Ciao Antonio, d’ora in poi mi occuperò io del progetto su Kublai.
Stiamo progettando un bel po’ di cose interessanti in effetti. Riguardo al service alimentato da energia alternativa, stiamo aspettando di raccimolare un po’ di sponsorizzazioni per riuscire a coprire l’investimento, speriamo bene. Sui materiali biodegradabili, ripeteremo l’esperimento del’anno scorso, che ha dato tantissime soddisfazioni e ha svegliato l’attenzione della Provincia di Savona e della Regione Liguria (i numeri li trovi sul nostro sito). CI piacerebbe anche lasciare il nostro zampino ungulato in altre manifestazioni; la collaborazione con slow fish è saltata per problemi logistici loro, tuttavia con Slow food stiamo portando avanti dei progetti molto interessanti, anche nell’ottica che più ci interessa, quella dello sviluppo del territorio. A livello strutturale, forniremo il campeggio di nuovi servizi (a prezzi popolarissimi, non superiori ai 2 euro a persona) e cercheremo di aumentare l’offerta artistica. Ci aggiorneremo quando avremo le prime conferme musicali. Grazie e a prestissimo!

Ciao Roberto, ti segnalo che il coaching kublaiano sta ripartendo, quindi se volete discutere delle vostre ungulate intenzioni siamo a disposizione…
Immagino siate alle prese con “l’invasione di demo” per l’edizione 2009, ma vista la mole di idee che leggo qui sopra (“service audio-luci alimentato al 100% da energia pulita”, “Ballacoicinghializzare altre manifestazioni”, “materiali totalmente biodegradabili nel servizio ristorazione”, “migliorare la zona campeggio” …) non posso rinunciare a chiedervi un aggiornamento: cosa bolle in pentola oggi? A presto

Whoa, Roberto!

Ecco il progetto aggiornato!

Ciao domatori di cinghiali, sono Tito dal Ministero Sviluppo Economico: sono qui per cercare di darvi una mano a esprimere le attività che certamente avete in mente, sotto forma di un progetto di sviluppo locale. Alberto ha sempre detto un gran bene di quello che fate e dell’entusiasmo che ci mettete.
Un tratto del vostro progetto che a me piace particolarmente riguarda il creare opportunità agli artisiti di esprimersi, ed agli spettatori di usufruire di arte e spettacolo, in luoghi che altrimenti ne rimarrebebro esclusi. Questo è quello che noi qui chiamiamo “addizionalità” di un intervento pubblico.
Ciò che si capisce finora, come dice alberto, è che il festival voi siete in grado già di farlo. Perciò non si capisce di che cosa avete bisogno. La chiave sta tutta nel presentare ciò che con il progetto ci potrebbe essere, e che senza di esso non si può fare. Spiegare e cercare di convincere qualcuno che se vi dà un contributo, con esso crea un valore che è interessato a generare. Se si tratta di un’amministrazione pubblica qualla a cui vi rivolgete, si tratta di mettersi nei panni di un’amministrazione di capire che attività possono essere di comune interesse fra voi ed essa. Sarebbe bello se ci provaste, Kublai può essere per voi una palestra di allenamento, utile a rafforzarvi prima del confronto con possibili finanziatori pubblici

Ciao Roberto,

ho riletto la presentazione di BCC che hai postato qui sopra (evidentemente un copia-e-incolla da qualche altro documento, forse lo statuto della vostra associazione). Anche se parli di “soggetto richiedente”, di fatto non stai chiedendo proprio niente: facciamo il festival, lo stiamo già facendo, lo continueremo a fare, arrivederci e grazie.

Secondo me qui la cosa andrebbe impostata diversamente, e cioè: voi fate BCC, e siete bravissimi. Bene. Ma c’è qualcosa, qualche integrazione, o aggiunta a BCC, che vorreste fare? Potrebbe essere un’edizione invernale, come sta facendo Radicazioni; oppure un potenziamento del campeggio per migliorare la qualità del soggiorno di chi viene; oppure interventi sulla riduzione dell’impatto ambientale del festival…

Se questo qualcosa c’è, puoi scrivere un progetto che dice così.

1. Premessa: noi facciamo BCC, che funziona molto bene [numeri vari]. Secondo noi BCC crea un valore per Bardineto e la montagna ligure ecc.

2. Cosa vogliamo fare: per mettere a valore l’esperienza di BCC, irrobustirla e farne un asset strategico per lo sviluppo di questo territorio, vogliamo [fare anche questa cosa che ci funziona].

3. Cosa ci serve per farlo: [denaro, tempo, gente....]

4. Di chi abbiamo bisogno per reperire queste risorse: [istituzioni, banche, fondazioni, a seconda di quello che volete fare].

La guida del progettista vi può aiutare a scrivere il documento, e noi daremo una mano. Con questo in mano, partecipate agli Awards di Kublai… e soprattutto possiamo tentare di reperire quello che vi serve. Che ne dici, che ne dite?

intanto il ministero si fa membro. a presto per scambi di idee

eheh, at last, finalmente a Kublai il festival musicale più succulento della penisola…

I cinghiali…eccoli!!!!!