• Antonio ha pubblicato un commento nel gruppo Logo del Progetto di Fund For CultureFund For Culture il 30/12/2010


    Sotto l’albero di Natale abbiamo ottenuto il primo articolo sull’Alumni Report 2010 curato dall’associazione Alumni IPE di Napoli di cui sono membro.
    Abbiamo colto a volo l’opportunità, attraverso l’articolo, di presentarci alla faculty dei Master organizzati dall’IPE e ad oltre 180 associati!
    Inoltre, è stato ieri diffuso il comunicato stampa della Creative Clusters con la notizia che sono in corsa 66 progetti! Il Presidente de La Città della Scienza è stato favorevolmente colpito dalle proposte pervenute. ;)
    Chiudiamo il 2010 con le dita incrociate e, in attesa, inizieremo il 2011 lavorando su nuovi obiettivi: prima di tutto definire il documento di progetto, proseguire la ricerca di settore ed iniziare a raccogliere “crowd”.
    Auguri a tutti e a FFC!

  • Antonio ha pubblicato un commento nel gruppo Logo del Progetto di Fund For CultureFund For Culture il 5/12/2010

    Prova d’immaginazione collettiva! Ascoltate la traccia allegata e raccontateci cosa vedete.
    Jingle FFC.mp3

    P.s. Sempre più visionari! :-)

  • Antonio ha pubblicato un commento nel gruppo Logo del Progetto di Fund For CultureFund For Culture il 3/12/2010

    Ciao Nicola,
    le idee non mancano! Stiamo cercando di racchiudere il tutto in un documento di progetto che integri quello già presente nella discussione.

    Quello che sicuramente può esserci d’aiuto è il punto di vista di chi cercherà in FFC una possibilità di raccolta fondi. Per questo apriremo una nuova discussione dove inviteremo gli operatori culturali presenti in Kublai a rispondere ad alcune domande (non più di 3). Speriamo bene! :-)

  • Nicola ha pubblicato un commento nel gruppo Logo del Progetto di Fund For CultureFund For Culture il 1/12/2010

    Ciao Antonio, questa discussione è davvero ricca di spunti.

    Credo di averlo già detto, ma cosa ne pensano le associazioni?
    Il tetto del 5×1000 sarà abbassato in finanziaria e sarà un duro colpo per tutto il mondo non profit anche se soprattutto delle grandi associazioni.
    Si passerà da 500 meuro di tetto a 100 meuro.
    A chi venisse il dubbio, l’8×1000 resta senza tetto :(

    In altre parole nel 2011 ci sarà una grande corsa al fund raising.

    vi segnalo il Festival del fundraising la cui macchina organizzativa è già partita.

    Occorre poi vedere come si stanno organizzando le istituzioni della cultura con autonomia di reperimento fondi (alcuni musei e parchi)

    e poi, il tema della socialità è molto importante anche a mio avviso.
    Ci sarebbe da pensare su a come integrare le campagne di raccolta fondi con i network sociali come facebook…

  • Antonio ha pubblicato un commento nel gruppo Logo del Progetto di Fund For CultureFund For Culture il 28/11/2010

    @Roberta: Ciao Roby! Il tuo commento è ricco di pragmatismo e coglie in pieno due punti: 1) La consapevolezza che non è affatto un’impresa semplice quella che ci proponiamo di raggiungere! Ed è proprio per questo che abbiamo bisogno di intrecciare relazioni, conoscenze e passioni per “donare” un cuore pulsante a FFC!
    2) Guadagnarsi la fiducia! Uno strumento potrebbe essere la creazione di una rete sociale online da accompagnare, magari, con incontri sul territorio! In questo modo alimenteremmo contemporaneamente il coinvolgimento globale (la rete) che quello locale (il territorio d’appartenenza). Si potrebbe così delineare un sistema glocale…

    Siamo in piena fase di brainstorming! Ci auguriamo che il tutto trovi poi una sistemazione funzionale nel documento di progetto!

    Crepi il lupo e grazie ancora per gli spunti di riflessione che hai fatto emergere!

  • Roberta ha pubblicato un commento nel gruppo Logo del Progetto di Fund For CultureFund For Culture il 28/11/2010

    molto interessante e molto bella questa iniziativa…complimenti ai miei amici!!!
    purtroppo non riesco ad essere completamente positiva e libera di dire che tutto sarà GRANDE!!! Non è per voi di FFC, nè sono stata mai pessimista (lo sapete! ;) ),
    ma bisogna assolutamente conoscerci, come diceva un certo Alessandro, o non partirà un granchè. Inoltre cominciare dal vicino è importante, fondamentale, ma non credo sia l’unico canale da seguire…
    Comunque sia sono felicissima di condividere con voi idee, iniziative e di spronarci l’un l’altro…
    In bocca al lupo di cuore…

    R

  • Antonio ha pubblicato un commento nel gruppo Logo del Progetto di Fund For CultureFund For Culture il 28/11/2010

    L’intervento di Alessandro pone una riflessione molto importante, diremmo “strategica”, su cosa debba essere Fund For Culture.
    Ripropongo un passaggio molto interessante di una conversazione con Alessandro, sottolineando un punto chiave, e di seguito la nostra riflessione:

    “Chiamare in causa il senso di responsabilità vuol dire innanzitutto, a mio avviso, generare fiducia sia verso i progetti, sia verso i partecipanti, questo può accadere solo attraverso il dialogo e la conoscenza, se non diretta, implementata almeno attraverso la tecnologia, sennò si rischia di apparire più vicini alle maratone televisive di Teleton che a un servizio innovativo di crowdfounding; insomma, figurati se prometto qualcosa a un codice iban!

    Piuttosto ho bisogno di vedere i progressi, conoscere altre persone come me, capire perchè partecipano, essere convinto ed in caso anche spronato.


    Questo in sintesi potrebbe modificare l’assetto base del progetto così come lo avete immaginato fin oggi, orientandolo in direzione delle reti sociali attive che hanno bisogno di costanti feedback ma soprattutto di fare comunità…

    La possibilità di generare una rete sociale attiva che possa essere da stimolo per partecipare alla raccolta fondi è un nostro obiettivo! E’ quello su cui si ragionava con Arturo sul tema del “glocale”! (post del 21/11/10 – 18.55; post del 24/11/2010 – 22.57)
    Riteniamo però che una rete sociale attiva possa essere di corredo alla piattaforma: il portale web dovrà prima di tutto rendere visibili i progetti che hanno bisogno di un supporto. Allo stesso tempo, il portale dovrà consentire la creazione di questa rete facendo in modo che i donatori diventino promotori.
    Un esempio di come immaginiamo che questo possa accadere: ideare un sistema grazie al quale il donatore può invitare i suoi contatti Facebook a prendere visione del progetto che ha supportato e contestualmente, avendo autorizzato questa tool, ogni volta che il progetto ha un nuovo contributo, i donatori ricevono una notifica sul loro profilo Facebook. Questo sistema amplificherebbe il senso di partecipazione e stimolerebbe anche gli “amici” dei donatori a compartecipare su FFC affinché si raggiunga l’obiettivo.

    Ragionando sui rischi, la criticità più elevata di un sistema basato sulle promesse è che queste non vengano poi mantenute! Perché ciò non accada, è necessario sviluppare un sistema di valori condiviso che responsabilizzi il gesto della promessa affinché si trasformi in donazione.
    Consentitemi il richiamo: se Muhammad Yunus ha dato fiducia al popolo bengalese per il micro-finanziamento delle persone disagiate ottenendo tassi di restituzione superiori al 90% (Grameen Bank), ritengo che il problema verrà superato dalla fiducia che noi riporremo nella nostra collettività.

    Che ne pensate??

    FFC vuole andare avanti con i vostri contributi! :)

  • Adriana ha pubblicato un commento nel gruppo Logo del Progetto di Fund For CultureFund For Culture il 26/11/2010

    @Maria Teresa, benvenuta!!! :) Crepi il lupo!!!
    Contiamo sul vostro contributo da associazione! Ci fa piacere sapere che un potenziale fruitore del servizio confermi la fattibilità di una raccolta fondi attraverso questo canale!
    Immaginando di proporre un vostro progetto seguendo le linee generali della piattaforma, avreste difficoltà nel presentarlo? Per esempio, nella definizione preventiva del budget di campagna o nell’identificazione in una delle tre categorie – Event, Project, Support; è uno sforzo d’immaginazione per simulare le dinamiche, utile per lo sviluppo del documento di progetto!

    @Alessandro, grazie per essere dei nostri e per aver condiviso la tua idea con gli altri membri! :)
    Ci ha entusiasmato molto il tuo intervento e invitiamo i membri a riflettere sulla possibilità di far leva sulla responsabilità condivisa, che posticiperebbe l’invio delle somme promesse da parte dei donatori al momento in cui l’obiettivo del budget di campagna viene effettivamente raggiunto!
    Con contributi come il tuo, il progetto continua a crescere “goccia a goccia”!!!

  • Alessandro ha pubblicato un commento nel gruppo Logo del Progetto di Fund For CultureFund For Culture il 26/11/2010

    “In particolare, il problema dell’addebitamento e riscossione del finanziamento mi sembra sia un vincolo che potrebbe rivelarsi sorprendentemente interessante: potrebbe infatti lasciar spazio ad istanze di interazione-relazione innovative, basate sulla fiducia fra persone e supportate dal modello partecipativo, supportato dalle reti amicali come le community dei social network.
    In sostanza mi riferisco alla possibilità di sperimentare “promesse” di partecipazione al finanziamento che fanno leva sul senso comune di responsabilità, per cui il castello delle donazioni regge se al momento opportuno tutti mantengono le loro promesse.. Qui agirebbe il sistema di responsabilità condivisa: non interagirei più con un algoritmo o uno strumento bancario, ma piuttosto, avrei a che fare con persone che contano sul mio contributo e che rischierei di deludere.
    Forse un sistema così orientato creerebbe coesione sociale, faciliterebbe l’accesso ai nuovi utenti e contribuirebbe alla diminuzione dei costi di transazione bancari…in teoria”.

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