Vantaggi e Svantaggi del Machinima

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  • Vantaggi e Svantaggi del Machinima
  • Iniziato da Pierluigi Casolari Avatar di Pierluigi

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    • Prima di redigere e completare il documento del progetto, vorrei discutere con i Kublaians, (magari dove averli invitati a guardare alcuni machinima d’autore vantaggi e svantaggi del machinima, in ottica di portare questi contenuti all’interno di palinsesti TV ed anche quale secondo voi sono gli aspetti più innovativi legati a questa tecnica

      1. Costi
      Il machinima presenta il notevole vantaggio di essere decisamente cheap rispetto all’animazione tradizionale. I contenuti, le animazioni, le pose, gli scripts esistono già (pensate all’infinito archivio di pose, animazioni, avatars, etc in Second Life). Non devono essere creati ex novo, come nel rendering 3d classico

      2. Velocità d’esecuzione
      I machinima si girano in tempo reale e i prodotti completi si realizzano in settimane, non in mesi come l’animazione in computer graphic. Questo significa che il machinima potrebbe essere utilizzato per raccontare (magari in forma parodistica) l’attualità

      3. Qualità
      Un machinima girato in SL, non presenta problemi di qualità particolari. Si può catturare il frame ad alta def. e se il regista dispone di una buona macchina, si possono rendere anche i dettagli degli oggetti (textures, ombre, movimenti). Unicamente certi dettagli, e certi stili dell’animazione classica (il dettaglio realistico, pensate ai peletti di ratatouille) non possono essere restituiti con dovizia. Si dovrebbero dunque pensare nuovi generi ed anche nuovi tipi di inquadrature, etc etc..

      4. Risorse Umane
      Il machinima è un’arte dal basso. La community dei registi e amatori del genere si muove su siti come Youtube, Machinima e Koinup (progetto di cui sono fondatore, come alcuni di voi sanno). Questo significa che oltre a cambiare le modalità di animazione 3D con il machinima cambiano anche le modalità produttive. Invece che pochi selezionati autori, si potrebbe pensare alla creazione di formats in un’ottica crowdsourcing, lanciando call to actions, contests, iniziative sui siti sopra-citati e generando i formats dal basso, secondo la filosofia 2.0

      Quali sono dunque i vantaggi competitivi, che cosa direste nel vostro “pitch”?

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    • Avatar di Alberto
      Alberto
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      Io, Pierluigi, punterei moltissimo sul machinima come forma creativa culturalmente autonoma, rinunciando il più possibile alla metafora del cinema. Il messaggio è: il machinima è il machinima, non il cinema low cost. Proprio come la musica elettronica non è la musica acustica low cost, e l’uso creativamente vincente – e vincente sul mercato – dei sintetizzatori non è stato l’imitazione delle orchestre, ma l’esplorazione delle cose che con i sintetizzatori si possono fare e con le orchestre no, dai Kraftwerk ai dj della Warp. Questo richiede soprattutto uno showreel BELLISSIMO.

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    • Grazie Alberto, in effetti spingere troppo sul “low-cost” potrebbe dare l’impressione che non c’è qualità e autorialità. Tra l’altro questo è un punto sul quale stiamo discutendo internanmente noi partners del progetto.

      Comunque hai centrato la questione. Qua non stiamo parlando tanto del machinima. Ma più che altro su quali leve puntare per portare il machinima nel mondo dei formats TV……

      Messaggio chiarissimo sullo showreel!

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    • Avatar di Walter
      Walter Giacovelli
      Partecipante

      Sono d’accordo con Alberto, le imitazioni povere risultano sempre kitsch, il machinima è un linguaggio espressivo contemporaneo figlio della tecnologia attuale, magari ancora embrionale ma è lo stato dell’arte delle tendenze in atto.
      In questi giorni inseriremo aggiornamenti sul metaprogetto CrossMed, con la Vision aggiornata e gli obiettivi a lungo termine, 2015, a medio e a breve termine; in quest’ultimo rientra un’opera crossmediale a cui stiamo lavorando in queste settimane con diversi tra musicisti, danzatori, attori, vj, in cui il Machinima sarà parte integrante delle coreografie, così come la tecnologia open di Arduino (che non è tecnologia low cost, ma tecnologia open che ha il pregio di costare meno) e la realtà aumentata (augumented reality).. Koinup e i creativi di Kublai sono elemento fondamentale alla resa di tutto questo. Entro il week end maggiori info e la bozza del documento.

      Ps: il link sul “machinima d’autore” non punta alcun link

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    • Walter, grazie per l’analisi
      si sono d’accordo che il proporsi attraverso una metafora del tipo “è come il cinema 3D tradizionale, ma low cost”, svilisce il senso di quello che è il machinima. Sono anche d’accordo che il machinima non è solo una tecnica ma anche un nuovo approccio alla produzione. Faccio un pizzico di autocelebrazione, qui trovate mie osservazioni a riguardo del 2005 (interview with paul marino )

      Tra l’altro le tue osservazioni sull’opera crossmediale, mi fanno pensare che una delle unicità del machinima è proprio nell’aprire ad altri linguaggi, quindi il teatro, quindi la multimedialità, etc.etc…

      grazie per le dritte

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