• Davide ha pubblicato un commento nel gruppo Logo del Progetto di ORIENTAMIXORIENTAMIX il 8/9/2010

    Ciao Nicola, il sondaggio o se preferisci la ricerca è rivolto a persone adulte e non fa parte del programma. Con questo test intendevo dimostrare le mie tesi ovvero:
    - i ragazzi quando sono tenuti a scegliere quale percorso formativo seguire dopo le scuole medie, non hanno le idee abbastanza chiare;
    - il servizio di orientamento non è adeguato;
    - la maggior parte dei ragazzi non realizza le sue aspirazioni;
    - ognuno di noi ha uno o più talenti;
    - i mezzi per scoprire e sviluppare questi talenti non sono adeguati;
    - esiste una certa correlazione positiva tra le abilità e gli interessi di una persona;
    - la buona funzionalità del sistema di orientamento rappresenta un
    requisito fondamentale per la formazione dei giovani;
    Sono queste considerazioni che mi hanno spinto a pensare al mio sistema.

  • Nicola ha pubblicato un commento nel gruppo Logo del Progetto di ORIENTAMIXORIENTAMIX il 8/9/2010

    Ok Davide, adesso capisco… non è esattamente un sondaggio, è quasi un test o cmq una ricerca. E quindi direi che potrebbe andare.

    Però le domande non mi convincono. A volte hanno risposte scontate e non riesco a capire quale sia il target. Mi sembra rivolto a persone adulte più che a ragazzi.

    Quindi diciamo che la formula metodologica potrebbe anche andare bene, rivedrei i testi, magari anche con l’aiuto prezioso di Angela

  • Davide ha pubblicato un commento nel gruppo Logo del Progetto di ORIENTAMIXORIENTAMIX il 7/9/2010

    Ciao Angela, anche stavolta sei stata molto chiara ed utile.
    Vedo che è necessario che io mi rimbocchi le maniche con celerità per creare una descrizione più completa così da chiarire meglio la mia idea. Ho tutto in testa ma fatico un po’ a mettere ogni particolare nero su bianco, però vedo che la discussione sta chiarendo molti aspetti che a quanto pare non sono stato in grado di spiegare.
    Come ho già chiarito in un intervento di risposta ad un tuo commento, il programma non vuole essere solo una raccolta di dati; il database è un valore aggiunto.
    Il programma vuole introdurre un percorso ben definito di attività che, usando le tue parole, “il sistema può gestire per verificare attitudini e sfera d’interesse, che possano essere svolte dal soggetto ed ottenere risultati su cui riflettere (di autovalutazione dunque), anche con l’aiuto di qualcuno. “
    Sono consapevole del fatto che questa forma mista non sia di facile gestione ma sono convinto sia realizzabile e soprattutto socialmente utile.
    Credo anche che la parte più complessa del progetto sia definire i particolari del programma; è proprio per questo intendo avvalermi della collaborazione di esperti del settore come te, non avendo io sufficienti competenze.
    Hai reso perfettamente l’ idea che ho in mente del portfolio di competenze per quanto riguarda l’ autovalutazione ma inteso anche come strumento utile agli operatori (come avevo già spiegato in precedenza in parole povere).
    Non avevo invece pensato al fatto della proprietà del portfolio. La mia idea era che lo stesso fosse gestito dall’organizzazione di ORIENTAMIX e che fosse consultabile (sempre nel rispetto della privacy) da parte di esterni interessati alla ricerca di profili particolari, nell’interesse degli stessi iscritti. E’ ovvio che in questo caso bisognerà definire con precisione, assieme all’interessato, quali dati rendere pubblici e quali mantenere privati.
    Grazie per i link che mi hai segnalato, non mancherò di visitarli. Trovo molto interessante il progetto Città dei Mestieri per trovare delle linee guida sulle attività svolte. Potrebbe rivelarsi molto utile l’ esperienza di questo progetto per la definizione del mio programma.
    Non credo di voler circoscrivere il progetto a qualcosa di più piccolo ma concordo sulla necessità di fissare degli obiettivi precisi. Per quanto riguarda l’ organizzazione, sicuramente sono necessari degli operatori che si occupino di organizzare e rispettare le scadenze delle varie attività previste dal programma; per la gestione del programma e del database correlato si ricorrerà all’uso di software adattabili alle necessità del progetto. In questo modo non sarà difficile per qualsiasi operatore seguire la “storia” formativa del singolo.
    Per quanto riguarda il sondaggio di cui parlavo, vi pubblicherò il link così potrete vedere di cosa si tratta e se ne avrete voglia partecipare.
    Grazie a tutti per il tempo che state dedicando al mio progetto.

  • Federico ha pubblicato un commento nel gruppo Logo del Progetto di ORIENTAMIXORIENTAMIX il 7/9/2010

    Angela un commento interessante e costruttivo! Bravissima.

  • Angela ha pubblicato un commento nel gruppo Logo del Progetto di ORIENTAMIXORIENTAMIX il 7/9/2010

    Rileggendo mi accorgo che inserendo un link particolarmente lungo, il sistema non lo ha preso: lo riscrivo qui (quello di città dei mestieri)
    http://www.riminieconomia.it/promozione/progetti-ed-eventi/citta-dei-mestieri/progetto-la-citta-dei-mestieri-un-ponte-scuola-impresa

  • Angela ha pubblicato un commento nel gruppo Logo del Progetto di ORIENTAMIXORIENTAMIX il 7/9/2010

    Ciao a tutti! Ordunque, Davide, vedrò di darti qualche elemento e informazione in più su alcuni progetti o riferimenti anche online, dove potrai accedere e anche scaricare materiale. Spero di riuscire ad essere chiara e nel contempo sintetica, senza portare confusione :-) Ti prego, dimmelo se fosse così. Spesso, il fatto di lavorare in un settore complica le cose perché si è dentro tutte le pieghe delle attività e si fanno molte distinzioni.
    Penso tuttavia che ti possa essere utile avere un’idea globale di quello che realmente succede in questo settore in modo da ridefinire più chiaramente il tuo progetto. Penso anche che sarebbe importante chiarire se si tratti più di un database che raccoglie test e attività di orientamento del soggetto (già svolte dunque, se ho capito bene, tipo portfolio), come spieghi nelle linee di progetto oppure se inseriresti anche delle attività (test) che il sistema può gestire per verificare attitudini e sfera d’interesse, che possano essere svolte dal soggetto ed ottenere risultati su cui riflettere (di autovalutazione dunque), anche con l’aiuto di qualcuno. Ti chiedo questo perchè per programma di orientamento s’intende quest’ultima formula, in genere. Una forma mista potrebbe essere molto interessante (che io sappia non c’è), ma anche molto complessa da creare. Il database tipo portfolio di competenze potrebbe, come dici tu, seguire il soggetto per tutta la vita e anche generare dei risultati che a mano a mano aggiornano la “bussola” per l’individuo, per esempio, in metafora: quanta strada ho percorso (in termini di attività svolte/esperienze, interessi – sviluppati e no, valori – cioè cosa è importante per me, conoscenze, abilità e capacità operative…. cioè tutti gli elementi che vengono presi in considerazione in orientamento) ? Dove sono ora? Quali elementi possiedo per decidere ora quale direzione prendere?
    In questo caso, il portfolio è di “proprietà” dell’individuo (anche perché potrebbe non avere piacere di mostrare tutto e tutti i percorsi all’azienda. All’azienda si fa vedere un risultato del percorso che è il cv) e diventa uno strumento di orientamento che può essere di molto aiuto anche agli operatori (scuole, agenzie formative, psicologi orientatori, operatori che organizzano tirocini o che aiutano la persona a trovare strategie di inserimento lavorativo con le tecniche di ricerca attiva…). Ci siamo vero? Spero davvero di non mettere troppa carne al fuoco, ma ho bisogno anche io di capire meglio la direzione che vuoi prendere perchè parlando di orientamento (o orientamenti) rischiamo di perderci nel mare magnum.
    Per quanto riguarda le attività che si svolgono in emilia romagna, ti do un riferimento web che è http://www.orientamentoirreer.it dove troverai molto materiale sui progetti regionali, ma puoi consultare anche il sito della regione http://www.regione.emilia-romagna.it oppure quello della mia provincia http://www.provincia.rimini.it . Certamente anche per le altre regioni troverai riferimenti simili. Altri indirizzi: http://www.sorprendo.it oppure professionioccupazione.it (di ISFOL), o ancora orientamento.it e buonlavorocna.it . Ti consiglio anche di guardare sui siti delle associazioni di categoria o camera di commercio o dei centri per l’impiego. Gli obiettivi di orientamento possono essere molteplici e per questo si trova molto materiale ottimamente strutturato per esperienze pregresse ed ormai consolidate, ma anche tantissime iniziative in ordine sparso.
    E’ vero che le scuole su questo versante sono spesso (non sempre per fortuna) in difficoltà, soprattutto i licei, dove non si offrono nemmeno opportunità di stage per i ragazzi (lo stage è uno strumento di orientamento importantissimo), inoltre esiste la legge sull’obbligo scolastico (che impone la frequenza della scuola fino a 16 anni) e quella sull’obbligo formativo (cheimpone la frequenza di scuola, oppure formazione professionale per due anni, oppure contratti di apprendistato dai 16 ai 18 o fino ad ottenimento di qualifica). Tutto ciò, considerando che spesso i ragazzi sono confusi sulla scelta, non facilita certo le cose. Le scuole vanno aiutate anche con strumenti come quello che stai immaginando, magari.
    Per quanto riguarda la provincia di Rimini, un progetto fra tutti che posso citarti si chiama “Città dei Mestieri” e vede la partecipazione proprio delle scuole medie e superiori del nostro territorio, con la finalità generale di ampliare le rappresentazioni dei mestieri nei ragazzi. Il link è questo:
    L’intento era anche quello di unire le più che molteplici attività di orientamento che rischiavano di diventare ripetitive e/o dispersive e così, i soggetti scuola, aziende e formazione professionale, hanno creato insieme questo macro progetto che quest’anno (il secondo dall’avvio) vede la partecipazione di quasi tutte le scuole del territorio. Le attività sono le più svariate (laboratori, interventi di imprenditori, visite ad aziende, attività di orientamento in aula…..) ed ogni scuola sceglie la formula che preferisce in base agli obiettivi che ha.
    Direi per il momento di fare basta così…. Vorrei solo aggiungere che forse potresti circoscrivere il progetto a qualcosa di più piccolo ma critico, pensando al territorio nel quale lo testeresti, all’utente finale, e a quali obiettivi si prefigge in modo preciso, in che modo potrebbe seguire il soggetto da quando è bambino a quando è adulto pensando anche alle mani in cui passa (cioè a chi dovrebbe gestire questi dati o programma e chi è in grado di farlo nel tempo…).
    La fase iniziale di un progetto pone molte domande, ma la buona notizia è che con l’entusiasmo che possiedi e percorrendo la strada, poi le cose si chiariscono e si vede la luce! In bocca al lupo!

  • Federico ha pubblicato un commento nel gruppo Logo del Progetto di ORIENTAMIXORIENTAMIX il 7/9/2010

    Sondaggio?

  • Nicola ha pubblicato un commento nel gruppo Logo del Progetto di ORIENTAMIXORIENTAMIX il 7/9/2010

    Ciao Davide, ma cosa intendi esattamente per sondaggio?

  • Vedi altro