, che risponde a tutti noi poveri mortali che ci piantiamo nei meandri di WordPress.

    Tanto per dire, i suoi fans gli hanno dedicato un sito http://weloveandreabeggi.wordpress.com in cui pubblicano piccoli epigrammi che celebrano l’eroe, tipo “Il wifi l’ha inventato Andrea Beggi: stava chattando e doveva andare in bagno”, o “WordPress è un plugin di Andrea Beggi”. Fatevi un giro sul suo blog, che dovrebbe essere dichiarato patrimonio dell’umanità dall’UNESCO. E salutatecelo.

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