Ti ringrazio intanto per essere aperto al dialogo, non è da tutti. Un sito che conosco simile al tuo è questo: http://www.builditwith.me.
In generale credo che l’italia sia ancora poco pronta a questo genere di cose, kublai stesso è una nicchia. Il suggerimento che ti do è quello di frequentare gli eventi di networking e i barcamp e pubblicizzare il tuo sito, lì ci sono i tuoi potenziali utenti.
Il secondo consiglio è quello di cercare di rivolgerti a livello globale, mi pare che lo fai già usando l’inglese, ma è ovvio che aprendoti ad un mercato più ampio, ad esempio quello americano, hai molta più concorrenza e devi offrire un servizio impeccabile.
Questo è il massimo dei consigli che posso darti così su due piedi!

Ciao Lucalo, qui non si tratta di rimanere fermi e immobili ad aspettare che gli utenti di kublai postino qualcosa sennò campa cavallo, avevo già chiuso il sito…francamente credo che uno solo dei progetti postati arrivi da kublai, gli altri sono arrivati tutti da fonti esterne. Quello che intendevo dirti è che comunque tanti dei progetti su Kublai potrebbero usufruire di un’opportunità in più sfruttando SmashingProject, ma ciò nonostante non ci sono state adesioni dai progetti di Kublai. Non facevo certo affidamento su Kublai per il popolamento dei contenuti, che infatti arrivano in maniera spontanea da parti esterne…solo che il tasso di crescita è basso e al di là delle ragioni legate ad alcune imperfezioni della nostra piattaforma, piuttosto che alla mancanza di profondità su alcuni aspetti, credo che in buona parte sia dovuto proprio alla mancanza di una massa critica capace di attirare quasi da sè nuovi progetti. Ogni suggerimento o critica è sicuramente ben accetto: se hai indicazioni concrete, operative ed effettive su come aumentare il bacino di contenuto, sei il benvenuto e non esitare a darmi indicazioni.

Scusa se mi permetto ma questo atteggiamento è perdente. la pianificazione della popolazione di un sito “user generated content” è la parte più importante di un progetto come il tuo, e non può ridursi all’unica speranza di prendere i progetti degli utenti di kublai, altrimenti fai kublai2, che non ha molto senso. Se non hai pensato alla pianificazione ti consiglio di farla, magari con l’aiuto degli utenti di kublai stesso. ciao!

Ciao Luca, grazie per l’offerta, la terrò sicuramente in considerazione. Purtroppo resto dell’idea che ci serva di raggiungere una buona massa critica di progetti in modo tale da attirare sempre maggiori finanziatori e progetti. Spero che la community di kublai si “sbilanci” un pochino postando i propri progetti da noi!

Ciao Alberto, se ti serve una mano per il tuo progetto fammi sapere, forse potrei darti una mano! mi occupo di web design ma in generale sono un appassionato di start-up e la tua idea di un sito di progetti mi piace molto.
Fammi sapere, se vuoi facciamo una chiacchierata su skype!

Ciao Alberto,
concordo pienamente con quel che dici: internet offre mille possibili alternative a qualsiasi idea/progetto. Credo comunque per esperienza professionale diretta (i progetti su cui lavoro in qualità di ingegnere presso una società di sviluppo applicazioni web per conto di alcuni grossi clienti quali RCS e Vodafone) che il raggiungimento di una massa critica di progetti sia sufficente ad innescare una sorta di “reazione a catena” tale da invogliare sempre più utenti a usufruire della piattaforma. E ovviamente sull’onda di tale “entusiasmo”, sarebbe più facile per noi profondere altri sforzi per migliorare il nostro prodotto.
Quello che tu consigli è certamente vero: poter approfondire il rapporto con un progetto in particolare, ci permetterebbe di far crescere la nostra visibilità fornendo anche qualità di contenuti nettamente migliore (ovvio che se posso mostrare un caso di successo, posso anche contattare con più “concretezza” alcune società di venture capitalist o investitori). Cercheremo di allacciare rapporti sempre più stretti con alcuni progettisti quindi, ma temo che comunque fino al superamento della soglia sarà difficile ottenere maggiore visibilità. Al momento quindi cerchiamo di formare la “base” sulla quale poi muoverci sempre meglio.

Sai, Alberto, credo che ci siano tante di quelle cose gratuite in rete che diventa davvero difficile orientarsi e capire alle quali dare la propria attenzione. Ovviamente a noi non dispiace che tu vada a proporre SP ai progetti di Kublai (ho visto per esempio il tuo commento a Mafia Connection), ma personalmente credo che potresti avere più successo se proponessi un lavoro più personalizzato. Qualcosa tipo:”senti, io faccio questo sito e ho bisogno di un paio di casi di successo che lo rendano credibile. Se vuoi lavoriamo un po’ intorno al tuo progetto per cercare di farlo diventare un caso di successo; ci inventiamo modi per farlo girare etc. L’obiettivo è ottenere un finanziamento.”

Devi poi spiegargli come pernsi di ottenere questo, certo, ma già essere disposti a metterci tempo e testa vuol dire essere a metà dell’opera. La maggior parte dei kublaiani ha difficoltà sul fundraising: se riuscite a risolverle, anche solo in parte, diventerete molto popolari.

Quanto avete fatto è sicuramente un ottimo modo di supportare il proprio progetto e di diffonderlo. Per svariate ragioni non abbiamo modo di promuovere con incontri reali il nostro progetto…non al momento quanto meno! Resto un pò perplesso di fronte al fatto che poca gente ha postato progetti, pur offrendo uno strumento gratuito di promozione. In fondo è comunque un occasione per chiunque abbia un progetto da segnalare, per promuoversi o cercare finanziatori/collaboratori.

“Che dire, sicuramente anche voi sarete passati attraverso il momento iniziale in cui pochi postavano progetti e avrete visto un incremento esponenziale nel corso del tempo”

Beh, no. Noi siamo andati attivamente a caccia dei primi utenti, cercando di creare interesse tramite il blog, il contest per creare il logo, gli incontri in Second Life, la partecipazione fisica a una serie di eventi e incontri in cui presentare Kublai… gli utenti non arrivano da soli, almeno nella nostra esperienza.