MUSICACOMEACQUA: trasformazioni in atto

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  • Iniziato da Libera Mariella Tavaglione Avatar di Libera

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    • La parola d’ordine di questi giorni è DESTRUTTURARE.
      Può sembrare strano che nella fase progettuale di un format come quello che sto creando io, si rimescolino le carte e si distrugga una parte dell’idea ma solo lavorando realmente sul territorio e soprattutto approfondendo quelle che sono le idee di partnership e sinergie, viene naturale (mio malgrado) pensare alla filosofia del sottrarre .
      Gli ingredienti del festival restano sempre quelli di cui vi parlo ormai da tempo anche se sto cercando di trovare una giusta alchimia tra di essi.
      Uno dei vincoli che mi sono imposta per cercare di dimostrare che posso generare una ricaduta economica positiva sul mio territorio è dato dall’INTERAZIONE che ormai è divenuto il cuore del progetto; sin dall’inizio avevo pensato, forse banalmente, all’acqua di San Gemini dandole un ruolo centrale (persino nel nome del festival) ; la reale rivoluzione in atto riguarda proprio la scoperta di altri elementi che mi consentano un legame col territorio forse anche più forte. Il problema con l’acqua è relativo soprattutto agli sponsor ma anche ad un’etichetta che può sembrare quasi una zavorra x l’intera operazione. Una delle mie intenzioni era proprio quella di portare un momento culturale, diverso, che si sganciasse dalle tradizioni (essenzialmente rievocazioni storiche medioevali), che non fosse invadente nei confronti del territorio ma al contrario, interagisse con lo stesso. Ecco: credo di aver trovato una chiave nell’illusione che il format MUSICA e SPORT URBAN possano essere ricollocati in un contesto insolito ma meraviglioso come il paese, portando con sé innovazione , quantomeno nella modalità di fare cultura onde provare a confrontarsi con la modalità di fare cultura da anni a San Gemini, ma anche in tutta l’Umbria.

      Le trasformazioni a cui sto accennando, che in queste ore interessano MUSICACOMEACQUA in seguito a spericolati brain storming, mi stanno in parte spaventando ma in parte mi sembra mi stiano conducendo sulla giusta via, finalmente!
      Come al solito amici kublaiani aspetto feed back e, ahimè, critiche……

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    • Avatar di Nicola
      Nicola Salvi
      Membro

      ciao Libera

      da quello che scrivi mi sembra che il percorso si stia chiarendo e ne sono molto contento.

      Questa tua iniziativa vuole proiettare San Gemini nel futuro, io però cercherei di farlo partendo dalle radici, quindi senza impiantare una iniziativa da zero.

      L’Acqua poteva essere un tema di partenza potendoci legare sia la musica sia gli urban sports.

      Tutto dipende, in ogni caso, dal tipo di risposta che trovi sul territorio. Perché comunque il paese si deve appassionare dal basso a questo evento: è l’unico modo per farlo funzionare

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    • E’ vero…a malincuore mi sto distaccando dall’acqua:concetto peraltro x me estremamente importante.

      Sto lavorando ad una rivisitazione in chiave moderna della rievocazione storico-medioevale : in fondo i musicisti (mc e dj’s in particolare) , gli skaters ed i bikers nonchè gli artigiani (ricordiamoci che in ballo c’è la costruzione “partecipata”, soprattutto con i bambini e i ragazzi, delle rampe) non sono i “nuovi” poeti, artisti e intrattenitori? gli stessi che si potevano trovare nel medioevo ma che oggi darebbero nuova ENERGIA a San Gemini?

      Penso che portare questa nuova “GIOSTRA “(la festa di San Gemini più importante è la GIOSTRA DELL’ARME) comporti una reale INTERAZIONE, una novità che non mira a contrapporsi o a sostituirsi alla preesistente ma ad appassionare ed arricchire dando voce a chi, dal basso, desidera qualcosa di FAST e non solo slow….soprattutto per il target al quale io faccio riferimento.

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    • Avatar di Alberto
      Alberto
      Partecipante

      Sembra fighissimo. Tra l’altro la dimensione della sfida uomo a uomo è comune agli sport urbani e a quelli medievali (anche quelli davvero estremi!). Perché dovrebbe spaventarti? Grazie alla giostra come metafora, ora il tuo progetto è molto più facile da spiegare!

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    • Avatar di Walter
      Walter Giacovelli
      Partecipante

      Ciao Mariella, Se i tuoi ingredienti sono Musica, Acqua, Urban Sport e Interazione,
      Certamente credo che le interazioni tra Urban Sport e Musica siano abbastanza plausibili, anche i moderni accostamenti con la giostra medioevale.

      Interazioni Acqua Musica ricerca di frontiera
      Le interazioni tra acqua e musica invece sono una ricerca di frontiera, l’acqua è un elemento chimico principale per la vita, il 70% del nostro corpo è fatto di acqua, e l’acqua come tutti i liquidi e i metalli reagisce alle vibrazioni prodotte dalla musica, andando in risonanza.
      La differenza è che ultimamente starebbe (il condizionale nelle ricerche scientifiche fino a quando non diventano teorie è sempre d’obbligo, magari anche dopo…) emergendo quella che da secoli viene ritenuta una caratteristica dell’acqua, ovvero la sua memoria, Wikipedia .

      L’Istituto di Fisica Nucleare di Milano, è all’avanguardia nelle ricerche in questo senso con i fisici Emilio Del Giudice e Giuliano Preparata (scomparso alcuni anni fa), gli stessi che riprodussero tra i primi in laboratorio esperimenti sulla fusione fredda.

      Le loro ricerche di frontiera avrebbero portato a confermare un nesso tra le interazioni dell’acqua (in cui la musica può avere un ruolo importante) con l’omeopatia…estrapolando un brano:

      “(Coerenza elettrodinamica quantistica).
      Secondo questa teoria esistono domini di coerenza nell’Universo, in grado di allineare i campi elettromagnetici. Questo potrebbe dare un fondamento scientifico alla dinamizzazione omeopatica, in quanto le molecole di acqua conserverebbero una geometria molecolare correlata agli elementi chimici con cui entrano in contatto. [1]
      Questi domini di coerenza hanno una dimensione di decine di micron, in cui milioni di molecole oscillano all’interno di un campo elettromagnetico di tipo coerente, protetto da legami di idrogeno con entropia costante all’interno. [2]
      Emilio Del Giudice, quando parla di queste cose, sta evidentemente parlando di fenomeni già noti a Jacques Benveniste, il medico francese che diluendo una soluzione contenente anticorpi anti-ige (specificha proteina prodotta dai globuli bianchi come difesa), si accorse che superata una certa soglia l’effetto sui basofili (un particolare tipo di globuli bianchi) ricominciava ad aumentare. Il principio attivo non avrebbe dovuto agire per l’esiguo numero di molecole presenti, ma Benveniste aveva scoperto quello strano fenomeno che poi chiamò “Memoria dell’acqua”. Questo segnò la sua fine come scienziato, dato che le aziende farmaceutiche tagliarono tutti i fondi, i giornali iniziarono una campagna diffamatoria nei suoi confronti e nessuno pubblicò più i suoi articoli scientifici. [3]
      Persecuzione ormai famigliare a chi oggi pratica l’omeopatia per mestiere. Eppure sono molti gli scienziati o i medici pronti a sostenere l’assoluta efficacia dell’omeopatia, come potete constatare voi stessi leggendo l’appello che segue, sottoscritto da medici e ricercatori
      .”

      maggiori dettagli qui: http://www.mednat.org/bioelettr/memoria_acqua1.htm

      Ad un convegno a Milano, ultimamente oltre al sopracitato Emilio Del Giudice, anche il Premio Nobel per la medician Luc Montagnier (lo stesso che ha fatto ricerche su HIV) viene in supporto di questo filone di ricerca e di nesso tra memoria dell’acqua e omeopatia:

      Uno dei ricercatori di frontiera, messo alla gogna da gran parte della comunità scientifica, per la presunta non riproducibilità dei suoi esperimenti e risultati è Masaru Emoto, le figure geometriche dei suoi cristalli di acqua ottenuti con interazioni di musica sono fantastiche, anche se da verificare..ma per un festival di interazione di Acqua e Musica lui sarebbe perfetto.

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    • ;)
      anche io lo penso !!!

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    • Avatar di titti
      titti stoppa
      Partecipante

      Ciao Libera, mi aggrego volentieri a questo progetto, molto interessante
      l’acqua secondo me si accosta molto bene alla plasticità che si vede nei gesti degli skaters, io già mi immagino un ragazzo cavalcare un’onda con la sua tavola da skate/surf….

      Ho cercato per due mesi di trovare un contatto con la Evian perchè sponsorizzasse la festa per il nostro primo compleanno!!!!…. inutilmente,….. ero rimasta affascinata da questo bellissimo spot

      http://www.youtube.com/watch?v=XQcVllWpwGs

      la sostenibilità del nostro impianto si basa quasi esclusivamente sugli introiti del piccolo chioschetto nell’area relax dove vendiamo ai soci le bevande, e l’acqua ovviamente rappresenta l’essenziale presenza.Quando mi sono trovata a cercare gli sponsor, mi è sembrato immorale chiedere la sponsorizzazione a chi produce birra, in un luogo frequentato da molti minorenni, preferisco avere una marca di acqua, tra gli sponsor. Purtroppo non sono riuscita a trovare l’aggangio, cedo il testimone al nostro addetto al marketing …. Siete fortunati ad avere questa stupenda risorsa!

      l’accostamento tra Giostra e Contest secondo me è azzeccatissimo ….basta creare una scenografia che può anche richiamarsi alla tradizione,ma proiettata nell’innovazione
      se posso suggerire…. show di visual artist….

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